giovedì, Aprile 18, 2024 Anno XXI


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GARCIA ALLA RAI

La Roma ha vinto con merito e sono 7 vittorie consecutive: la corsa continua…
Sì, la corsa continua, la differenza tra la settimana scorsa e questa settimana è che saremo almeno due giorni a -5. La pressione adesso è sul Napoli e sulla Juve, il nostro obiettivo è non mollare e abbiamo giocato alla grande e mi è piaciuto tanto il gioco della squadra e questi bei gol segnati stasera.

Taddei ha preso gusto a segnare e Ljajic ha segnato e giocato bene…
Io so che Adem lavora bene e ha segnato 6 gol e fatto 5 assist dall’inizio della stagione, ma mi sono piaciuti Dodò e Rafael Toloi e Rodrigo lo sappiamo tutti quanto gli piace giocare in questa squadra.

Roma veramente matura ormai…
Sì, lavoriamo da inizio stagione per avere questo gioco sul piano difensivo e offensivo. Io ero tranquillo e l’ho detto ai ragazzi, ero sicuro di vedere una Roma giocare con un ritmo alto. Gioco e fiducia. Questa atteggiamento vincente che hanno tutti è anche loro merito e abbiamo molti giocatori che vogliono vincere come De Rossi, De Sanctis e Totti…

Pensa che questa vittoria sia riuscita a placare e smorzare gli animi del dopo squalifica di Destro?
La cosa incredibile che mi ha stupito è che, dopo che un centravanti ha segnato 3 gol, si sia parlato solo di un episodio. Noi abbiamo solo una cosa da fare: vincere e giocare bene, rispondendo sul campo.

Udinese, tappa difficile per la Juventus, sperate di poter accorciare?
No, non esiste una partita vinta prima di giocarla in serie A. Ci crediamo perchè siamo a – 5 e vediamo lunedì sera se siamo a -5 o -6. E’ tutto aperto.

GARCIA A ROMA CHANNEL

Una partita molto bella, sotto tutti i punti di vista…
Mi è piaicuto l’atteggiamento di tutti. Ritmo alto dall’inizio, questi tre gol sono una cosa bella. Tutti giocavano per l’altro. Per un mister è una soddisfazione.

La Roma sembrava straordinaria nel collettivo…
Ora dobbiamo solo fare attenzione a non sforzare troppo chi gioca di più. Anche chi gioca meno deve lavorare bene, questa cosa poi paga sul campo. C’era un ritmo altissimo oggi.

La Roma è la squadra con più possesso palla ed anche quella che tira di più. Posseso palla incisivo?
Esatto. Dobbiamo tenere palla per alzare il ritmo, quello è importante. Il ritmo della squadra. Abbiamo tre centrocampisti che devono sentire quando dobbiamo pressare l’avversario. Abbiamo anche tre terzini molto offensivi.

Bella immagine il suo abbraccio con Ljajic…
Lo merita. Ha fatto assist e gol, ho parlato con lui e gli ho detto che era importante per lui di non essere solo quello che deve dimostrare. Ha preso piacere nel giocare ed ha fatto gol ed assist, è importante per noi. Stasera era il suo momento, ma anche di Taddei, Toloi e Dodò.

Oggi De Rossi ha fatto una partita commovente…
Ci avviciniamo ai Mondiali, questo è un Daniele da Mondiale!

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Una Roma perfetta anche con le assenze?
Totalmente vero, non avevo dubbi, la migliore Roma è uscita sul campo questa sera. Ognuno è importante come abbiamo visto con Toloi, Ljajic, ma questo ritmo alto che abbiamo fatto è veramente una soddisfazione.

Lei ha chiesto la conferma d Taddei?
Quando un allenatore ha una rosa così, la sua voglia è di tenerla intera e migliorarla.

Giocate così bene che diventa sempre più difficile farle domande. Si può migliorare il numero di gol subiti nei secondi tempi?
Sì, penso di sì, in casa in queste settimane stiamo prendendo troppi gol, ma siamo il secnodo attacco del campionato, finchè vinciamo non fa niente prendere un gol. Bisogna vincere però, perchè uin giorno potremmo prendere gol e non vincere.

