TABELLINO	INTERVISTE	COMMENTO	FOTO

GARCIA ALLA RAI

Complimenti a Conte che ha vinto gli scudetti, io non ho vinto ancora nulla. Napoli e Juventus sono entrambi le nostre rivali, perché hanno costruito le squadre per vincere campionato e Champions.

Cosa ha pensato al triplice fischio dell’arbitro?
Questa vittoria conterà alla fine. E’ stata molto difficile, lo sapevamo perché loro in casa non perdevano da oltre un anno. Abbiamo cambiato modulo e abbiamo provato a giocare sulle fasce. L’espulsione di Maicon ci ha un pò complicato le cose, non abbiamo difeso bene in alcune cose. Ho visto un grande carattere e mi piace molto.

Questo carattere ce lo spiega?
E’ una cosa molto positiva. Oggi giocavamo senza Totti e Gervinho, ma abbiamo giocatori che li hanno sostituiti benissimo. Anche Marquinho e Bradley quando sono entrati hanno fatto molto bene.

Avete sofferto nel primo tempo?
Abbiamo risolto all’intervallo il problema dell’equilibrio. Di Natale e Muriel ci davano fastidio, ma nel secondo tempo abbiamo trovato la giusta soluzione.

Potete arrivare fino in fondo?
Per me non funziona così. Non faccio tabelle, perché tutte le partite sono difficili, non ce ne è una facile. Anche contro il Chievo, non abbiamo già vinto. Dobbiamo essere concentrati ed andare avanti così.

GARCIA A MEDIASET

La partita più difficile e sofferta, la vittoria più bella?
Si penso di si, è la più bella, abbiamo giocato con il cuore e anche con la testa, anche in 10 c’è qualcosa da fare per vincere la partita, abbiamo fatto un gol col subentrato Bradley che è un giocatore molto importante per noi, abbiamo vinto qui a Udine dove non perdevano da tanto tempo, sarà una partita importante a fine campionato.

Siete stati perfetti?
Ci manca ancora qualcosa, dobbiamo pensare a giovedì e alla partita col Chievo, che sarà una partita molto dura, tutti pensano che sarà facile, ma sarà dura, anche senza Maicon, è importante che la rosa sia così forte mentalmente visto che gli infortuni e i problemi arrivano.

Come mai chi entra è sempre decisivo?
I giocatori in panchina sanno che forse saranno i titolari di domani, quando vedi giocare con entusiasmo gli altri 11 hai voglia di entrare e fare bene.

Ci pensa allo scudetto dopo le 9 vittorie consecutive che per la Juve hanno voluto dire Tricolore?
Non è facile rispondere a questa cosa, come ha detto De Rossi loro hanno vinto 11 partite di fila e sono finiti quinti, sicuro aiuta avere 27 punti, ma io guardo dove è il quarto e lo scarto con il quarto è quello che importa di più.

Ha dato una mentalità vincente alla Roma, ha fatto un’operazione importante adattando la Roma a giocare senza Totti e Gervinho, un risultato importante…
Sono d’accordo, è vero che il gioco è differente con o senza il capitano, oggi avevamo la forza con la presenza di Marco Borriello, sapevamo che potevamo sfruttare i tiri fuori dall’area ed è stato così, è importante per noi che abbiamo diversi modi per attaccare e per le avversarie che non sanno come giochiamo.

L’entusiasmo può essere deleterio?
Io non dico che non siamo ambiziosi così per dire, se facciamo lo sprint finale con le favorite a fine stagione va bene, vediamo dove possiamo arrivare, io non voglio che i miei tifosi siano delusi a fine stagione, c’è ancora tanto da fare per migliorare questa squadra, per fare una grande stagione c’è bisogno di avere un po’ di fortuna con gli infortuni.

Si sente un po’ fortunato visti i pali di Muriel e Guarin?
Fa parte del gioco, ma la fortuna non arriva da sola, si provoca, abbiamo giocato in 10 a fine secondo tempo, ma anche per noi c’era la possibilità di giocare in 11 contro 10 a fine primo tempo, mi piace questa squadra, basta vedere come Castan e Benatia abbiano salvato il gol di Silva, tutti lottano ed era dura, quando si gioca in 10 dobbiamo riflettere e sfruttare le poche possibilità sul piano offensivo.

Fase difensiva fatta molto bene e De Rossi tornato ai livelli di 3-4 anni fa, è merito suo?
E’ merito di tutti, siamo tutti insieme a lavorare in settimana, io vedo come lavorano con molta voglia e serietà, abbiamo avuto problemi con le ripartenze dell’Udinese nel primo tempo, non abbiamo avuto un equilibrio difensivo come al solito e all’intervallo abbiamo cambiato questa cosa, facendo molto meglio nel secondo tempo.

GARCIA A SKY

Oggi è stato un pomeriggio complicato, ma vorrei iniziare andando oltre l’aspetto tecnico-tattico, abbiamo visto un grande carattere…
E’ così dall’inizio della stagione, non solo oggi, vincere qui, che è un campo molto difficile dove non perdevano da più di un anno, giocando anche in 10, era una cosa molto bella e molto importante per il nostro futuro, conterà alla fine della stagione questa vittoria.

Come si spiega questo piccolo passo indietro nel primo tempo?
Abbiamo sofferto le ripartenze dell’Udinese, questo è stato il nostro errore, abbiamo lasciato troppo spazio per loro, non abbiamo difeso bene di squadra e all’intervallo abbiamo cambiato.

