lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


La prima partita in casa di Lamela riesce alla grande. Al settimo minuto insacca la palla con un “finto” cross e lascia il portiere sdraiato sul palo opposto. Gol. Lo stadio esplode.

Grande debutto in giallo rosso ma unico gol della partita. A noi oggi va bene così, 3 punti tutti a casa e zero gol subiti grazie a Stekelenburg che le para tutte ed ad un salvataggio provvidenziale di De Rossi. Continua >>

da genoacfc.it

Il bomber col massaggiatore del Genoa Gerolamo CraviottoGENOVA – Secondo le statistiche pubblicate dalla Fondazione Genoa 1893, quella di domani sarà la partita numero 100 nella storia dei due club. Contandole tutte, il passato racconta. Con cartoline che, a dispetto del tempo, colorano i ricordi. Come dimenticare la storica gara del maggio ’83? Il secondo scudetto della ‘maggica’, stampato sulla matematica salvezza, di chi importò il calcio in Italia. Meglio di così. Era il Genoa di Martina, Onofri, Briaschi, Faccenda e Peters, l’olandese volante. La Roma dell’ottavo re Falcao, Di Bartolomei, Pruzzo, Conti e Nela (in tribuna a Marassi come commentatore). Pezzi di Genoa, che fecero grande la capitale. Il campo era a schiena d’asino, l’arbitro D’Elia vestiva in nero, finì 1-1 con i gol di Pruzzo (e chi se no?) e Fiorini (pace all’anima sua, come Agostino). E festa fu.

Mi permetto di interrompere la linea temporale che caratterizza questa rubrica per un’occasione veramente speciale: l’omaggio che l’organizzazione del Festival del Cinema di Roma Continua >>