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Garcia voleva talmente questa vittoria che cambia assetto per schierare tutti i migliori, tutti gli assi del suo attacco senza farsi troppi problemi. Chiudere l’anno con i tre punti era troppo importante e la squadra lo ha recepito.

L’avversario era quello giusto per far scontare le squalifiche ai due terzi del centrocampo titolare. Qualche timido attacco e nulla più, gli ospiti hanno dimostrato in pieno di valere l’ultimo posto in classifica.

La Roma forse ci ha messo troppo a chiudere l’incontro, anzi è stato un regalo del portiere etneo a farlo, e il mister infatti continuava ad incitare i suoi a dare di più per non prestare il fianco a brutte sorprese nel finale.

Gervinho crea e disfa che è un piacere, il gol fallito a porta vuota e quello realizzato con il doppio tocco destro-sinistro racchiude tutta la sua imprevedibilità rendendolo sicuramente una delle piacevoli sorprese di questa nuova stagione.

I numeri parlano chiaro, dodici vittorie e cinque pareggi e le macerie lasciate dalla gestione precedente sono state rimosse e sono state costruite nuove fondamenta. C’è una squadra che concede poco, migliore difesa, grazie anche a due centrali strepitosi che beneficiano di un’organizzazione altrettanto strepitosa.

Ora la piccola pausa natalizia prima della grande sfida di Torino. Al di la della classifica attuale ci sono da cancellare le ultime due prestazioni in terra sabauda. Garcia lo sa e a lui affidiamo il compito di arrivarci preparati.

Buone vacanze a tutti, con questi risultati saranno più dolci mentre per altri saranno decisamente più ‘fredde’.

petra@corederoma.it