sabato, Ottobre 05, 2024 Anno XXI


Guarda il tabellino Leggi le interviste dei protagonisti Leggi il nostro commento alla partita Guarda le foto della partita
TABELLINO INTERVISTE COMMENTO FOTO

GARCIA A MEDIASET

E’ questa la Roma che immaginavi
Sì, una Roma che produce gioco come l’ha prodotto per 18 mesi almeno da quando sono arrivato. La voglia collettiva, l’atteggiamento di ognuno in panchina, chi entra e chi ha iniziato è una forza in più. Sappiamo che abbiamo grandi giocatori, anche se in difesa ho dovuto fare delle scelte, ma è andata bene, soprattutto con Digne che non volevo far giocare dall’inizio, perché l’ultima partita l’aveva giocata a luglio, ma lui conosce bene il mio gioco.

E’ una bella domenica anche per te
Io penso sempre al collettivo, sono contento in primis per i giocatori, sul 2-0 con un uomo in più era possibile fare meglio, penso che dopo il primo gol abbiamo dimenticato di pressare, il pressing per tutta la partita è stato perfetto. E’ solo l’inizio della stagione, mi piace giocare queste gare per la fiducia della squadra, mostra ai ragazzi la strada da seguire.

L’anno scorso ha caricato l’ambiente dopo Roma-Juve, ora dovrà calmarlo…
Lo sto facendo già (ride ndr).

Questo è il suo unico sorriso di oggi?
Speriamo di avere il sorriso durante la stagione, per adesso è un buon inizio. Ora la pausa servirà per tutti i nuovi per ambientarsi, a parte quelli che andranno in Nazionale. E’ sempre più facile lavorare con una vittoria prima della sosta.

Mi è piaciuto il modo di difendere di Dzeko
Tatticamente i ragazzi hanno seguito il nostro piano, il fatto di mettere pressione su Chiellini e Caceres ci ha aiutato a guadagnare palloni molto interessanti, poi sappiamo che questa squadra quando gioca di prima può avere tanta qualità, aggiungiamo la qualità offensiva e così si vince contro la Juve, che rimane una squadra forte.

GARCIA A SKY SPORT

Prima della partita ha detto che voleva vedere una Roma come contro il Verona dopo il gol subito. Oggi non avete avuto ansia e fretta…
Abbiamo giocato con qualità, questo ci ha portato a vincere la partita sul piano tattico. I ragazzi hanno seguito lo schema tattico a meraviglia, anche se ci siamo abbassati troppo dopo il primo gol. Ovviamente non mi piace prendere un gol con l’uomo in più, ma prima della partita avrei firmato con il sangue per una vittoria con un gol in più. Il merito va ai giocatori.

Vi siete complicati la vita da soli, però la Roma è stata in grande crescita. Cosa le è piaciuto di più? E di meno?
La vittoria. Dopo sono contento del gioco soprattutto. La qualità ce l’abbiamo con i singoli e soprattuto anche le scelte importanti come De Rossi centrale e Digne, perché non avevo altra scelta. La difesa ha avuto una tenuta di grande qualità, come il resto della squadra.

Come è nata la scelta di De Rossi?
Castan non è al 100%. Voglio sfruttare questi giorni della sosta per lavorare al meglio con i nuovi, anche se Gyomber non sarà con noi, perché è stato convocato in nazionale. Digne sembrava che stesse da noi da molto tempo, anche se è arrivato da poco.

Vi sentite i favoriti per lo scudetto dopo oggi?
E’ solo la seconda giornata, ci sono ancora molte partite. Mi piace giocare queste gare e, tra poco, arriverà la Champions. Avrò bisogno di tutta la mia rosa, perché non solo gli 11 sono stati bravi, ma anche i 3 che sono entrati lo sono stati. La voglia e lo spirito collettivo è stato importante.

Come ha visto la Juve? Ha dato meno dell’anno scorso?
Rimane una squadra di alto livello, ma io mi concentrerò solo sulla mia squadra e sul fatto di ribadire che abbiamo vinto in questo modo, ma ora non dobbiamo pensare che le cose andranno così per tutta la stagione. Devo abbassare i toni, perché siamo solo alla seconda giornata della stagione.

Quanto ha influito la sua volontà per non far andre Iturbe al Genoa?
La rosa che ho la voglio tenere sempre. Poi ci sono delle scelte da fare, perché ci sono tanti parametri che entrano in gioco. Il mercato si conclude domani e voglio concentrarmi sulla rosa. Poi vedremo chi potrà o non potrà arrivare oggi.

Come giudica dell’arbitraggio di Rizzoli? Si è pentito delle polemiche per Juventus-Roma dell’anno scorso?
L’anno scorso è l’anno scorso. Quello che conta è questa stagione in cui vogliamo dare tutto in campo e vogliamo dare un tipo di gioco come stasera. Dipende da noi, io devo chiedere ai miei giocatori di stare sempre al 100%, così potremo vincere delle partite. Per fare una grande stagione ci serve avere questa voglia e cercare di vincere sempre.

