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TABELLINO: Internazionale 0 – Roma 0
Categorie 2011-12 La Partita Tabellini Ultimi arrivi partita
Scritto da Lucky Luke
sabato, 17 Settembre alle ore 11:50
INTERNAZIONALE (3-5-2): Julio Cesar; Lucio, Samuel, Ranocchia; Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Sneijder, Obi (dal 17’ s.t. Jonathan); Milito (dal 13’ s.t. Zarate), Forlan (dal 34’ s.t. Muntari). (Castellazzi, Bianchetti, Castaignos, Pazzini). All. Gasperini.
ROMA (4-3-3): Stekelenburg (dal 17’ p.t. Lobont); Perrotta, Burdisso, Kjaer, Taddei; De Rossi, Pizarro (dal 13’ s.t Gago), Pjanic; Osvaldo, Totti, Borini (dal 33’ s.t. Borriello). (Cassetti, Rosi, Heinze, Bojan). All. Luis Enrique.
ARBITRO: Mazzoleni (Bergamo).
NOTE: spettatori 47.944. Ammoniti Lucio per c.n.r, Kjaer per gioco scorretto. Recuperi: 3’ p.t.; 4’ s.t.
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Stekelenburg: Tac negativa, punti di sutura alla testa
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
sabato, 17 Settembre alle ore 11:09
da forzaroma.info
E’ durata solo 14 minuti il match contro l’Inter per Marteens Stekelenburg. A seguito di un colpo alla testa ricevuto da Lucio, il portiere della Roma è rimasto a terra esanime per due minuti, poi è stato portato via in barella per lasciare il terreno di gioco sostituito da Lobont.
Stekelenburg è stato portato all’Ospedale San Carlo di Milano per essere sottoposto ad accertamenti con un aTac cerebrale. Il portiere aveva perso conoscenza per qualche minuto, poi negli spogliatoi le sue condizioni sono migliorate ed ha riconosciuto chi gli stava attorno.
ORE 22:15 – Secondo quanto riferito da Sky, l’esito della Tac è stato negativo, ma ci sono voluti alcuni punti di sutura sulla fronte.
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Inter, Gasperini: la Roma ha avuto delle difficoltà, ma crede in un progetto
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
venerdì, 16 Settembre alle ore 05:59
da inter.it
APPIANO GENTILE – “Quando vai giù è più facile risalire…”. Inizia così, con una battuta, Gian Piero Gasperini la conferenza stampa della vigilia di Inter-Roma, gara valida per la 3^ giornata di Serie A Tim 2011-2012, che si giocherà domani sera allo stadio “Meazza”, calcio d’inizio alle ore 20.45.
Sorride il tecnico, riassumento la situazione con una battuta, e poi aggiunge: “A parte le considerazioni scaramantiche, credo che domani potremo fare una buona partita. In questi ultimi giorni la sensazione è che ci sia bufera su di noi, ma è così solo al di fuori, non all’interno, non con la squadra, non con la società, e questa è la cosa importante. Per questo credo che già da domani si possa dare una risposta importante”.
“Mi regolo sul lavoro – aggiunge l’allenatore -. Per me è importante la professionalità della squadra, quello che mi dice il presidente, quello che mi dice la società. Il presidente con me ha avuto sempre un atteggiamento di grandissima motivazione e questo è ciò che conta”.
Si parla poi dell’avversario di domani: “L’impressione, guardando alla Roma, è quella di Continua >>
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Luis Enrique: l’Inter sarà un test per vedere se siamo cresciuti
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
venerdì, 16 Settembre alle ore 04:25
da forzaroma.info
Alla vigilia del match in trasferta contro l’Inter, il tecnico giallorosso, Luis Enrique, incontra i cronisti presenti nella Sala Champions del centro sportivo ‘Fulvio Bernardini’ di Trigoria. Ecco le dichiarazioni integrali (parola per parola) dell’allenatore asturiano:
Come vedi l’Inter?
Abbiamo già abbastanza problemi per occuparci dell’avversaria. Non hanno iniziato bene la stagione come noi, ma sono concentrato esclusivamente sui miei per renderli il più possibile competitivi. Non sarà facile, loro nell’ultima partitanon hanno avuto fortuna sotto porta, un po’ come noi. Ma l’Inter è una squadra di grande livello: ha vinto la Champions, ha ottimi giocatori e sarà un importante test per vedere se siamo cresciuti.
Ti sorprende che si accostino nuovi nomi ai nerazzurri?
In Spagna succede lo stesso, è così ovunque. Nel calcio non c’è pazienza e sono i risultati che comandano: se non arrivano la fiducia cala. Ma Gasperini è un grande allenatore, lo dimostra la sua carriera.
Cosa manca alla Roma per fare risultato?
Fare un gol in più dell’avversario, già questo sarebbe sufficiente. Spero riusciremo a farlo entro la prossima partita.
Quali sono i suoi metodi di allenamento?
Una volta ho bisogno di vedere la fame e la voglia di vincere in allenamento, l’altra li vedo in tv e capisco perfettamente che sono ottimi. Metto sempre l’11 che ritengo migliore per la partita successiva, questa è la mia filosofia, è molto semplice. Questo è il mio intento, mettere l’11 che reputo il migliore.
Glielo chiedo per una nostra rubrica: cosa la fa essere ancora così innamorato del calcio?
Tanti anni fa ho fatto il calciatore e ora faccio l’allenatore, è una passione, anche se preferivo fare il calciatore rispetto all’allenatore. Sono qui per creare una situazione che può essere molto bella, ogni giorno che passa mi sento molto meglio e sono innamorato del calcio e del mio lavoro. Preferivo fare il calciatore, ora per me è impossibile fare un gol e correre sotto una curva. Continua >>
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