Colantuono le ha fatto i complimenti. Taddei sta facendo molto bene, qual è il suo segreto per motivare questi giocatori?
Nessun segreto, il merito è dei giocatori che giocano meno, ognuno può avere il suo momento, i titolari di domani possono essere i sostituti di domani. Quando entrano in campo sanno qual è il loro ruolo, giocano con entusiasmo: quello che avevo chiesto questa sera.

Per i tifosi sono tutti simboli quest’anno, come mai?
L’espressione di ciascun singolo risulta più facile con il gioco di squadra.

Non avete sentito la mancanza di Destro…
Con Desto giochiamo diversamente, quello che conta è avere attaccanti complementari, oggi mi è piaciuto il centrocampo a geometria variabile. Nel secondo gol De Rossi termina l’azione con l’assist a Ljajic, c’è equilibrio e uno deve andare avanti senza aver dubbi che non ci sia chi lo copre.

Lei in settimana ha detto che è innamorato dei suoi giocatori, sente la stessa cosa da parte loro?
Io sono quello che fa le scelte e quindi non posso avere un rapporto di amicizia con loro, è più facile per i vice-allenatori, ci sono alcune cose che sono uscite che mi fanno pensare che stiamo tutti insieme: ad esempio quello che ha detto De Rossi per il mio compleanno.

Toloi molto determinato, come lo giudica e quanto punta su di lui?
Ha fatto benissimo, ha capito subito quello che mi aspetto da lui, ha fatto grandi interventi di classe, ero sicuro perché già col Torino aveva fatto bene. Il gol di Immobile era solo merito del Torino. Abbiamo difeso bene, mettendo pressione all’avversario.

Il caso Destro?
Sono uno a cui piace la logica e il buon senso e giovedì mi aspetto una decisione logica e di buon senso, mi aspetto che tolgano la squalifica.

Cosa manca per la Champions, quanti giocatori di livello dovrebbe acquistare la Roma?
Dobbiamo parlare con Sabatini e il presidente che ha un  progetto di alto livello, ma Roma non si è fatta in un giorno e ci vuole tempo per raggiungere i grandi club europei, speriamo di farlo. Sarà importante superare almeno il girone.

GARCIA A MEDIASET

Sul gioco, bella vittoria…
Mi è piaciuto tanto il gioco della squadra. Il secondo e il terzo gol sono frutto di azioni collettive da grande squadra.

Tante assenze, eppure oggi avete giocato come poche altre volte…
E’ la qualità della squadra, della rosa. Tutti sanno che il momento può arrivare per tutti. Mi fa piacere vedere i miei giocatori felici dopo aver segnato. Siamo tra i migliori nel reparto offensivo.

Lunedì sera davanti al televisore…
Abbiamo allungato sulla terza e accorciato sulla prima: ora la pressione ce l’avranno loro. E avremo un giorno di più per lavorare.

Un sogno chiamato scudetto?
Fino alla fine, se facciamo il nostro, ci possiamo credere. Mettiamo pressione agli altri: mostriamo la nostra personalità, abbiamo vinto 24 partite.

E’ la squadra che gioca meglio in Italia?
No, questo non posso dirlo. Io voglio che la squadra giochi così con continuità: è difficile fare questa cosa, giochiamo per vincere e per divertire i tifosi.

Ognuno ha un ruolo, ma ognuno si mette a disposizione. Come fa a ottenere un consenso così largo? 
La risposta è una: il piacere. Quello che hanno loro quando sanno che devono giocare: hanno giocato benissimo, una delle migliori partite finora. Sono soddisfatto: possiamo fare megli,o ma sono davvero soddisfatto. Il gol non va preso.

Sui gol…
Mi sono piaciuti tutti i gol. De Rossi: era facile rimanere in difesa sul gol di Adem, ma se stava lì vuol dire che ci sono inserimenti e che dietro c’è equilibrio. Ognuno gioca per l’altro, è una delle nostre forze.

