Meno 2. Tutti allerta, sguardo alto, stiamo in campana.

Perche’ ci vorrete mica far credere che con la vittoriuccia di ieri siamo tutti felici e contenti?!

Guardiamo le cose per quelle che sono per non perdere di vista la realta’; abbiamo faticato come non mai, mentalmente e fisicamente esausti, aiutati per una volta dalla buona sorte, spinti dalla forza di un Eroe che vorremmo giocasse fino a 60 anni e di un popolo che ha dimostrato un’amore oltre ogni immaginazione. Oltre questo, in campo, tolti piccoli sprazzi di classe e determinazione di giocatori che non confermare sarebbe una follia, c’era il nulla. O almeno, nulla di quello che ci aspettiamo.

Il tempo stringe, la clessidra e’ agli sgoccioli e c’e’ un appuntamento che non si puo’ fallire.
Mica per la classifica, mica per la Champions, mica per i soldi. Queste sono cose da calcio moderno. Che ti cambiano, fino ad un certo punto.

Adesso vedete di cacciare e vi assicuriamo che la meta’ basterebbe, ben altro.
La tigna. Correte, lottate, spingete. Dimostrateci una volta per tutte che ci credete per davvero.
Come noi, che davvero ci lasceremmo le penne sul campo. Chi si tira indietro e’ Giuda. Si sappia da ora.

Chiediamo troppo? vedremo, lunedi alle 18 a quanto pare. Ah, a proposito, grazie ancora per la bella dimostrazione di considerazione.
La gente che ha comprato abbonamenti, che aveva il biglietto e che al contempo si fa il mazzo dalla mattina alla sera per poterselo permettere, probabilmente non sara’ in grado di seguire la partita. Perche’ alle 18, di lunedi, la gente mortale lavora. E si incazza.

Archiviamo il weekend del trionfo ciociaro con la consapevolezza che finalmente avranno tutti il derby che gli spetta.
Lasciamoli alla pastorizia.

Alziamogli la Lupa in faccia.

Ad maiora.

Forza Grande Roma