La matematica non è un’opinione. E i numeri di questo inizio stagione sono impressionanti, basta guardare i gol fatti e subiti. Nessuno si aspettava tanta grazia ma è pur vero che solo cosi si poteva ricreare quell’ entusiasmo che da troppo tempo mancava.
Garcia ci sembra talmente concentrato sul suo lavoro che il difficile compito di tenere fredda la mente gli riesca alla grande. Il mister ha subito capito che c’era bisogno di una bella iniezione di adrenalina, che solo una partenza sprint avrebbe consentito di creare i presupposti per la costruzione di un qualcosa.
Con la partita contro il Bologna la Roma mette fine anche a tutti discorsi sui secondi tempi. Aggredisce da subito e trovato il gol all’avvio tutto è sembrato facile. Gli ospiti non sono mai entrati in campo, i giallorossi hanno fatto ciò che volevano.
Gervinho ha scorrazzato a piacimento su tutto il campo e quando ha potuto ha trafitto con precisione, mancata nelle scorse apparizioni, il povero Curci.
La difesa e il centrocampo sembrano essere un unico blocco e trovare uno spiraglio è davvero difficile. Non è un caso che a parte i cambi forzati il mister sostituisca quasi esclusivamente i giocatori d’attacco.
Ora il mare inizierà ad incresparsi e vediamo come reagirà la truppa. Ma credo che, a prescindere da come andranno le cose, abbiamo una squadra vera e questo ci permetterà di lottare anche nelle tempeste.
Avanti a vista, sempre in allerta e pronti a colpire.
petra@corederoma.it
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Categorie Articoli by CdR La Partita PARTITA Il Commento Ultimi arrivi partita Scritto da Petra lunedì, 30 Settembre alle ore 04:35
La matematica non è un’opinione. E i numeri di questo inizio stagione sono impressionanti, basta guardare i gol fatti e subiti. Nessuno si aspettava tanta grazia ma è pur vero che solo cosi si poteva ricreare quell’ entusiasmo che da troppo tempo mancava.
Garcia ci sembra talmente concentrato sul suo lavoro che il difficile compito di tenere fredda la mente gli riesca alla grande. Il mister ha subito capito che c’era bisogno di una bella iniezione di adrenalina, che solo una partenza sprint avrebbe consentito di creare i presupposti per la costruzione di un qualcosa.
Con la partita contro il Bologna la Roma mette fine anche a tutti discorsi sui secondi tempi. Aggredisce da subito e trovato il gol all’avvio tutto è sembrato facile. Gli ospiti non sono mai entrati in campo, i giallorossi hanno fatto ciò che volevano.
Gervinho ha scorrazzato a piacimento su tutto il campo e quando ha potuto ha trafitto con precisione, mancata nelle scorse apparizioni, il povero Curci.
La difesa e il centrocampo sembrano essere un unico blocco e trovare uno spiraglio è davvero difficile. Non è un caso che a parte i cambi forzati il mister sostituisca quasi esclusivamente i giocatori d’attacco.
Ora il mare inizierà ad incresparsi e vediamo come reagirà la truppa. Ma credo che, a prescindere da come andranno le cose, abbiamo una squadra vera e questo ci permetterà di lottare anche nelle tempeste.
Avanti a vista, sempre in allerta e pronti a colpire.
petra@corederoma.it