venerdì, Aprile 26, 2024 Anno XXI


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SPALLETTI A MEDIASET

Sulla reazione scomposta…
Quella li è quando Salah ha lasciato sfilare la palla che andava verso la porta ed è stato fischiato fallo. Orsato ha fatto una grande partita come ci si aspettava perché è uno dei migliori.

E’ sembrata una partita più complicata di quanto ci si aspettasse
Noi abbiamo perso troppi palloni stasera, non siamo stati bravi nella gestione e siamo stati costretti a rifare 70-80 metri a sterzare a destra e a sinistra e la squadra ha perso energie che poi ti mancano nella lucidità. Loro sono stati bravi ad andare in vantaggio e noi siamo stati bravi a reagire. E’ stata una bella partita tra due squadre forti, è giusto il risultato anche se dopo l’1-1 io mi aspettavo di più per quello che i ragazzi hanno fatto vedere.

Dzeko rischia di diventare un problema?
Quando la squadra osa e fa la partita come stasera può venir fuori di tutto ma l’essenziale è avere questo atteggiamento. Dzeko deve riuscire a mettere tutto il suo carattere dentro la partita, è strano quello che ogni tanto gli succede ma lui ha veramente le qualità complete per essere un attaccante forte. Si va avanti ridandogli fiducia.

In occasione del gol subito Florenzi era troppo alto?
Se vedi c’è Ruediger senza uomo che se scivola subito e allarga Manolas si può fare un 2 contro 2 che va accettato perché noi si vuol fare la partita alzando i terzini e magari in quelle occasioni deve dare una mano il centrale di centrocampo, ma in quelle occasioni bisogna azzardare se si vuole uscire con il pallone e li i due centrali devono essere bravi a ritrovare subito l’equilibrio ma poi lo sono stati nella reazione per questo pareggio importantissimo.

Il fallo di mano di Miranda sul colpo di testa di Dzeko?
Io non l’avevo vista ma probabilmente nemmeno dal campo se ne siano resi conto. E’ difficilissimo, se l’avesse visto poteva essere punito ma noi siamo di quelli che vanno ad accogliere quello che è stato il richiamo di Ulivieri: non si va a commentare le decisioni arbitrali.

Ha rischiato l’infortunio sull’esultanza del gol?
Ho tentato l’elevazione ma non ci passava nemmeno un giornale sotto, sono saltato di un centimetro (ride, ndr).

Cosa vi siete detti con Nainggolan a fine partita?
Ci siamo detti che lui ha tirato via due palloni dal limite dove può sistemarsela e fare 7-8 metri davanti e lui m’ha risposto che gli avevano detto che la partita era finita e quindi ha calciato il prima possibile se avesse saputo che mancavano ancora 30 secondi l’avrebbe controllata m’ha detto.

Dopo questo riusltato guardate più chi vi sta davanti o chi sta dietro?
Noi si guarda anche chi ci sta di fianco, in questo momento si sta guardando lei (ride, ndr), si guardan tutti.

SPALLETTI A SKY SPORT

Florenzi poteva essere un po’ più aiutato su Perisic?
Florenzi ha delle caratteristiche, se non le usa va in difficoltà. Se riesce a fare il terzino che porta l’avversario alla bandierina non mette l’avversario nelle condizioni di metterlo in difficoltà. Quando si ha una squadra con la possibilità di gestire con la palla come noi sono cose che possono succedere.

Avete perso molti palloni
Nell’inizio dell’azione siamo stati meno bravi di altre volte. Abbiamo perso palloni in 10 occasioni e ci ha tolto energie nella disposizione della qualità della ricerca. L’Inter, dall’altro della sua qualità, qualche volta ci ha messo in condizione di difenderci. Il gol è venuto proprio da una di quelle palle perse. Caratterialmente comunque abbiamo dimostrato di essere stati una grande squadra e mi dà grande soddisfazione.

Dzeko?
Ha fatto la sua parte, ha lottato e ha fatto delle scelte a volte dubbiose però si è impegnato e ha cercato di fare le cose. Lui l’ho messo anche perché loro si sarebbero chiusi un po’ di più e ci serviva qualcuno di più fisico altrimenti avremmo rischiato di prendere quelle ripartenze che loro avrebbero potuto sfruttare.

