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da ilmessaggero.it
Intanto proseguono i pignoramenti di Unicredit su Italpetroli
 Prosegue l’iter dei pignoramenti avviati da Unicredit su alcune proprietà di Italpetroli, fra le quali non rientra la As Roma. È quanto dichiarano fonti vicine al dossier, secondo le quali l’iter non sta continuando per semplice atto dovuto, quanto per ottenere la restituzione delle somme concesse a prestito alla società della famiglia Sensi.
La banca di Piazza Cordusio, che vanta un credito di circa 300 milioni di euro nei confronti di Italpetroli, ha avviato il pressing sulla controllante del club giallorosso nei primi giorni di settembre, quando sono stati preparati i documenti da presentare al giudice per il pignoramento di tutti gli asset della holding di casa Sensi, eccetto appunto la As Roma.
 Negli ultimi giorni, anche dopo le richieste di maggiore oculatezza nelle dichiarazioni pubbliche da parte della Consob, si sono ridotte le indiscrezioni di stampa relative alle trattative per il passaggio di mano della squadra capitanata da Francesco Totti, ma Francesco Angelini, il proprietario dell’omonimo gruppo farmaceutico, starebbe continuando a lavorare all’operazione. E lo conferma la notizia che Angelini ha incontrato in serata il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Nell’incontro si è parlato della società giallorossa alla quale Angelini si è mostrato molto interessato, un acquisto però che riguardi l’intero pacchetto e non una tranche di questo. Nel corso dell’incontro Angelini non ha parlato di cifre, ma ha mostrato un concreto interessamento all’acquisto e al salvataggio della Roma.
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