Cosa si aspetta dal ricorso per Destro?
Niente, mi dicono che devo andare… (ride, ndr). A me piacciono logica e buonsenso, sono sicuro ci saranno.

Quel segno ‘cinque’ con la mano…
Non dobbiamo mollare: quando c’è un gol in 5 minuti può succedere di tutto, quindi voglio tenere alta la concentrazione.

GARCIA A SKY

Bella e vincente la sua Roma Garcia, settima vittoria: si può fare di più?
Si può non prendere l’ultimo gol e fare ancora meglio sulla continuità della gara. Però che posso dire? Ho visto una grande Roma, con un grande gioco di squadra. Grandi occasioni da gol e gol. Mi è piaciuto molto il terzo gol. Sono occasioni create in maniera collettiva, una soddisfazione per un allenatore.

Ljajic e Dodò. Due giocatori che sono stati tanto in panchina, è stato utile per riflettere per loro?
No, non c’è niente di utile in questo senso. Quando la squadra funziona e fa tanti gol ci sono delle scelte da fare. Soprattutto bisogna tenere questi giocatori attenti, concentrati e pronti. L’importante è che ho potuto mettere la miglior formazione possibile oggi. I giocatori che sono entrati avevano tanta voglia, l’abbiamo visto con loro. Sono contento dell’atteggiamento della squadra. Era importantissimo allungare ancora il terreno sul terzo e soprattutto essere almeno due o più giorni, speriamo, a -5.

Lei dirà qualcosa per trattenere Taddei?
Io dirò qualcosa quando sarà il momento, come su ogni calciatore. Lavoriamo così con Walter Sabatini, ma non è solo il caso di Rodrigo. Ora dobbiamo pensare a finire la stagione con più vittorie possibile, perché il primo posto è ancora raggiungibile.

Anche Toloi sta dimostrando di valere la Roma, sembra molto affidabile e sta facendo bene…
Sono tanto d’accordo con te. Già contro il Torino aveva fatto una grande gara. Immobile aveva fatto un gol Mondiale, diciamo. Oggi Toloi ha fatto un’altra gara di personalità. E’ stato capace di anticipare ed essere forte sul piano tecnico e fisico, di grande classe, diciamo.

Cosa vi manca per far bene in Champions?
Mi dispiace rispondere per una cosa che sarà fatta l’anno prossimo. Il sogno di un allenatore quando una squadra fa una stagione così è di tenere la sua rosa tutta intera e di fare acquisti, sarebbe bello questo. Ma non è il tempo, vedremo. Non dovremo paralre solo con Sabatini, ma anche con il presidente, perché saprà lui quale sarà la forza economica della squadra. Spero solamente di avere la possibilità che non ho avuto con il Lille, quella di costruire una squadra che sia ingrado di non uscire nella fase a gironi.

Lei è in grado di esprimere un bel gioco, ma anche un grandissimo contropiede. Con questa strategia, ossia una grande difesa e grandi ripartenze, si possa vincere in Europa…
Non lo so, perché al momento ci sono grandi squadre in Europa e la strada sarà lunga. Questa cosa non si farà in un giorno, neanche Roma si è fatta in un giorno, vedremo.

Intendevo tatticamente…
Sapremo solo l’anno prossimo quando giocheremo queste partite in europa. La squadra di quest’anno sa fare tutte queste cose, pressare alto ed evitare, abbiamo visto oggi contro l’Atalanta, di far salire l’avversario. Mi piace l’atteggiamento della squadra, perché siamo difficili da incontrare e così dobbiamo rimanere.

DE ROSSI A RAI SPORT

Qual è il segreto di questa Roma?
Il segreto è che è una squadra organizzata e ha tanti giocatori forti e, quando una squadra è organizzata, ci si diverte anche di più.

Possibile sognare?
Sognare non costa nulla, io sono molto realista: la vedo difficile che la Juventus perda altre due volte e poi perda anche lo scontro con noi, però noi stiamo continuando a vincere e facendo il nostro dovere.