Partita non lucidissima ma avete mostrato tanto cuore e attributi. A centrocampo, nonostante la superiorità numerica, come mai non siete riusciti a produrre più qualità?
Loro tenevano una punta su e poi con Ljajic ci andavano a marcare come se fosse un mediano. Noi avevamo timore ad andare a palleggiare e tutto nasce da quella situazione lì in cui il rinterzo non trova il mediamo. Non siamo stati bravi a trovare Keita alle spalle di Ljajic e poi siamo stati costretti a dover correre dietro agli altri troppe volte per le qualità che abbiamo noi e in maniera differente rispetto al filotto da cui venivamo noi. Poi con Pjanic arretrato si è aumentata la qualità di gioco, siamo stati più sbarazzini e loro si sono chiusi. Poi c’è stata la reazione caratteriale che forse, in fondo in fondo, meritava anche qualcosa di più del pareggio.

Un pareggio giusto?
Questa volta va accettato. C’è un po’ di rammarico perché la squadra ha avuto una grande reazione. E’ un dato di fatto che noi prendiamo volentieri perché ci rafforza e siamo contenti di questo risultato.

SPALLETTI A RAI SPORT

E’ stata una bella partita. All’inizio abbiamo provato a fare la gara perdendo qualche pallone di troppo, poi ci hanno fatto faticare nel riconquistarla e quindi ti mancano le energie per le azioni offensive. Ma la reazione dopo il gol è stata impressionante per me, è una qualità in più che metto in queste otto partite. La reputo una buona prova che ci dà qualcosa in più per il futuro.

Dzeko?
E’ entrato bene in partita, ha sbagliato un paio di situazioni ma ha contribuito a schiacciare l’Inter allungandone la difesa, poi ha fatto quel passaggio smarcante per Nainggolan.

Sanabria ancora in gol in Spagna, sta andando bene con lo Sporting Gijon .
Ora mancano otto partite e sarà meglio pensare ai nostri giocatori senza divagare e concentrandoci.

Il futuro di Sabatini?
Il mio futuro è in funzione di quello di Walter Sabatini, se andrà come ha detto per me sbaglia. Deve pensare anche lui a queste otto partite, ci dà un contributo importante con la sua esperienza. Non può fare quelle dichiarazioni. Nessuno può andare a dire “Ma io il prossimo anno vado, faccio…”. Io con Walter ho un bellissimo rapporto ed ora mi dice “vado via”, che discorso è “vado via”?. Ora deve riuscire a darmi una mano, come ha fatto finora. Sono dei messaggi sbagliati per la squadra stessa.

Pallotta pare volerlo accontentare?
Non lo so. Me lo farò dire da Sabatini…

Il punto debole dell’Inter di stasera quale era?
Loro smontano la posizione del mediano; Medel ti ringhia addosso ogni volta che può, lì però c’erano più possibilità di puntare la zona mediana del campo. Abbiamo perso molti palloni, lui è stato uno dei più bravi nella riconquista. Poi puntavamo a sforarli nella retroguardia, ma loro sono stati bravi.

Mancini ha parlato di Inter superiore…
Non sono d’accordo, c’è stato molto equilibrio e loro hanno preso 10-12 tiri in porta. Io non l’ho vista, se dice così forse ero distratto.

Il finale di stagione?
Una decina di partite fa avevamo lo stesso svantaggio che l’Inter ha ora su di noi. Può risuccedere.

SPALLETTI IN CONFERENZA STAMPA

L’ingresso di De Rossi al 91′?
Io vi spiego tutto, sono qui a posta. Il primo tempo abbiamo perso troppi palloni, abbiamo fatto peggio di come siamo abituati. In questo perdere palloni loro sono stati bravi a gestire la palla. Avevano qualità li in mezzo. Siamo stati costretti a rincorrere e non siamo riusciti a essere molto propositivi. Edin è entrato bene, ha fatto il suo lavoro, ha schiacciato l’Inter. Loro sono passati in vantaggio e si sono chiusi un po’. Lui ha messo la sua fisicità a disposizione della squadra. De Rossi a quel punto li, visto che eravamo in preda all’entusiasmo di vincere alla partita, succedeva che Pjanic e Nainggolan liberavano spazio davanti alla difesa e non volevo perdere la partita. Ho chiesto a Daniele se per piacere aveva voglia di entrare e lui mi ha detto di si, era felice come un bambino. Chiedo scusa, se ho offeso qualcuno perché ho fatto una sostituzione ad un minuto dalla fine chiederò aiuto a tutti quelli che lo hanno fatto in precedenza e mi farò aiutare. Cioè, scusa, non si può fare un cambio a un minuto dalla fine? La regola dice che si possono sostituire tre giocatori fino al fischio finale.

