lunedì, Aprile 29, 2024 Anno XXI


Quello che sembra…

A volte ho la sensazione che a quasi cinquanta anni sia ridicolo scrivere di calcio. Davanti ai dolori, veri della vita provo vergogna a ritenere un dolore una mancata finale sciupata o un derby perso. Ma si sa che nel percorso della vita di ogni essere vivente i dispiaceri non si possono scegliere. Continua >>

Lacrime di gioia e lacrime di dolore. Sono le lacrime di un popolo versate per una mancata vittoria: la coppa dei campioni 1983/84. Non so quante persone vidi con la testa tra le mani. Un mare di anime che soffrivano per un sogno sfiorato. Il presagio di come sarebbe andata a finire Continua >>

Quante rinunce per lei. Quanto tempo impiegato a seguirla su e giù per lo stivale italico. Inseguivo la Roma, e chi altre sennò. La Roma: amante che non rinneghi mai, da cui mai ricevi un “voglio del tempo per riflettere”. Lei che non ti chiede di rinunciare a niente, che giornalmente ti rende l’importanza Continua >>

Nel titolo di questo mio pensiero, che ho ripreso da una canzone di Antonello Venditti, c’è la base filosofica del tifoso della Roma. Bisogna fare una piccola premessa che ci porterà ad analizzare il tessuto sociale dal quale ha preso forma e si è costituta l’enorme massa dei tifosi della magica Continua >>