venerdì, Maggio 16, 2025 Anno XXI


Guarda il tabellino Leggi le interviste dei protagonisti Leggi il nostro commento alla partita Guarda le foto della partita
TABELLINO INTERVISTE COMMENTO FOTO

BALDISSONI A ROMA TV

La Roma è una grande squadra e, nonostante le difficoltà emotive che contraddistinguono il derby, i ragazzi hanno affrontato un match importante, senza perdersi troppo. Ovviamente giocare sette partite in pochi giorni a questa intensità in Campionato e Champions è difficile, ma, se escludiamo la sconfitta sfortunata a Milano, possiamo dire che chiudiamo questo ciclo con soddisfazione.

Oggi i ragazzi hanno imposto il loro gioco per poter segnare subito.
La Roma ha tanta qualità e, se riesce a tenere il pallone, si dimostra pericolosa. È giusto sottolineare l’approccio che c’è stato oggi, la squadra ha dimostrato la maturità necessaria senza soffrire emozioni: vincere oggi ha un valore doppio, la Lazio, che è stata collegata al treno di testa, ora l’abbiamo staccata a meno 8 e noi siamo rimasti attaccati alla vetta della classifica.

Come è migliorata la Roma rispetto alla scorsa stagione?
Rispetto alla seconda parte della scorsa stagione, all’inizio di quest’anno c’è stato un grande miglioramento, dato sia dalla qualità dei singoli, ma anche dal lavoro svolto appositamente. Quello che voglio considerare è la mentalità, tra poter vincere e vincere c’è una grande differenza, che si colma con la creazione di questo approccio vincente in ogni singolo gesto: dall’allenamento alla fine della partita. Credo che la squadra stia crescendo da questo punto di vista.

Una delle migliori partite giocate dalla Roma anche considerate le assenze?
Dal punto di vista statistico c’è da sottolineare che non abbiamo preso gol, come era successo solo a Frosinone. Spesso si è parlato di assenza di cambi nella rosa e oggi ricordiamoci che mancavano a centrocampo Strootman, De Rossi, Pjanic, oltre a Keita e Florenzi che hanno iniziato in panchina. Nonostante questo, la Roma ha controllato il gioco dominando il campo: onore ai ragazzi in campo oggi e al lavoro di tutti i giorni. La stessa difesa, speso criticata, ha sofferto ben poco davanti a un attacco importante come quello della Lazio. Rispetto alle tante critiche ricevute oggi c’è stata una grande risposta.

GARCIA A MEDIASET

Una Roma senza romani che gioca un bel derby e vince senza subite gol
L’obiettivo era di vincere e l’abbiamo fatto con una partita piena. Risultato strameritato, mi è piaciuto quasi tutto stasera, a parte che potevamo fare il terzo gol. La squadra ha mostrato qualità individuale, collettiva e tanto coraggio anche in fase difensiva.

Ambizioni dopo queste due vittorie con Leverkusen e Lazio?
Sappiamo che, quando si gioca la Champions, non è mai facile vincere prima e dopo, stasera abbiamo dato tutto. Complimenti ai ragazzi, peccato che un derby si sia giocato senza le due curve.

Le condizioni di Salah…
Speriamo che non c’è frattura, avete visto le immagini: non c’è altro da dire.

Era da esplusione?
Vi lascio la responsabilità delle vostre parole, ma le immagini sono ovvie.

E’ d’accordo con Pioli sul fatto che è giusto che ci siano questi contrasti duri in un derby?
Non ci sta, c’è da proteggere i giocatori e la loro incolumità, speriamo non sia troppo grave per Salah, se non c’è frattura è un miracolo davvero.

Il rigore: se ve l’avessero fischiato contro cosa avrebbe detto?
Che è una questione di millimetri, se il piede fa fallo, e io non credo, è fuori, se è il ginocchio è sulla linea e quindi rigore. Io preferisco parlare di fatti di gioco, di calcio e non di episodi. Sulla vittoria della Roma non è cambiato nulla se questo fosse o meno rigore.

E’ stato facile preparare questa partita anche per i tanti esordienti?
Erano 7 nuovi giocatori a iniziare questa partita, giocare un debry non è mai una partita normale, ma ci siamo concentrati solo sull’atteggiamento tattico della Lazio: dovevamo fare pressing, segnare nel primo quarto d’ora e poi abbassarci un po’, colpendo in contropiede. I ragazzi sono stati bravi individualmente e sulla sana cattiveria, hanno meritato e sono contento per tutti, perché ci sono alcuni che erano stati criticati e la risposta viene sempre dal rettangolo verde.