Dzeko?
Secondo me Dzeko è entrato bene. Ha contribuito a poter mettere qualche palla in più senza cercare il fraseggio. E’ stato bravo nel passaggio a Nainggolan, perché per me è un passaggio scelto, e Nainggolan ha fatto gol. Dopo siamo stati sfortunati, volevamo portarla a casa e abbiamo perso ordine. Abbiamo avuto un paio di occasioni che se ricapitano non so come va a finire.

Sabatini ha parlato di addio nel prepartita, cosa ne pensa delle sue parole?
Ha sbagliato. Ha contribuito con tutta la Roma a fare risultati importanti. E’ come se venisse un giocatore a dire: “Voglio andare via”. Incominciamo a disperdere le nostre forze. Il suo non è un modo di ragionare corretto e Walter lo sa. Quello che faremo il prossimo anno e che faremo tutti insieme parte da ora, lo dobbiamo guadagnare. Ora questi discorsi non si possono fare, ne noi, ne quelli che sono vicini allo spogliatoio.

SPALLETTI A ROMA TV

La partita?
Quando la palla la gestiscono gli altri sei costretto a perdere energie fisiche e mentali. Se la tieni tu ovviamente è il contrario. I palloni si perdono ma si possono riconquistare con equilibirio. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, alcune cose bene, altre meno. Non siamo stati bravi ad essere continui ed a imprimere una difficoltà tattica.

Sabatini ha detto che lei sta facendo rivoluzione culturale…
Io lo ringrazio, ma ho usufruito di un lavoro che già c’era stato. Siamo sulla strada giusta, il nostro sarà un percorso lungo, in cui dovremo sfruttare le occasioni. Dobbiamo continuare, lo sforzo è lungo.

Cosa è mancato?
La Roma ha perso troppi palloni, le difficoltà sono tutte li, la partita è tutta li. Questo ci è costata fatica, pur mantenendo la partita in equilibrio. Perché 70 minuti di cui ho sentito parlare, in cui hanno gestito gli altri non mi trovano d’accordo. 70 minuti di equilibrio dove l’Inter è stata brava a far gol. Poi la partita l’ha vinta la Roma, abbiamo rischiato di ribaltarla.

Dzeko?
E’ stato importante, loro iniziavano a chiudersi e lui ci ha permesso di far girare la palla. E poi ha fatto l’assist per Nainggolan.

NAINGGOLAN A SKY SPORT

Quanto c’entra la qualità dell’Inter e quanto la minor brillantezza della Roma in questo pareggio?
Penso che oggi fosse inferiore la qualità del gioco, comunque si sa che l’Inter ha una grande difesa. C’era Medel basso ed era difficile per noi trovare il momento giusto per far male. Dopo l’1-0, che è stata la loro prima occasione, siamo riusciti a reagire da grande squadra perché dopo l’1-1 potevamo fare meglio su alcune circostanze.

Ormai sei specializzato a segnare da terra…
Sono andato in scivolata per anticipare Miranda e con un po’ di fortuna ho segnato. Non era un tiro facile ma mi è andata bene e ci ho creduto. Era difficile negli ultimi minuti schiacciarli, eravamo un po’ stanchi e dopo tante partite può succedere.

Come stava Dzeko negli spogliatoi?
Ha dato peso in attacco e si aspetta di giocare sempre. Il mister ci ha detto che siamo tutti importanti prima della partita, un esempio ne è Miralem. Questi sono momenti importanti per la squadra, Dzeko è entrato con lo spirito giusto e ha messo in difficoltà gli avversari e ci ha aperto dei varchi per noi che stavamo dietro.