GARCIA A ROMA TV

Una vittoria che non ammette repliche, nei 90’ minuti la Roma ha meritato. La sofferenza finale non era giustificata.
Ma ci servirà di lezione, in superiorità numerica e sul 2-0 non dovevamo prendere gol. La strada mostrata questa sera è quella giusta: pressing, concentrazione e determinazione. Complimenti ai ragazzi, non solo abbiamo vinto, ma lo abbiamo fatto in questo modo.

L’arma vincente di oggi il pressing a tutto campo? La Juve non ha avuto modo di scaricare la palla con tranquillità?
Abbiamo lavorato benissimo sul pressing, bravi Dzeko, Salah e Falque: erano loro la prima linea difensiva, poi c’è la qualità nel possesso palla e noi l’abbiamo avuta stasera.

Digne?
E’ un giocatore completo, deve crescere, ma ci aiuterà. Ha giocato come se fosse con noi da tempo, ma conosce il nostro gioco. E’ un ragazzo che lotta, ma che ha tante soluzioni tecniche. Non volevo che si facesse prendere dall’entusiasmo, gli ho detto di tenere le energie per difendere e lo ha fatto alla grande. Non volevo frenarlo in attacco, ma farlo riflettere.

De Rossi centrale?
Ho fatto scelte importanti, Castan deve tornare al 100%, ma ero contento della sua gara a Verona. Daniele ha risposto alla grande, ma non sottolineo solo un reparto. Per vincere con la Juve in quel modo avevamo bisogno di tutti. Questo spirito collettivo è ciò che conta più di tutto.

La sua prima vittoria contro la Juve. Il ritmo ha fatto la differenza?
Avevamo però vinto in Coppa Italia, in campionato no, ma avevamo questa partita alla seconda giornata. Le squadre non sono la 100%, ma abbiamo lavorato tanto da Verona. Abbiamo iniziato come avevo chiesto alla squadra, come se fossimo sotto di un gol. Stasera abbiamo sfruttato la lezione di Verona. Ma faccio anche i complimenti ai nostri giardinieri, la qualità del campo era ottima e ci ha permesso di giocare a calcio.

Vittoria importante dal punto di vista psicologico?
Sì, soprattutto mostra alla squadra in che modo deve giocare. Dopo le amichevoli estive avevamo deciso per il pressing costante, il ritmo alto e il palleggio, abbiamo queste qualità. Abbiamo seguito questo piano oggi e ci è riuscito. La strada è quella che conta e l’abbiamo mostrata stasera.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Chi ben comincia è a metà dell’opera, la Roma ha aggredito la Juve per tutta la gara. Dzeko ha dato il contributo che serviva.
Aggredito per quasi tutta la partita, altimenti non avremmo subito gol. La cosa bella della vittoria è il modo con cui è arrivata. I giocatori hanno seguito il piano tattico alla grande. Soprattutto abbiamo giocato a ritmi alti, la strada mostrata stasera è quella giusta da seguire, speriamo per ogni partita.

Szczesny ha fatto un’unica, decisiva, parata. Il reparto difensivo ha funzionato alla perfezione.
Per me è stata una parata di troppo, ma abbiamo fatto la partita giusta per non lasciar sviluppare il gioco alla Juve. Sull’1-0 ci siamo abbassati troppo, ma avevamo fatto scelte importanti. Castan non era al 100%, ma i prossimi 15 giorni saranno importanti per lavorare. Per Digne non ho avuto scelta, alla fine Torosidis non poteva giocare, ma ci ha stupito perché sembrava giocasse da tempo con noi. E’ maturato dai tempi di Lille, ha gestito il suo fisico, non giocava da più di un mese e gli piace attaccare, gli avevo detto di non farsi prendere dall’entusiasmo e riflettere su quando attaccare o meno.

Perché la scelta di De Rossi in difesa, visto che aveva provato anche Keita? Si aspetta un difensore centrale nell’ultimo giorno di mercato?
Abbiamo ancora domani per pensare al mercato, oggi ci godiamo la vittoria. Daniele sa fare tutto. Keita sarà sicuramente deluso per il gol subito, ma con loro e Pjanic possiamo giocare a ritmi alti. Quasi tutto ha funzionato stasera, a parte le cose che ho già evidenziato. Al di là della vittoria, mi è piaciuto il modo in cui è arrivata.

PJANIC A MEDIASET

Soluzione perfetta su punizione
Sì, bella, sono contento che ha sbloccato la partita perché lo meritavamo. Oggi siamo stati molto bravi nel possesso palla, forse potevamo essere più pericolosi nell’ultimo passaggio, ma oggi la squadra ha strameritato questo successo.

L’avevi studiata la punizione o avevi paura di Buffon?
Me la sento molto bene quando capita da lì, ho le distanze in testa, poi a volte esce di poco, oggi è entrata. Sappiamo che in partite così i calci piazzati possono sbloccare le partite, potevo segnare anche nel primo tempo, ma oggi mi complimento alla squadra per il bel gioco, oggi si è vista la nostra determinazione e la nostra qualità dall’inizio alla fine rispetto a Verona, siamo stati la squadra più forte in campo.

