giovedì, Maggio 01, 2025 Anno XXI


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TABELLINO INTERVISTE COMMENTO FOTO

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Oggi la Roma ha fatto un ottimo primo tempo e un po’ del secondo, ma si è un po’ disunita, rischiando anche di perdere. Qualcosa non ha funzionato?
Abbiamo avuto tante occasioni, è un peccato non aver segnato il terzo gol, ma sappiamo che il Milan ha giocatori forti. Sul piano difensivo qualche errore che di solito non facciamo, ma è un buon punto. Il problema è il contenuto del gioco, siamo andati in doppio vantaggio, è per questo che siamo delusi.

Una curiosità: non era più in panchina a un certo punto, è successo qualcosa?
No, è sempre così quando ho bisogno di concentrarmi sui cambi e sulla tattica, mando Fichaux a motivare la squadra.

Dopo 16 giornate, la Roma ancora non ha perso. Sarebbe un fallimento non arrivare in Champions?
Siamo ambiziosi, vogliamo arrivare più in alto possibile. Ma serve vincere le partite, per questo siamo delusi. Ora bisogna fare di tutto per vincere l’ultima partita dell’anno in casa. Se superiamo i 40 punti prima della sosta sarà una buona parte di stagione. Vedremo a maggio, quando faremo lo sprint con le altre favorite. Per ora siamo secondi, siamo molto ambiziosi e vedremo. Una squadra che non perde da 16 partite è una squadra che ha qualità, possiamo vederla anche così

La Roma ha dominato più oggi che con l’Inter, è d’accordo?
Con l’Inter abbiamo vinto con ripartenze efficaci. Oggi vedere il Milan aspettare è stato un segnale importante. Possiamo avere un forte possesso palla, ma sappiamo anche fare ripartenze veloci. Questo vantaggio deve darci fiducia. Ho visto Benatia e De Rossi andare avanti nel recupero per segnare. La squadra vuole sempre vincere: anche sul 2-2 la squadra non ha mollato. E’ una bella cosa che non dobbiamo perdere.

GARCIA A RAI SPORT

Le dispiace il fatto di non aver vinto questa partita?
No, quello che posso dire è che un pareggio qui a Milano è un buon risultato. Siamo delusi sul contenuto del gioco, abbiamo avuto due volte il vantaggio, era possibile sfruttare meglio tante occasioni che abbiamo avuto. Per questo penso che era possibile uscire dal campo con tre punti, ma sono contento della mia squadra. Adesso conta solo preparare bene la gara contro il Catania in casa perchè dobbiamo vincere, prendere tre punti ed andare avanti.

Il difetto della Roma questa sera è stato quello di non saper chiudere la partita?
Sì questo, ma sappiamo anche che loro hanno giocatori bravi soprattutto davanti. Sul piano difensivo oggi mi sembra che sul calcio piazzato da cui abbiamo preso il primo gol loro non c’è una marcatura stretta ed anche sul secondo gol potevamo fare meglio. Ma quello che mi piace è che abbiamo preso il gioco in mano e fatto di tutto per vincere. Abbiamo visto Benatia attaccare nel recupero, ho visto salire anche Daniele De Rossi. Vuol dire che questa squadra non molla mai, e vuole vincere.

Destro, due gol due partite. Se lo aspettava?
Lui è un attaccante, un goleador, che è sempre al posto giusto al momento giusto. Abbiamo fatto un grande primo gol, una giocata di grande livello, è così che dobbiamo giocare, lo vediamo adesso, con un grande passaggio di Strootman e un buon passaggio Ljajic prima. Lui è al posto giusto in questo momento.

Stasera siete a 5 punti dalla Juventus e con il Napoli a 3. Guarda avanti o dietro?
Nessuna delle due cose, la classifica viene dopo il risultato, allora dobbiamo vincere. Quando vinciamo, e soprattutto quando vinciamo in serie, la classifica si migliora. Per il momento abbiamo fatto 5 mesi di alto livello, ma dobbiamo chiudere questa prima parte del campionato ed andare oltre i 40 punti. Ancora una volta dobbiamo fare di tutto per vincere in casa davanti ai tifosi.

In attacco le cose si mettono meglio, ma avete incassato due reti, è un campanello d’allarme?
No, non penso. E’ vero che abbiamo segnato due gol contro Fiorentina e Milan, che sono due squdre forti. Questo vuol dire che con Destro e Totti tornati siamo più forti davanti, ma oggi penso sia casuale il problema difensivo. Ma dobbiamo lavorare ancora su questo punto, penso che è un problema di concentrazione.

Quando è arrivato a Roma c’era l’inferno. E’ vero che in passato è stato vicino alla Roma prima di quest’estate?
(Ride, ndr) io preferisco la domanda di prima. Dobbiamo guardare avanti, questo conta.