Non è un gol scontato il tuo, ci vuole anche del coraggio per farlo. Frutto, però, anche di un’azione manovrata
Sinceramente io stavo andando sul tiro in porta di Dzeko ma poi me lo sono ritrovato prima. L’importante è crederci sempre. Quando vai in vantaggio, questo, è uno spirito che trovi più facilmente. Più il tempo passava e più diventava difficile. Avevamo avuto occasioni con Dzeko eSalah anche prima, giocando a pallone e credendo in quello che stavamo facendo. Penso comunque che il pareggio sia un ottimo risultato.

NAINGGOLAN A ROMA TV

Un buon pareggio?
Dopo l’1-0 avevamo poco tempo. E’ un buon risultato ma bisognava segnare prima. Quindi è un punto importante, c’è stata reazione e penso che la cosa più importante sia questa.

L’Inter?
Ha una buona struttura difensiva, difendono spesso lo 0. Hanno una grande difesa. In altre partite queste occasioni le abbiamo messe dentro, da sottolineare la reazione.

A fine partita eri arrabbiato…
Il mister ha questa cattiveria vincente e nell’ultima azione voleva che prendessi più tempo. Non è successo niente.

Spalletti?
Conosce l’ambiente ed è una cosa che depone a suo favore. Poi si, ci fa lavorare tanto. IE l lavoro viene pagato, ci ha detto quello che vuole e noi ce la stiamo mettendo tutta. Non è stata la nostra miglior prestazione oggi, ma la reazione è stata davvero importante. Siamo su una strada importante e ci crediamo sempre di più.

EL SHAARAWY A MEDIASET

S’era messa male ma poi siete stati bravi a recuperarla
Siamo stati bravi a recuperare, potevamo anche vincerla alla fine, abbiamo avuto le occasioni. E’ un buon punto che ci portiamo a casa e siamo contenti.

E’ sembrata una Roma meno brillante…
Avevamo davanti un grande avversario, lo sapevamo che sarebbe stata difficile loro hanno giocatori di qualità, abbiamo fatto la nostra partita con delle pause ma siamo stati bravi a recuperarla.

Le ambizioni sono qualcosa di più del secondo posto?
Noi dobbiamo puntare al terzo posto, sono 9 risultati utili consecutivi, dobbiamo ragionare di partita in partita senza mollare assolutamente.

Ora la Nazionale…
Sarei contento di una convocazione, sono felice di una prestazione della squadra e dobbiamo continuare così.

EL SHAARAWY A SKY SPORT

Un risultato giusto o c’è rimpianto?
Dopo che l’abbiamo recuperata c’era grande voglia di vincere e loro erano un po’ calati. Per come si era messa è un buon punto che ci portiamo a casa.

Vi è mancata un po’ di continuità?
Siamo partiti bene poi siamo calati un pochettino. Siamo stati comunque bravi a recuperare la partita ma ci è mancata un po’ di brillantezza là davanti. Siamo comunque fiduciosi, dopo 8 vittorie con questo pareggio.

Secondo posto ancora raggiungibile?
Il nostro obiettivo è il terzo posto, se ci avvicineremo ancora di più al Napoli meglio. Se pensiamo come stavamo messi 8 giornate fa… Ora c’è la pausa e dobbiamo mantenerlo.

Pausa che ti godrai da protagonista in Nazionale…
Sono contento della convocazione perché la Nazionale è un obiettivo per me, per riuscire a giocare l’Europeo.

RÜDIGER A ROMA TV

Una buona prestazione, stai bene…
Si, sto bene. E’ stato importante tirare il fiato. Non volevo correre rischi.

Che pareggio è questo?
Penso che abbiamo dominato la partita, grande reazione dopo lo svantaggio. Siamo riusciti ad evitare una sconfitta, grande reazione della squadra.

Domani gioca il Napoli…
Speriamo non vinca la Juve, il Napoli deve venire all’Olimpico, ci sarà da divertirsi…

Pensavate di poter chiudere per la Champions?
Volevamo chiudere il discorso oggi ma non ci siamo riusciti. Accontentiamoci della reazione della squadra.

Due match con l’Inter strani…
Anche all’andata abbiamo perso non meritando di perdere, ma contro squadre come l’Inter può succedere.

(da laroma24.it)