Non ti ha dato fastidio dover dimostrare il tuo valore specialmente con qualche allenatore, specialmente in passato?
Io non devo pensare a niente e devo pensare che lo scorso anno non ho fatto bene come dovevo fare e questo mi porta a fare stagioni come queste e a continuare a farne altre, perchè non sono più giovanissimo, ma voglio continuare a giocare.

Gesto bellissimo il passaggio a Ljajic, non le è passato per la testa di tirare?
No, quando sono partito ero partito per tirare, poi ho visto un compagno che stava meglio posizionato di me e l’ho servito. Ogni tanto vedo dei colleghi che tirano da posizioni improbabile e non è cosi che si fa.

DE ROSSI IN MIXED ZONE

Oggi abbiamo creato e giocato sicuramente da grande squadra.

Qual è il valore aggiunto di questa Roma? Cosa è cambiato?
Grazie ai giocatori forti, giocatori giovani e, per quanto mi riguarda, un grande allenatore che credo farà grandi cose nel calcio.

Nainggolan?
Giocatore che sta facendo benissimo e sta dando una grande mano, grande dinamismo. Poi quando vedi che, se non gioca lui o non gioco io, gioca Taddei… insomma, parlare di un acquisto, quando tutta la squadra sta facendo prestazioni come quella di oggi è difficile parlare del singolo.

DE ROSSI A SKY

Federico Buffa tra poco andrà in onda con uno speciale sui Mondiali: la tua forma stasera era da Mondiale?
Eh, speriamo di arrivarci. Hai fatto il paragone con me e Federico Buffa, grazie perché lo amo. Tanti auguri a Panucci comunque, quanti sono? Cinq… (ride, ndr)

In te c’è un pizzico d’orgoglio per le tue prestazioni dopo la strana idea di qualcuno che non ti credeva in grado di giocare centrale a centrocampo?
L’anno scorso è stata un’annata negativa per me e per la squadra. Pensare all’anno scorso in un’annata così bella e positiva ci toglie le energie. Continuiamo così a pensare a questo campionato. L’anno scorso anche io potevo fare meglio.

Pensi che questa squadra possa avere la stessa personalità?
Credo che è una situazione analoga a quella che riguardava la nostra Roma, Christian (Panucci, ndr). Era una Roma che si faceva valere in Europa, anche se in Italia non sempre faceva benissimo. Giocare in Europa è differente per molte altre grandi squadre europee rispetto al loro campionato. Penso comunque che potremo fare grandissime cose anche in Europa.

DE ROSSI A ROMA CHANNEL

Hai trascinato la squadra, partita di altissimo livello…
La prestazione personale risalta quando la squadra gioca bene. Ho visto una grandissima Roma.

Forza impressionante, modo di girare il pallone impressionante…
Quando tieni palla e sai giocare, gli altri fanno più fatica a correre dietro di te. Siamo organizzati e abbiamo giocatori importanti in attacco che possono creare superiorità. Poi Toloi, Taddei, Dodò, gente meno titolare che, quando entra, è forte quanto i titolari.

Il salvataggio su Denis?
E’ come quello su Pandev. Risalta molto quello che fa l’ultimo intervento, ma senza Castan e De Sanctis non lo avrei fatto. Sono circostanze in cui la squadra temporeggia e l’ultimo si prende tutti i meriti.

Ci sono molte zone di campo che sono “zone De Rossi”, tu ci sei sempre. Oggi anche fisicamente eri molto sciolto. A che punto sei dal punto di vista fisico?
Ogni volta che dico che sto bene succede qualcosa, ma è cosi. Gli infortuni vanno messi in preventivo. L’anno prossimo dovremmo fare più attenzione al recupero con la Champions. Vedo un grande futuro.

Hai chiesto il permesso al mister, visto che ti proponi molto in avanti…
Il mister non mi ha mai negato questo. Vuole che io rimanga dietro per creare superiorità contro gli attaccanti avversari. E’ bello andare avanti, ma quando vedo i gol subiti mi sento partecipe di questo grande risultato.