Dopo la sosta partita con la Juventus. Quanto può incidere sulla stagione, la partita del 5 gennaio?
Dipende dalla prossima giornata. Noi dobbiamo prendere tre punti, questa è la prima cosa, e dopo lo scorso week-end era una buona giornata per noi, questa giornata un po meno. Abbiamo preso un punto, ma gli altri hanno vinto meno l’Inter. Speriamo di prendere 3 punti contro il Catania e che gli altri non vincano.

GARCIA A ROMA CHANNEL

Una Roma che ha avuto tante occasioni, ma risultato difficile da spiegare…
Per me dovevamo sfruttare meglio i momenti favorevoli, quando il Milan ha avuto un momento buono non siamo stati efficaci in difesa.

E’ mancata la freddezza di chiuderla?
Più che l’ultimo tiro, forse il passaggio decisivo è mancato.

Ora dovrà ridisegnare il centrocampo…
E’ così e vedremo. Sarà un po’ di riposo per Kevin e Daniele, ma avremo Miralem. Ho visto un Bradley di alto livello e non sarà un problema, dobbiamo solo vincere per i nostri tifosi come regalo per loro.

Mezz’ora iniziale forte con la Fiorentina e facciamo solo un gol, e anche oggi
Abbiamo deciso di iniziare forte, loro hanno giocato in dieci in Champions e pensavo che potevano avere un calo. Torniamo a quello che ho detto, che nei nostri momenti forti dobbiamo segnare e non lo facciamo. Due reti incassate sono una cosa inusuale. Dobbiamo essere più attenti.

Si aspettava un Kakà cosi recuperato?
Si, lo sapevo. L’ho detto anche ai ragazzi che era lui il più forte, sappiamo che hanno grandi giocatori, ma noi abbiamo fatto delle cose belle. Ora dobbiamo avere fiducia.

GARCIA A MEDIASET

Prima di una partita così il pareggio poteva starci, ma non è del tutto contento del pari per come si è messa la gara…
Il pareggio a Milano è un buon punto, ma siamo delusi per il risultato finale, abbiamo sbagliato molte occasioni, abbiamo fatto poi molti errori sul piano difensivo che non facciamo di solito. Loro hanno qualità davanti, ma con la gara che abbiamo fatto avevamo la possibilità di fare una gara migliore. Noi facciamo il nostro percorso, ora dobbiamo fare tutto per preparare bene la partita col Catania, il nostro obiettivo è passare i 40 punti.

Lei conosce bene Gervinho, è un rompi-difese, ma non è un goleador, lei che dice?
Sì, sì, lui può ancora migliorare davanti alla porta, è un giocatore molto pericoloso per la squadra avversaria, può saltare l’uomo, può andare in profondità, prendere rigori, gialli, è molto in forma, lui fa molti assist, ma può segnare di più, si può migliorare sempre.

Complimenti, per 60-70 minuti avete avuto la partita in mano, ma non avete chiuso il match, non è che avete concesso troppo spazio per giocare?
Sì, è vero abbiamo giocato per 70 minuti, poi sul 2-1 siamo arretrati e abbiamo lasciato gli spazi, ma anche col pressing alto loro hanno giocato bene, hanno avuto un momento forte dove hanno segnato, dobbiamo essere più efficaci nei momenti forti nostri.

Lei non ama parlare di arbitri, ma stasera qualche episodio c’è…
Non lo so, ma mi sembra che tutti e sei gli arbitri hanno fatto il loro lavoro, più bene che altre cose.

Il rigore su De Rossi?
All’intervallo Daniele ha parlato di questa cosa, io non l’ho visto, io so che i miei giocatori usano il fair-play, non sono furbi, quando ho sentito che ha detto che era fallo ci ho creduto, ma noi dobbiamo essere più forti e più efficaci, non dobbiamo prendere due gol come questa sera, dobbiamo chiudere prima le partite.

GARCIA A SKY

Dominante la Roma per buona parte poi…
Quando abbiamo tante occasioni da gol si vince normalmente, ma è comunque un punto a Milano e non è negativo, quando sei due volte in vantaggio bisogna essere più forti in difesa oggi abbiamo fatto due errori, sono contento del gioco della squadra, abbiamo visto una bella Roma.

E’ mancato un po’ l’ultimo passaggio?
Già nel primo tempo potevamo fare meglio sul passaggio finale ma abbiamo giocato per vincere così voglio vedere la mia squadra, normalmente siamo molto più efficaci in difesa, oggi siamo stati più deboli, loro hanno giocatori forti, ora dobbiamo per forza vincere con il Catania.

Il Milan usciva bene dal pressing, recuperavate poco il pallone
Soprattutto nel secondo tempo, non all’inizio, loro hanno avuto un momento forte e anche il pressing alto non funzionava, ma penso che era possibile fare ancora meglio, siamo ancora imbattuti è un buon punto fuori casa soprattutto a Milano.

