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TAPIRO CdR: in Mino veritas
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Scritto da kapaccione
venerdì, 5 Luglio alle ore 12:01
Ave Romanari,
eccoci a Luglio: mese dove impazza il calciomercato e dove, di solito, vengono siglati contratti e lanciati proclami.
Stendo un velo pietoso su quanto finora compiuto dai nostri dirigenti, il Nostro Sacro Muro parla abbastanza chiaro e non riporto qui quanto già espresso a chiare lettere.
Però una dichiarazione di un personaggio di PESO nel mondo pallonaro mi ha illuminato. Continua >>
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TAPIRO CdR: dire, fare, baciare, lettera e testamento
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Scritto da kapaccione
sabato, 15 Giugno alle ore 12:01
Ave Romanari, sono il lavoro e l’economia, ora come ora, gli argomenti più discussi.
La situazione è tragica e basta farsi un giro in qualche zona industriale per rendersene conto.
Se, però, siete dei pigri e non vi va di gironzolare per le periferie, vi basterà contare le saracinesche abbassate dei negozi di una qualsiasi via di una qualsiasi città di questo tartassato paese. Le scritte “AFFITASI” e “VENDESI” rimbalzano dagli innumerevoli cartelli appesi ai muri.
Una volta c’erano Continua >>
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TAPIRO CdR: galeotto fu il sorbetto
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Scritto da kapaccione
martedì, 11 Giugno alle ore 12:10
Ave Romanari,
distraiamoci un po’ dalle tragicomiche vicende della nostra amata ASR con un’assurda notizia che ha dell’incredibile.
Viene dalla cosmopolita città di Milano.
Una città che una volta era da bere, ma che ora si fa leccare a mala pena.
Proprio così, infatti, il mullah di Milano Pisapiahd (da voi conosciuto come Pisapia), in un’ordinanza contro il degrado e il casino notturno ha inserito anche il divieto di consumare gelati artigianali dopo la mezzanotte.
Il mottarello SI’. Il cono al pistacchio NO.
Alchimie politiche davvero incomprensibili ai più dei cittadini Milanesi che Continua >>
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TAPIRO CdR: la cena dei cretini
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Scritto da kapaccione
giovedì, 30 Maggio alle ore 10:23
Cari fratelli nel dolore,
eccoci a pochi giorni dall’omega romanara, circondanti da macerie ancora fumanti.
L’odore acre della sconfitta aleggia nell’aria e, sinceramente va detto, reali motivi di riscatto al momento non si palesano affatto all’orizzonte.
Medio evo?
Non lo so.
Però, una volta li chiamavamo TEMPI CUPI.
Forse eravamo più genuini e sanguigni e quindi le cose le sapevamo chiamare col loro nome.
Oggi non saprei.
Tant’è. Continua >>
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