Questa volta la Befana non ci ha lasciato solo carbone come in altre occasioni. La calza l’abbiamo trovata gonfia di caramelle e cioccolata, quattro chupa-chups senesi e due pandorini dal sapore dolcissimo.

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Gli ospiti, memori forse della gara fatta dalla Roma a Bologna, si presentano con un blocco arretrato fisso più due punte sole con il proprio destino.

Si parte con tiri da fuori importanti per saggiare i guanti di Sorrentino. Ma per sbloccare la partita si è dovuto attendere un numero di Lamela, che con caparbietà e tanta tantissima classe entra in area di rigore come se fosse una passeggiata. Messo giù consente al capitano di scusarsi per il ritardo.

Perle distribuite per tutto il tempo che è rimasto in campo mettendo in mostra stop impossibili, tacchi, finte. Totti ha salutato così l’inizio del nuovo anno.

Qualche spavento nella prima parte del secondo tempo con Moscardelli che fallisce l’occasione d’oro. Ci pensa Bojan a tranquillizzare tutti. Altro rigore altra trasformazione da parte del dieci giallorosso.

Il risultato poteva essere più rotondo ma va bene così. La striscia positiva si allunga e questa è la medicina giusta per crescere con più serenità.

Ora si attende un chiarimento a livello societario. Sistemato quello tutto diventerà più facile.

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