Categorie Articoli by Gens Romana Scritto da Gruppo Facebook lunedì, 31 Agosto alle ore 04:41
Quello che sembra… A volte ho la sensazione che a quasi cinquanta anni sia ridicolo scrivere di calcio. Davanti ai dolori, veri della vita provo vergogna a ritenere un dolore una mancata finale sciupata o un derby perso. Ma si sa che nel percorso della vita di ogni essere vivente i dispiaceri non si possono scegliere. Ciascuno vive le proprie sofferenze per quello che sono, al punto che anche una finale di coppa dei campioni può provocare un dolore forte da sopportare. Non so quante volte ho immaginato i miei giorni senza questo sentimento. Ho molti amici che del calcio non gliene può fregare di meno che niente, ed è dai loro comportamenti che immagino il mio percorso senza il calcio. Dalle Loro abitudini mi rendo conto che in ogni modo, anche per essi esiste l’inseguire una qualsiasi passione. Perché le passioni danno a volte un senso alla vita. Riempiono quei giorni un po’ così, diciamo monotoni. Inevitabilmente ci si imbottisce l’esistenza di cose nuove da fare che disgraziatamente diventano abitudini. Ne cerchi altre, ed altre ancora, senza sosta. Avranno in qualche modo conosciuto tante di quelle cose che alla fine pensi che siano pienamente appagati. Nella realtà poi è un’altra cosa. Il mio amico Fabio, l’agnostico del calcio, per Noi che con il pallone ci andavamo anche a letto, avrà percorso vie e viottoli delle tante cose da fare, ma alla fine l’ho sempre trovato insoddisfatto. Non è così vero che uno come me sappia essere solo ”l’ultrà” e basta. Ho tanti altri interessi che vanno dalla lettura al lavorare in una radio, ma quando ti appiccicano un etichetta quella è e te la tieni. Massimo Lanzi Tag:corederoma, massimo lanzi |