sabato, Luglio 27, 2024 Anno XXI


E’ andata bene? E’ andata male? Già il calcio è sport da chiacchera quando si gioca, immaginiamoci quando lo possa essere quando si attende di giocare. Continua >>

Si parte con il piede giusto espugnando il Barbera in una calda notte d’agosto. La spinta della Supercoppa regala un primo tempo tutto giallorosso. La determinazione è palpabile, la sicurezza acquisita pure. Continua >>

Non ce ne vogliano i più anziani ed esperti tra di noi ma in un immaginario gratta e vinci, togliendo Spalletti in superficie, appare sullo sfondo l’immagine del Barone Liedholm per il quale valeva la filosofia “che tutto il tempo che la palla ce l’ho io, non ce l’hai tu…” e che all’inizio degli anni ottanta, in una sua zona ante litteram, rendeva sublime la semplicità di un gioco sofisticato in grado di essere giocato solo da una squadra con una grande tasso tecnico individuale. Continua >>

MARCATORI: Mexes al 4′, Aquilani al 27′ pt.

PALERMO (4-4-2): Fontana; Zaccardo, Rinaudo, Barzagli, Capuano; Jankovic (1′ st Bresciano), Guana (9′ st Migliaccio), Simplicio, Gio. Tedesco (1′ st Cavani 6.5); Miccoli, Amauri. (Agliardi, Matteini, Dellafiore, Cossentino). All. Colantuono.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cassetti, Mexes, Panucci, Tonetto; De Rossi, Aquilani; Taddei, Giuly (33′ st Cicinho), Vucinic (23′ st Brighi); Totti (39′ st Alvarez). (Curci, Rosi, Barusso, Della Penna). All.: Spalletti.

ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno.
NOTE: spettatori: 32.202 (12.755 paganti, 19.447 abbonati), incasso di 677.816,89 euro. Ammoniti Barzagli, Guana, Bresciano e Brighi per gioco falloso. Angoli 7-5 per il Palermo. Recuperi: 1′ e 4′.
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