Ti ha fatto piacere il gol di Ljajic?
Ne abbiamo bisogno. E’ un talento che non può essere cestinato, questo è un ragazzo eccezionale. Come tutti i grandi talenti, essendo giovane, si perde un pochino. Non possiamo sottovalutarlo.

LJAJIC A ROMA CHANNEL

Che significa questa serata?
Una serata buona per tutti ed abbiamo vinto, conta questo. Ho segnato, ma conta più la vittoria che tutto il resto.

Abbraccio con Rudi Garcia a fine partita…
Abbiamo un ottimo rapporto. Abbiamo fatto una grande partita, peccato per il gol preso.

Hai corso su tutto il fronte offensivo, hai segnato, ha fatto segnare.
Sono contento di aver fatto l’assist per Gervinho, peccato aver sbagliato l’assist per Totti. Questo è il calcio.

Hai preso un gran palo.
Mi sarebbe piaciuto segnare in quell’occasione, peccato che la palla non sia entrata, perchè ho calciato bene. Però ripeto che è importante la vittoria. Abbiamo dato un grande segnale, mettiamo pressione alla Juve fino alla fine.

LJAJIC A SKY

Mancavano sei titolari stasera. Che segnale avete dato al campionato stasera?
Mancavano tanti titolari, ma si vede che abbiamo una squadra forte, che possiamo vincere sempre. Oggi abbimo giocato bene ed è arrivata anche la vittoria.

Non segnavi dalla trasferta di Verona, che serata è per te questa in cui hai anche segnato?
Non ho giocato tanto, il mister decide chi gioca ed io sono sempre pronto. Stasera è andata bene e mancano 5 partite, vediamo cosa facciamo.

Vuoi giocarla la champions con la Roma?
Io sono venuto qui per giocare. Mancano 5 partite. Poi a fine stagione ci sediamo intorno a un tavolo e parliamo.

Lunedì la Juve è a Udine. Voi siete tornati a -5, come vivete il finale di stagione?
Pensiamo che un po’ di pressione per la Juve c’è. Lunedì guardiamo la partita e vediamo che succede, noi non molliamo, faremo il nostro fino alla fine e poi vediamo.

LJAJIC A MEDIASET

Tutti gli occhi erano su di te, esame superato?
Mancavano un po’ di partite, ma il mister decide chi goca, io sono sempre pronto, voglio aiutare i miei compagni e fare bene, ho fatto un gol, un assist, un palo, l’importante è che la Roma vince.

-5 dalla Juve…
Lunedì guardiamo la partita e vediamo cosa succederà, gli abbiamo messo pressione, dipende tutto da loro, noi non molliamo fino alla fine.

Continuate a vincere…
Giochiamo il più bel calcio d’Italia, palla a terra e con tante occasioni, vogliamo sempre giocare così e vincere.

Il prossimo anno con la Roma?
Spero di sì, sono venuto qui per vincere e restare a lungo, dopo queste cinque partite vedremo cosa c’è sul tavolo.

DODO’ A SKY

Oggi per la prima volta c’era dal primo minuto una difesa tutta brasiliana, che effetto ti ha fatto?
Mi ha fatto piacere vedere tutti brasiliani dietro e aver giocato bene. Abbiamo fatto 3 punti importanti e siamo contento che tutti noi brasiliani abbiamo fatto bene.

Oggi che effetto ti ha fatto tornare titolare?
Ero pronto, il mister aveva bisogno di me. Il mister ha fatto delle scelte diverse nelle ultime partite, ma mi sono sempre fatto trovare pronto e ho fatto il mio lavoro, facendomi trovare sempre bene in allenamento. Oggi ho fatto il mio lavoro e ho aiutato la squadra.

Delle mie amiche dicono che sei figo, sai che vuol dire?
Sì.

Bene, poi sai che hai fatto due chiusure incredibili dietro?
Sì, sto lavorando molto dietro. Poi sto cercando di dare una mano anche in avanti. Tutti sanno che sono un giocatore di spinta, ho provato a dare un contributo anche davanti oggi. Dietro sto lavorando molto e, da quando sono guarito dalla lesione, ho lavorato e cercato di imparare. Per un difensore in Italia è molto difficile e ci voleva un po’ di tempo e impegno. Ho avuto l’aiuto di altri calciatori e dello staff e ci sto riuscendo.