Totti in panchina…
Sappiamo che non ha una gara  intera sulle gambe, neanche Mattia e avevo deciso di di dividere il tempo con lui, è una buona notizia che il capitano è tornato perchè con lui siamo più forti.

Avete dimostrato di essere una grande squadra, ma lei sente di aver perso l’occasione di non aver mandato un messaggio alla Juve?
Possiamo andare avanti e per farlo dobbiamo vincere in casa adesso, sappiamo che il Milan è l’unica squadra che ha passato il turno in Champions, sono una grande squadra, possiamo fare ancora meglio sul piano offensivo e sulle occasioni da gol.

Guarda alla Juve o al Napoli?
Nessuno dei due, nè avanti nè dietro, la classifica va molto meglio quando vinciamo tutte le partite, quello che conta adesso è fare una grande partita in casa prima della sosta e poi abbiamo tutto il tempo per preparare la prossima fuori casa.

Imbattuti in Europa come il Bayern, questo lo rende orgoglioso, anche il fatto che il Milan in casa lascia giocare voi
Sappiamo che in tutti i campi possiamo avere un possesso palla importante, quello è il nostro gioco anche se sappiamo giocare in ripartenza, quello che mi piace è vedere la squadra che sa fare tutte e due le cose, è vero che è un segnale vedere il Milan aspettarci, significa che tutti gli avversari hanno rispetto per noi e sono più preoccupati quando abbiamo la palla

Fisicamente che prestazione è stata?
Sono 5 mesi che giochiamo, arriviamo al 15 dicembre senza avere perso, non può farlo una squadra che non sta bene fisicamente.

Abbiamo controllato: giocate con la Juventus dopo la sosta…
Ah… Grazie per l’informazione (ride).

BENATIA A ROMA CHANNEL

Un’occasione persa…
Abbiamo perso due punti, ma è un Milan ritrovato questo. Erano punti importanti, ma dobbiamo guardare le cose con positività.

Allunghiamo la striscia di imbattibilità a 16…
Si abbiamo fatto delle belle cose e speriamo di continuare così.

Ultimamente più gol presi…
Non è una questione di stanchezza, forse di concentrazione. Abbiamo fatto delle buone cose e prendere gol fa parte del gioco e non piace a nessuno. Bisogna ritrovare la solidità di prima.

BENATIA A MEDIASET

Un pareggio alla vigilia ci poteva stare, risultato amaro per come è arrivato?
Volevamo vincere, abbiamo trovato un Milan molto migliorato rispetto a inizio stagione, hanno sfruttato le ripartenze. Siamo tristi per il pareggio, avevamo voglia di vincere, ma il campionato è lungo e non è ancora finito.

Due gol subiti, prima volta che accade in stagione…
Sì due gol, dobbiamo ritrovare la solidità, ma abbiamo fatto cose buone, guardiamo le cose in maniera positiva, un pareggio a Milano ci può stare, il Milan è sempre il Milan.

Con Balotelli una battagglia?
Sì, mi ha dato una gomitata che ha fatto male, ma sono cose di gioco, che accadono in una partita, non ci sono problemi.

BENATIA A SKY

Un pareggio che non vi serve…
Noi volevamo vincere, il Milan rimane sempre il Milan, una grande squadra, con tanti giocatori di classe. Anche oggi potevamo vincere, abbiamo preso due gol evitabili e siamo tristi, perché volevamo fare il pieno di punti prima di Natale, ma il campionato è lungo, non è finito e lotteremo fino alla fine.

Anche oggi non avete, comunque, perso e avete ritrovato Totti; anche questa è una cosa importante?
Si, non perdere è molto importante perché, secondo me, le squadre che perdono di meno, hanno più possibilità di vincere il campionato, però, abbiamo preso due gol e sono due di troppo. Sicuramente, il capitano aiuterà molto, oggi non era ancora al 100%, ma è un grande giocatore che quando è sul campo fa sempre una cosa in più.

Vi sentire sempre l’anti-Juve?
Non lo so, ci sono tante squadre che possono lottare, la Juve è sicuramente una squadra forte, ma noi, come ho già detto, lotteremo fino alla fine,. Una bella battaglia con Balotelli Si, bella battagliami spiace perché mi ha dato una gomitata, ma fa parte del gioco e non ci sono problemi.

STROOTMAN A RAI SPORT

Questa sera la Roma è la prima volta che subisce due gol…
Oggi abbiamo giocato contro una squadra molto forte con degli ottimi attaccanti, è chiaro che siamo dispiaciuti per i due gol incassati, uno su palla inattiva, uno su situazione di gioco che può capitare. Siamo comunque la migliore difesa del torneo, direi di sottolineare questo aspetto.

