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La vittoria in terra bergamasca e la classifica nascondono bene il momento difficile nel quale si trova la Roma. Queste note positive non devono distrarre da una analisi più attenta della situazione, e confidiamo nell’intelligenza di Garcia.

Tre punti ottenuti con la forza di carattere sono sempre tre punti pesanti. Il gol subito dopo nemmeno un minuto poteva essere deleterio ma, grazie anche al basso livello del campionato italiano, fortunatamente la Roma ce l’ha fatta a ribaltare il punteggio.

Il momento è difficile per varie situazioni, la prima su tutte è la difesa decimata. A livello numerico si fa fatica ad arrivare a quattro di ruolo, a livello qualitativo c’è un grosso punto interrogativo. Cole appare come un ex giocatore, Holebas non è certo quello che ci si aspettava e Astori cerca di fare il compitino a volte anche sbagliandolo.

Insomma sulla difesa ci sarà da mettere mano pesantemente a gennaio per sistemare le falle che si sono create. Ma da qui a Natale passano le ambizioni stagionali della Roma.

Con l’Atalanta nella ripresa abbiamo visto i giallorossi rinunciatari, molto passivi, con un De Rossi addirittura dietro la difesa e non davanti. Invece di cercare il terzo gol si attendeva con ansia il fischio finale.

C’è da stringere i denti perché adesso la Roma brillante di inizio stagione non c’è più ed è facile cadere. È di vitale importanza rimanere aggrappati alla vetta per far si che la lotta continui fino a maggio.

petra@corederoma.it