DODO’ A MEDIASET

Una Roma inarrestabile…
Tutto ha funzionato, ma perché il mister ha preparato bene la gara. Tutto ha funzionato bene.

Sulla Juventus?
Vogliamo sognare tutti. Finché ce lo permettono… Vogliamo dare felicità ai tifosi.

Sull’Atalanta?
L’Atalanta stava facendo bene, non era facile vincere.

DODO’ A ROMA CHANNEL

Una partita molto difficile dopo l’infortunio, hai reagito alla grande.
Sapevamo della loro forza. E’ stata dura, ma abbiamo giocato molto bene, siamo contenti.

Sei più soddisfatto della fase difensiva o offensiva?
Offensiva. Mi mancava divertirmi in campo, oggi sono contento di essermi divertito in partita. Con il capitano è facile.

Molto bene anche dal punto di vista fisico.
Avevo già fatto dieci partite, poi mi sono fatto male. Sono cose che succedono, ma ora guardiamo avanti. Possiamo ancora sognare.

Buona fase offensiva, ma molto bene anche in difesa.
Mi sono allenato molto, anche con Castan mi trovo bene. Sono contento di aver fatto bene anche dietro.

Linea difensiva brasiliana, parlavate italiano?
No. Eravamo contenti e speriamo di riprovarla anche altre volte.

CASTAN A MEDIASET

Garcia ha detto che tutte sono importanti, spiragli per lo scudetto?
Dobbiamo cercare di vincere, fare il nostro lavoro, sappiamo che non è facile perché non dipende solo da noi, non è facile, vediamo se possiamo sognare ancora.

Atalanta bene in trasferta…
Gioca bene, non è facile con loro, l’abbiamo visto all’andata, giocano bene in trasferta.

TOLOI IN MIXED ZONE

In generale abbiamo giocato una bella partita, con molto possesso palla. Ho cercato di giocare in modo tranquillo e seguire le istruzioni del mister. Sono contento della prestazione individuale e della squadra.

TOLOI A ROMA CHANNEL

Sei sempre pronto…
Sono molto felice per la vittoria. Mi alleno sempre bene per mettermi in mostra. Sono felice di far parte di questo gruppo. Dobbiamo continuare così.

L’infortunio di Benatia ti ha predisposto ad un periodo da titolare, è meglio sapere di essere titolare questo periodo?
Benatia è un grande giocatore. Io sto facendo il possibile per farmi trovare pronto. Per me è importante sfruttare tutte le opportunità, anche perchè ho un contratto corto.

Oggi ottima prestazione, come la giudichi?
In generale abbiamo fatto tutti una grande partita, con un buon possesso palla. Io ho fatto quello che so fare, seguendo le indicazioni del mister. Sono contento della prestazione personale e di quella della squadra.

BENATIA A MEDIASET

Sei contento?
Sono felice, era una partita importante da vincere, abbiamo giocato bene, siamo stati bravi, abbiamo rischiato poco, una bella vittoria, peccato per il gol.

Ci credete allo scudetto?
L’Udinese sta bene, spero che prendano i tre punti e che leggano il messaggio che gli ho mandato.

Come stai?
Faccio il massimo per tornare al più presto.

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Il calcio è veramente uno sport in cui l’attenzione verso ogni dettaglio fa la differenza. Magari vedendo dall’esterno una partita come quella che abbiamo vinto contro l’Atalanta, con noi a un certo punto avanti di 3 reti, poteva venir da pensare che fosse un incontro facile… ma in realtà non è così, anzi! Il risultato positivo è stato frutto di una curata preparazione della gara da parte dell’allenatore e poi del nostro impegno come collettivo in campo. Continueremo a dare tutto sino alla fine, finché c’è una possibilità anche minima noi lotteremo per arrivare più in alto possibile in questo campionato.

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(da romanews.eu)