Domanda dei tifosi: La Roma al completo può fare un punto al Camp Nou?
Visto che parliamo dei tifosi, complimenti a chi era allo stadio che ci ha spinto, anche se al derby ci aspettiamo uno stadio più pieno. Penso anche alla curva Sud che è venuta in albergo e ci ha fatto piacere. Spero che si risolva tutto, perché abbiamo bisogno di uno stadio che sostiene i giocatori.

Iago Falque è un giocatore tatticamente importantissimo. Sottovalutato il suo acquisto?
Sono d’accordo. Somiglia un po’ a Florenzi, è molto intelligente e utile ed è soprattutto un formidabile giocatore di calcio. Ma sappiamo dall’inizio che Iago è un ottimo acquisto dall’inizio della stagione.

GARCIA A SKY SPORT

Partiamo da una notizia che riguarda Salah: sembra essere una distorsione alla caviglia destra piuttosto grave. Controlli strumentali nelle prossime 24 ore per capire se c’è un interessamento dei legamenti
Ho parlato con lo staff medico, preferisco non guardare le immagini perché, se non c’è frattura, è un miracolo. E’ sempre importante difendere i giocatori, i nostri ma anche quelli degli altri.

Come ha preparato la partita?
Abbiamo studiato la Lazio e analizzato i loro punti di forza. Abbiamo fatto di tutto per segnare presto, per poi lasciare la palla all’avversario e colpire in contropiede. Abbiamo avuto un sano pressing, fatto bei movimenti dietro la difesa con Gervinho.

E’ la prima volta nella storia che la Roma gioca il derby con 11 stranieri: questo aiuta la squadra a vivere meno la pressione?
Peccato che, senza le curve, l’ambiente non sia stato quello di un derby. Quello che voglio sottolineare è che erano 7 i nuovi giocatori ad iniziare la partita. Sono stati veramente bravi, perché ovviamente gli abbiamo spiegato l’importanza di vincere questa partita, anche per avere altri 3 punti e continuare a rimanere in alto in classifica.

Credo che ormai questa squadra non abbia più da preoccuparsi delle energie nervose, perché va di slancio. In ogni zona del campo giocate con coraggio, votati sempre all’attacco.
La leadership era un po’ senza padroni stasera senza De Rossi e Florenzi. Sono contento che giocatori come Dzeko, Nainggolan e Manolas abbiano preso questo gruppo e l’abbiano portato a fare questa partita e a dare tutto nell’ultima partita delle 7. Mi è piaciuto quasi tutto, ma la forza collettiva che ha espresso la Roma stasera mi è piaciuta proprio tanto.

Oggi è stata forse la miglior partita dei vostri centrali difensivi.
Sì, era preciso l’atteggiamento di tutta la squadra ad iniziare da Iago, che sapeva cosa doveva fare su Biglia. L’unico errore è stato su Felipe Anderson, che ha preso la traversa. Poi dopo sono stati tutti concentrati e hanno difeso bene. Ci sono state molte critiche sui nostri difensori, ma la risposta viene sempre dal rettangolo verde.

Mi colpisce come lei riesca a far convinvere due contropiedisti con un attaccante che riempe l’area come Dzeko.
Abbiamo tre attaccanti di grande intelligenza, che sanno giocare l’uno per l’altro e sulle qualità dell’uno per l’altro. Con Gervinho possiamo sfruttare il campo aperto. Poi possiamo avere un grande appoggio, una grande sponda come Edin. La squadra ora l’ha capito e dovrà farlo nelle prossime partite.

Ora rivedremo l’episodio del rigore…
Gli episodi fanno parte del gioco, possiamo dire che c’erano uno o due rossi da distribuire. Il fallo comunque non è del piede ma del ginocchio, sulla linea, che fa parte dell’area di rigore. La teoria nel calcio c’è poco per me, c’è solo l’intelligenza dei giocatori. Comunque non è importante: non cambia il fatto che la Roma ha meritato di vincere.