Cosa cambia per il campionato della Roma dopo questa partita?
Non cambia assolutamente niente, il nostro obiettivo non cambia. Sono stampa e media a parlare di scudetto, noi vogliamo arrivare il più in alto possibile e raggiungere la Champions League. Abbiamo una partita in casa per ritornare a prendere i tre punti e chiudere bene l’anno.

STROOTMAN A ROMA CHANNEL

Occasione persa, meritavate la vittoria?
Meritavamo i tre punti ed abbiamo giocato un bel calcio. Nel secondo tempo la partita si è complicata. Due gol presi da situazioni strane.

Cambia qualcosa nella mentalità della squadra?
Il nostro obiettivo non cambia. Peccato non aver vinto oggi, ma l’obiettivo è tornare in Champions. Pensiamo a vincere la prossima per chiudere bene l’anno.

Con la Juventus sarà partita decisiva?
Non decisiva, ma se perdessimo la Juve si allontana di più. Anche lì vogliamo dimostrare di avere una grande rosa.

STROOTMAN A MEDIASET

6,5 è un buon voto per la tua partita?
A me interessano più i tre punti che il voto in pagella.

Cosa ne pensi del match?
Abbiamo giocato molto bene nel primo tempo, secondo tempo un po’ più difficile, il 2-2 è un risultato giusto per le occasioni avute dal Milan, ma eravamo venuti qua per vincere.

STROOTMAN A SKY

La Juve è più lontana, il Napoli più vicino
Sapevamo che oggi era molto difficile, ci siamo impegnati al massimo, abbiamo giocato un buon calcio, avremmo meritato i 3 punti. Adesso ci tocca vincere la prossima partita e iniziare l’anno nuovo con la sfida alla Juventus.

DODO’ A ROMA CHANNEL

C’è un po’ di amarezza?
Sì, anche perché eravamo due volte in vantaggio. Abbiamo creato molto, ma dovevamo chiuderla prima.

Stai crescendo partita dopo partita?
Giocando trovo la fiducia e mi sento più tranquillo per giocare. Sicuramente sto crescendo.

Dietro cosa non è andato?
Dobbiamo vedere cosa abbiamo sbagliato e lavorare su questo.

Qual’è l’obiettivo?
Tornare in Europa. Dobbiamo tenere il passo per raggiungere quest’obiettivo importantissimo.

DODO’ A SKY

Due punti persi o un punto guadagnato?
Tutti e due, siamo stati in vantaggio due volte, quindi, sono, forse, più due punti persi che uno guadagnato. Eravamo venuti per prendere i tre punti, quindi, siamo rimasti delusi.

Vi è mancato forse un po’ di cinismo per chiudere prima la partita?
È mancato anche in altre gare, le dobbiamo chiudere prima, perché una squadra come il Milan, se non chiudi subito la partita, ha la forza, ancor di più in casa, per rientrare in partita.

Anche in difesa, forse, non siete impeccabili come al solito. È la prima volta che subite due gol…
Si, un gol su calcio d’angolo, dovevamo essere più attenti, però, va bene. Una gara difficile, non siamo contenti di aver preso questi due gol, neanche uno, ma va bene.

DODO’ A MEDIASET

Bell’intesa con Gervinho…
Cerchiamo di fare sempre bene, sono un po’ di partite che giochiamo insieme, abbiamo trovato l’intesa.

Meglio il primo tempo?
Anche nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni, siamo rimasti male per il risultato, ma vogliamo guardare avanti.

Dove avete sbagliato?
Lo vedremo col mister, sicuramente dovevamo chiuderla e non siamo stati bravi a sufficienza, non dovevamo far rientrare una squadra come il Milan.

Di cosa si parla nello spogliatoio?
Il nostro obiettivo è tornare in Europa, le ambizioni sono altre, ma gli obiettivi vengono prima, dobbiamo tornare in Europa, dove la Roma deve stare sempre. Il Mondiale sarebbe un sogno.

Quando è entrato Matri avete sofferto?
Sicuramente sì, hanno giocato con due punte e cambiato il sistema di gioco, anche prima però avevamo avuto qualche difficoltà. Quando hanno cambiato abbiamo fatto più fatica in avanti, visto che loro 3 difensori sempre dietro.

Quali sono le difficoltà del calcio italiano?
E’ diverso dal Brasile, sono in Italia da un anno e mezzo, ho superato tante difficoltà e imparato tante cose, è molto tattico rispetto al Brasile. Garcia non chiede di difendere di più, ma di aiutare la squadra in avanti, ma stare attenti sempre alla difesa.

PJANIC su Facebook: “Grande partita!!! peccato di non portare a casa i tre punti. orgoglioso dei miei compagni!!!”

(da romanews.eu)