sabato, Aprile 20, 2024 Anno XXI


Guarda il tabellino Leggi le interviste dei protagonisti Leggi il nostro commento alla partita Guarda le foto della partita
TABELLINO INTERVISTE COMMENTO FOTO

È il sacrificio che porta risultati. Questo deve essere costante, non deve mai mancare. Prestazioni come quelle di Firenze devono diventare la normalità e allora si che certi traguardi non saranno più cosi lontani.

Esterni d’attacco che ripiegano sempre, il centravanti che sgomita tutta la partita e con tutta la difesa avversaria, centrocampisti che appoggiano e difendono e terzini pronti a far ripartire l’azione. Tutto questo si è visto contro i viola.

Certo la fortuna è intervenuta in alcuni frangenti ma per quello fatto era il minimo. Due grandissimi gol di Salah e Gervinho che danno ancora più lustro alla vittoria.

Quello che forse è mancato, soprattutto nel finale, è l’aggressività nella nostra trequarti sul portatore avversario. Come anche una certa libertà in area che in altri frangenti potrebbe costare cara. Il gol di Babacar nel finale nasce da questo.

Fisicamente quest’anno la Roma è molto più pronta, tiene ritmi impensabili se si rivedono le prestazioni della scorsa stagione. Ora bisogna lavorare sulla testa e quindi è compito di Garcia. Mantenere la concentrazione sempre, non abbassare la guardia quando si incontra un avversario più debole.

Prendere sempre gol porta insicurezza ed è qui che bisogna lavorare di brutto. Se si riuscisse ad arrivare ad avere più certezza in difesa allora si che il cammino potrebbe essere davvero interessante.