Servono per chiarire. Quando ci sono le immagini che possono aiutare a chiarire a volte si stemperano i toni…
Beh meglio, rivedremo i video con i giocatori…

GARCIA A RAI SPORT

I tifosi sono venuti a salutarvi prima della partita
Lo abbiamo apprezzato, ma apprezzeremmo di più se, in futuro, tornassimo in uno stadio con un ambiente all’altezza dell’Olimpico, come era in passato.

Un rigore contestato. Aveva programmato di segnare subito e lasciare il possesso alla Lazio?
I giocatori sono stati bravi a iniziare la gara, il rigore è questione di millimetri. Se il fallo è del piede è fuori, ma se consideriamo il ginocchio, se non è dentro è sulla linea, ma questi sono episodi. Mi rammarico per l’infortunio di Salah, dobbiamo proteggere i giocatori e la loro incolumità. Se non è frattura per Mohamed è un miracolo.

E’ tornato il Gervinho del primo anno.
Non c’è solo lui. Ha lavorato per la squadra ed è in fiducia, ma tutta la Roma ha fatto una grande partita. Vittoria meritata ottenuta con spirito collettivo, gioco, pressing e sana aggressività. Abbiamo approfittato dello spazio alle spalle della difesa. Volevamo i 3 punti per mantenerci in alto in classifica.

La prossima partita è contro un Bologna in ripresa.
Abbiamo 15 giorni, una settimana per goderci la vittoria. Siamo sempre attaccati ai primi posti. L’unica cosa che posso dire è che Donadoni non è stato solo un grande giocatore, ma è anche un bravo allenatore, mi farà piacere.

Perché la Roma non riesce ad essere equilibrata?
E’ difficile dirlo stasera. Abbiamo giocato con continuità, senza prendere gol, e abbiamo avuto tre/quattro possibilità di farne un terzo. Una squadra non costante non è così in alto in classifica. A volte prendiamo dei rischi, ma finchè vinciamo 3-2 o 4-2 va bene così.

Per la seconda volta in stagione non avete preso gol.
Piuttosto era la quindicesima partita su sedici in cui abbiamo fatto almeno un gol.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

I giocatori sono stati bravi, mi sembra una vittoria meritata e abbiamo ottenuto quello che volevamo, ovvero i 3 punti.

La Roma ha mostrato concretezza, qualcosa che era mancato in passato. La dote che può portare lo scudetto?
E’ qualcosa che ci porta in alto in classifica. C’erano 7 nuovi giocatori nella formazione titolare. Vuol dire che pian piano si capisce il gioco del compagno e piano piano si trovano i meccanismi. Vainqueur ha fatto una grande partita, Iago Falque è stato utile nel pressing e nel possesso palla. I giocatori hanno dimostrato di dare tutto per la squadra. Abbiamo visto sana rabbia e grinta, se si vuole qualcosa, ora si sa che è possibile ottenerla.

Leader diversi oggi in campo. Questa squadra sta crescendo da questo punto di vista. Meglio stare davanti o dietro l’Inter a questo punto della sosta?
Non avevamo scelta, visto la vittoria dell’Inter. Sulla leadership ho parlato con Dzeko, Nainggolan e Manolas, vista l’assenza di De Rossi e Florenzi. Si sono rivelati all’altezza delle mie aspettative.

In passato aveva dichiarato che non si sentirà mai un problema per la Roma. Ora si sente come il tecnico ideale della Roma?
A parte il Papa e Francesco Totti, l’unico altro re di Roma è il Libanese di Romanzo Criminale… (ride, ndr). Lo dico perché sto vedendo la serie in questo momento.

Avrebbe firmato per 6 punti tra Fiorentina, Inter e Lazio?
Il calcio è strano, forse con l’Inter abbiamo fatto la migliore partita, ma non siamo stati in grado di segnare. I giocatori devono sapere che sono in grado di fare tutto, se ne sono convinti è un vantaggio. Ora scusatemi, ho una puntata da vedere… (ride, ndr)

GARCIA A ROMA TV

Si è vista una squadra consapevole in campo.
Questo è stato importante, avevo detto ai giocatori di restare tranquilli e fiduciosi e di iniziare forte entrambi i tempi. Dopo abbiamo lasciato il possesso alla Lazio per un po’, per colpire in contropiede, visto che abbiamo dei contropiedisti fantastici.

