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Finalmente abbiamo chiuso sta benedetta parentesi Bayern. Cancellare le ultime scorie di questo doppio confronto e ributtarsi con decisione sul campionato. Anche perché in champions è tutto miracolosamente nelle nostre mani.

La lezione dell’andata ha imposto a Garcia un cambio modulo, il risultato è stato sicuramente più umano ma si è messa in mostra tutta la nostra impotenza contro corazzate del genere.

È vero che i tedeschi insieme al Real Madrid sono le due squadre attualmente più forti al mondo, quindi c’è poco da abbattersi, ci sono tutte le altre con le quali lottare se non alla pari quasi.

Guardiola ha costruito una macchina da guerra perfetta, squadra in 30 metri, movimenti sincronizzati e veloci, il tutto condito con piedi buoni. Non possono essere loro il metro con il quale misurasi.

Pensiamo al Torino, questa si gara fondamentale. Arriva prima dell’ennesima pausa di campionato. Vincerla sarebbe troppo importante in vista dei possibili recuperi degli infortunati.

Potrebbe iniziare una nuova fase della stagione, bisogna saperla cogliere.

petra@corederoma.it