Ritmo diverso rispetto a Verona
A Verona abbiamo giocato troppo a ritmo loro, il campo anche non ci ha permesso di giocare il nostro calcio, sono campi difficili in serie A, però dopo essere andati in svantaggio si è vista un’altra Roma, oggi anche si è rivista la Roma delle ultime amichevoli, stasera abbiamo dimostrato quello che possiamo fare, non siamo mai stati in difficoltà.

PJANIC A SKY SPORT

Avevi segnato un gol simile contro l’Inter. Pirlo ne ha segnati 12 da quando sei in Italia… Una punizione perfetta quella di staser?
Sì, è la mia posizione, il tiro ce l’avevo in memoria. A volte entra e a volte va vicino. Il tiro è entrato contro un grande portiere. Nel primo tempo ci sono andato vicino al gol, quello della ripresa è stato importante.

Avevi preso le misure nel primo tempo con quel palo… Il tuo grande merito è stato di aver portato Dzeko?
No, è stato del Presidente e dei direttori. Con Dzeko mi sono sentito tanto durante la preparazione, è vero, è stato in Australia e ci siamo sentiti. Lui aspettava il momento per venire. Ora abbiamo più scelte in attacco. Sarà un attaccante che farà tanti gol e oggi ha dimostrato di poterne fare. Sarà a disposizione del mister e potrà aiutarci.

Il centrocampo della Roma non ha rivali in questo campionato?
Non penso, sicuramente siamo una squadra forte ma molto dipende dalla qualità del nostro gioco le nostre partite. Oggi c’era fluidità e movimento, c’erano tante cose. Oggi siamo stati la squadra superiore in campo, giocando bene dall’inizio alla fine. Sono tre punti importanti, ci aiuteranno in campionato ma andiamo avanti. A centrocampo non saranno sempre gli stessi che giocheranno, tutti e 23 saranno importanti e dovremo contare su tutti perché la stagione è lunga. Speriamo che ci saranno pochi infortuni e noi a centrocampo potremo girare.

DZEKO A MEDIASET

Prima partita a Roma, primo gol. Grande soddisfazione?
Sono molto soddisfatto. il mio gol? I tifosi devono essere felice perché la squadra gioca bene, non perché segno io, per me poi è una cosa importante aver segnato il primo gol della stagione. Ora concentrati sulla prossima partita.

DZEKO A ROMA TV

Il futuro di questa Roma?
Dobbiamo andare avanti, siamo solo alla seconda giornata, se non battiamo il Frosinone alla prossima giornata i 3 punti di oggi non serviranno a nulla.

Il Barcellona?
Sarà importante sfidarlo, ma prima c’è la sosta per le nazionali e poi il Frosinone, c’è tempo per pensare al Barcellona.

DE ROSSI A MEDIASET

E’ cambiato molto tra Roma e Juve
Tante cose sono simili, anche in 10 hanno riaperto una partita morta e sepolta, lotteranno tanto per tutto il campionato, ne mancano tantissime ancora alla fine.

La Roma non ha fatto mai giocare la Juventus
Abbiamo fatto un primo tempo incredibile, anche nel secondo abbiamo fatto bene, ci siamo addormentati un po’ negli ultimi 10 minuti e questo non va bene perché nello scontro diretto il 2-0 è meglio del 2-1

Sono già punti decisivi questi, loro hanno perso le prime due
0 punti dopo due partite sarebbero pesanti da sopportare per chiunque, ma loro sono una macchina, cambiano allenatori ma la loro mentalità è sempre la stessa, lotteranno fino alla fine purtroppo e dovremo farlo anche noi.

DE ROSSI A SKY SPORT

Ci sono tanti motivi e argomenti dentro 90 minuti. Intanto la Roma ha controllato la partita, poi la paura finale…
Visto che ci siamo addormentati 10 minuti, ci siamo addormentati solo 10 minuti, è giusto vedere il bicchiere mezzo pieno. Una squadra che vuole dominare il campionato deve uccidere gli avversari, sportivamente parlando. Abbiamo preso un gol da polli ma fatto una partita incredibile.

Cosa ti è piaciuto?
Lo spirito della squadra, aver giocato a testa alta e aver messo in difficoltà una squadra che si giocava il tetto d’Europa. Dobbiamo mantenere questa mentalità, anche contro il Frosinone e il Carpi. Se ce la faremo saremo più forti anche della altre squadre

Mancano dei protagonisti importanti alla Juve?
Ha fatto un ciclo che si basava su alcuni giocatori, alcuni li puoi sostituire o no. Penso a Pirlo, Tevez, Vidal… trovare uno come Pirlo avoja a cercà…lo puoi cercare ma non lo trovi. Mancavano anche Marchisio e altri. Loro sono ancora, purtroppo, molto forti

Ti ci vedi come leader della linea difensiva?
Mi metto a disposizione della squadra. Oggi abbiamo vinto così e sarei stato contento ugualmente con me centrocampista. Sono contento quando la Roma vince, ancora di più se ci sono io in campo.

(da laroma24.it)