Vi aspettavate una Lazio che aggrediva alto, oggi però hanno cambiato strategia.
La Lazio ha giocatori di qualità, che hanno anche delle storie nei derby, come Felipe Anderson, Parolo e Radu, noi invece ne avevamo 7 nuovi. E’ questo che mi piace, i 7 nuovi sono stati al livello delle attese, non solo le mie, ma quelle dei tifosi e all’altezza della partita.

Abbiamo elogiato il collettivo ma, parlando dei singoli, Nainggolan è stato il migliore.
La fascia di capitano gli ha fatto bene, si è preso tanto responsabilità. Avevo chiesto a lui, a Dzeko e a Manolas di trascinare la squadra, come ho già detto in conferenza stampa. Uno per reparto, vista l’assenza di De Rossi, Florenzi e Maicon, giocatori di solito importanti nella leadership. Radja è sempre stato d’esempio in questa gara.

E’ la sua vittoria con meno fatica, la Roma l’ha affrontata in maniera distaccata e questo ci ha aiutato a vincere. Menzione speciale per Iago Falque, che ha fatto una gara di sacrifico, facendo pressing sui portatori di palla avversari.
Iago ha fatto tutto alla grande, è un giocatore formidabile. Peccato per l’infortunio di Salah, è stata una brutta immagine. E anche l’assenza delle curve, il calcio e il derby devono essere vissuti nel fair play, ma con l’atmosfera degna di queste partite. Non so se è stato il derby più facile. Ognuno ha un sapore diverso, ma questo ha un buon sapore.

Vinti gli scontri diretti, quanto vi dà fiducia?
Abbiamo un’altra striscia di 7 partite in cui si giocheranno molte cose, come la qualificazione agli ottavi di Champions, la stanchezza si farà sentire per tutti. Per questo spero che per Salah non ci sia nulla di grave e che gli infortunati recuperino. Con la rosa al completo saremo più forti, anche se uno come Vainqueur ha dimostrato di saper giocare come se giocasse qui da sempre.

Ora rivedrà il derby stasera o una puntata di Romanzo Criminale?
Guarderò la puntata (ride, ndr).

DZEKO A MEDIASET

E’ sempre bello vincere un derby. Peccato non averlo fatto con i tifosi…
Sarebbe stato meglio con lo stadio pieno, con tutti i tifosi, sarebbe stato bello festeggiare con loro. Speriamo ci siano la prossima volta.

Il rigore?
Ieri ho visto dei video di Marchetti e ho scelto di tirarlo al centro nel caso in cui lo avessi tirato io.

La serie di 7 partite?
E’ stato un mese molto difficile, ma lo abbiamo passato bene, anche se vogliamo ragionare gara dopo gara. Oggi sono importantissimi questi tre punti e andiamo avanti ragionando gara per gara, come stiamo facendo da sempre.

Con il Barcellona ora si può andare per vincere?
Adesso è il momento delle Nazionali, ma in Champions vogliamo chiudere da secondi, quindi perché no? Abbiamo ancora due partite e vediamo cosa succederà.

DZEKO A RAI SPORT

Quale dei tre gol che hai segnato è più importante?
Avrei preferito segnarne di più. Quello di oggi è molto importante.

Forse il rigore era fuori dall’area
Era fallo al 100%. Non so se fosse dentro o fuori, ma l’arbitro ha fischiato ed è rigore.

Hai giocato diversi derby a Manchester, sempre strapieni. Che impressione hai avuto senza tanto pubblico?
Il derby non è derby senza gente. Per me è stato unico, perché era il primo, ma spero che nelle prossime partite il pubblico possa tornare.

DZEKO A ROMA TV

Sei un uomo derby anche a Roma.
Sì, era il mio primo derby. I derby sono importanti delicati e difficili. Oggi era iportante vincere e l’abbiamo fatto nel migliore dei modi.

La Roma ha segnato subito ed ha tenuto in mano la partita.
Oggi siamo scesi in campo con la mentalità giusta, perché sapevamo che era importante. Subito aggressivi e con pressing alto ed abbiamo creato subito un paio di occasioni. Poi siamo passati in vantaggio. Credo che la Lazio abbia tirato in porta solo una volta.

Come è migliorata la Roma dalla scorsa pausa nazionali?
E’ difficile dirlo. Oggi, per la seconda volta in stagione, non abbiamo preso gol. Stiamo migliorando, ma dobbiamo lavorare per migliorare anche in futuro. Siamo sulla strada giusta, ma oggi è solo l’inizio.

