L’immagine di Gaetano Anzalone che più di ogni altra è rimasta impressa nella mente dei tifosi romanisti con i capelli bianchi, è quella di un uomo che piange e si asciuga le lacrime con un candido fazzoletto da gentiluomo d’altri tempi. Era il 16 maggio del 1979, il giorno in cui lasciò la presidenza della Roma di cui era il patron dal 12 giugno del 1971, affidandola ad un gruppo con a capo Dino Viola. Un passaggio di testimone fra due presidenti che avrebbero letteralmente cambiato la storia del club giallorosso. Continua >>
Stefano Pellegrini se n’è andato a nemmeno 65 anni. Bisogna essere di quelli che hanno tante primavere sulle spalle per ricordarselo. Di quelli che hanno visto la Roma sulle panchine di legno verniciate di verde che c’erano una volta all’Olimpico. Di quelli che, tifando una Rometta senza grandi squilli e ambizioni, speravano ardentemente di trovare finalmente il talento che cercavano nei giovani virgulti che arrivavano dalle giovanili. Continua >>