
Gli articoli sono gentile concessione di Claudio Colaiacomo: dal libro Roma Perduta e Dimenticata Compton Netwon Editori – segui Claudio su facebook o su twitter
 Piazza Cavour
L’idea di realizzare piazza Cavour prende forma nel piano regolatore del 1873 ma solo nel 1895 sarà aperta al pubblico.
Elemento principale è la statua bronzea dello statista italiano, su un maestoso piedistallo in travertino ricco di simboli allegorici che rappresentano il pensiero e l’azione che caratterizzarono Cavour.
Troviamo anche due belle statue di Roma e dell’Italia. Forse l’allegoria più emozionante è il grande leone che protegge l’urna del plebiscito che sancì l’Unità d’Italia. Il fiero felino rappresenta tutti noi, il popolo, guardiano di quel voto democratico che unì per sempre la nostra nazione.
Per gli appassionati di gossip facciamo notare che la statua volge le spalle a piazza Mazzini, intitolata all’altra figura di spicco del Risorgimento italiano, spesso in contrasto con Cavour.
 monumento Camillo Benso di Cavour
Fino a poco tempo fa era una brutta rotatoria cinta di lamiera, reti arancioni e cartelli di un cantiere. Dietro le transenne spuntava qualche palma e i ponteggi a protezione della statua di Cavour. Da pochi mesi le transenne sono state rimosse, un ampio spazio verde è tornato a disposizione dei cittadini, palme, fiori e un disegno simmetrico di vialetti rendono la piazza tra le più belle di Roma. Continua >>
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