Raccontaci il calcio di rigore, perché la Lazio si sta lamentando molto. Ci racconti il contatto con Gentiletti.
La certeza è che era sicuro fallo, non so se era dentro o sulla linea o fuori di poco. Ma poi l’arbitro ha dato il rigore ed è andata così.

DZEKO A SKY SPORT

Le tue emozioni dopo il tuo primo derby?
E’ stato speciale non solo per me, ma anche per gli altri giocatori che lo hanno giocato per la prima volta. Spero di vedere uno stadio pieno per il prossimo, perché questo derby è famoso per questo. Sono sicuro che in futuro sarà pieno. Ora vogliamo continuare su questa strada.

Qual è stata la differenza tra le due squadre?
Non saprei, noi siamo partiti forte e abbiamo giocato un ottimo primo tempo, avremmo potuto segnare un altro paio di gol. Della Lazio ricordo solo la traversa di Felipe Anderson, forse è stata solo questa la differenza. Il derby è una partita speciale e noi volevamo vincere.

FLORENZI A MEDIASET

La “Grande Bellezza” continua?
Quando si vince un derby correndo tanto e dando poche chance a loro… Abbiamo fatto capire che ci siamo. E’ una partita per tutti i tifosi, anche quelli che hanno deciso di non venire. Speriamo che questa vicenda si risolva presto. Ringraziamo chi ci ha sostenuto, è una vittoria per tutti i romani, come Daniele e Francesco che hanno sofferto con noi.

Stavolta hai guardato il rigore, non come mercoledì scorso.
Con Edin sul dischetto ero più sicuro rispetto a Miralem (ride, ndr). Scherzi a parte, ho voluto provare che la cabala esiste fino a un certo punto…

C’era un Inter da inseguire.
Il campionato è ancora lungo, con una sconfitta non sarebbe cambiato nulla. Ora godiamoci questa vittoria.

FLORENZI A SKY SPORT

Dietro la vittoria di un derby c’è sempre sofferenza, questa volta un po’ di meno…
Secondo me è un’analisi giusta. Abbiamo costruito tanto e loro, a parte la traversa e un’occasione di Klose, non me ne ricordo altre. Oggi abbiamo dominato questa partita.

La Roma oggi si è tolta il vestito della festa e si è messo l’abito da lavoro: la squadra è matura?
Sì, penso che oggi si sia visto. Anche contro l’Inter non abbiamo giocato una brutta partita. Abbiamo creato tanto e dominato per tutti i 90 minuti contro la Lazio, che resta una grandissima squadra.

Gli stranieri come l’hanno vissuta e come la stanno vivendo questa vittoria?
Da oggi alle 11 penso che abbiano capito cosa significhi la Roma e un derby per i tifosi. Li ringrazio, saluto tutte quelle persone della Lazio e della Roma che stanno facendo questa battaglia. Spero si mettano una mano sulla coscienza e non mi riferisco solamente ai tifosi. Spero che possa tornare a essere una festa, oggi non sembrava un derby.

Unico neo di giornata, la vittoria dell’Inter a Torino?
Il campionato è lungo, ora dobbiamo continuare a toglierci qualche soddisfazione. Poi vedremo dove ci troveremo in classifica più avanti.

RÜDIGER A ROMA TV

E’ un momento speciale per me, siamo contentissimi per la vittoria. L’importante è stato mantenere la porta inviolata.

E’ stata la tua miglior partita da quando sei alla Roma?
E’ stata una buona prestazione, ma non parlerei dei singoli. Oggi dovevamo giocare da squadra e lo abbiamo fatto.

VAINQUEUR A ROMA TV

Un giorno indimenticabile, è una bella vittoria per la squadra e i tifosi. Il mio nome significa Vincitore, abbiamo lavorato bene dopo la partita contro il Leverkusen, dove abbiamo preso gol evitabili, siamo tutti contenti e lavoreremo ancora di più durante la sosta.

Il ruolo di mediano davanti alla difesa nel 4-2-3-1 esalta le tue caratteristiche?
Sì, quella è la posizione che conosco meglio, perché è lì che sono cresciuto e la posizione in cui posso aiutare maggiormente la squadra. L’importante per me però è riuscire ad aiutare la squadra.

(da laroma24.it)