Fatica a giocare con il centravanti?
Sappiamo che anche loro hanno cambiato il modulo di gioco e le soluzioni erano sulle fasce, anche i pericoli, per me era fondamentale sfruttare di più le fasce in attacco, ma nel primo tempo eravamo troppo indietro rispetto a quello che possiamo fare.

Nessuno si risparmia quando la squadra deve attaccare, come Strootman nel gol?
Sì, l’azione del gol è bellissima, eravamo in 10, la forza della squadra è quella di credere in sé stessa e andare in avanti, oggi più delle altre volte avevamo bisogno di forze nuove, quando sono entrati Bradley, Marquinho e Torosidis abbiamo continuato a creare pericoli e fare sempre di più, abbiamo cercato di vincere in 10 e non di fermare il gioco.

Liedholm diceva che in 10 si gioca meglio.
Si, su una partita si ma su due, tre è molto difficile, quando si gioca in 10 dobbiamo essere tutti con le linee strette e giocare sulla velocità e sui calci piazzati e per questo è uscito Borriello per Marquinho perchè lui ha più velocità.

Il suo merito è stato quello di far sentire tutti titolari all’interno del gruppo?
Lo vediamo che sono tutti importanti, oggi mancavano il capitano e Gervinho, sono tutti importanti perchè uno che è in panchina oggi sarà titolare domani.

Gli altri dicono che la Roma ha anche tanta fortuna, lei ci crede al fattore C?
La fortuna si provoca, non arriva da sola, se uno dà tutto in campo e in settimana sfrutta la cosa, non dimentico che abbiamo giocato in 10 noi, ma alla fine del primo tempo potevamo essere noi in 11 contro 10, questa non è la fortuna è il calcio, quello che importa è avere fiducia nei compagni e oggi c’è stata.

De Rossi ha saputo anche impostare oggi, è lui la vera forza di quest’anno?
E’ una delle forze sicuro, è un grande giocatore e un grande uomo, nel gol ha fatto un passaggio meraviglioso.

In filosofia quanto aveva Garcia a scuola?
Non di più di voi (ride).

BRADLEY A ROMA CHANNEL

Un gol storico il tuo, record a stelle e striscie per società e giocatore.
Ogni volta che giochiamo c’è grande voglia in tutti noi e determinazione di far vedere a tutti quello che abbiamo dentro.

Come hai deciso di calciare?
Kevin mi ha dato una grande palla e io ho cercato di rimanere calmo. Per fortuna è andata dentro.

Oggi grande partita anche senza molti giocatori importanti?
C’è bisogno di tutti in campionato e sappiamo che ci saranno momenti più difficili ma sappiamo di dover dare tutto in campo, sempre.

Hai sognato questo momento? Qualche dedica?
Quando si è un professionista devi stare concentrato anche quando le cose non vanno bene. Quando ero infortunato la squadra mi ha aiutato molto ed il gruppo è molto unito. Vogliamo continuare così.

Sei entrato in un momento difficile del match, cosa ti ha detto Garcia?
A quel punto è stato un momento difficile, ma poi dovevamo andare avanti. Prima di entrare il mister mi ha chiesto di aiutare sia la difesa che l’attacco.

BRADLEY A SKY

La Roma entra nella storia 9 su 9
Noi pensiamo partita per partita, siamo venuti qui per cercare tre punti ce l’abbiamo messa tutta e alla fine sono 3 punti meritati

Dove avete tirato fuori la forza?
Questa è una squadra con grande voglia e determinazione, l’anno scorso non è andata bene, quest anno siamo concentrati e vogliamo continuare cosi

Miglior difesa d’Europa...
E’ una cosa che ci fa piacere ma noi lavoriamo ogni giorno per migliorarci senza guardare le statistiche.

E’ da Scudetto la Roma?
Ora pensiamo al Chievo e ce la metteremo tutta.

STROOTMAN A ROMA CHANNEL

Che partita è stata?
E’ stata una partita difficile ma concediamo poco. Abbiamo iniziato meglio il secondo tempo, ma nell’intervallo ci siamo detti che non volevamo perdere. La vittoria è merito di tutti quanti.

Cosa ne pensi del gol di Bradley?
Siamo riusciti a vincere con tante assenze. Bradley è l’emblema di questa squadra essendo rientrato dall’infortunio e rimandendo freddo nel momento giusto, questo vuol dire che chiunque entra può far bene.

Il nostro è il centrocampo più forte in Europa?
Non saprei, ma siamo di sicuro forti. Con Daniele abbiamo un grande schermo davanti la difesa e con Miralem giochiamo un calcio magnifico e chi sta vicino a lui gioca bene per forza. La nostra è una rosa importante è tutti sono indispendabili.

LJAJIC A ROMA CHANNEL

Grande capacità di sacrificio?
Io dò sempre il massimo per la squadra. Un giorno posso giocare bene o no, ma voglio dare sempre il mio apporto e mi piace correre.

Capisci i momenti quando serve la giocata e quando le cose semplici
Si, oggi non servivano giocate ma aiutare la difesa. Una vittoria importantissima, di cuore.

Nove vittorie consecutive, te l’aspettavi?
No, devo dire la verità. Ho visto però subito un bel gruppo e giochiamo l’uno per l’altro, ognuno dà il massimo e vogliamo continuare cosi. Pensiamo giàa al Chievo.

Ti piace di più partire dal centro o laterale?
Mi piace partire da sinistra, ma il mister ha detto che posso partire anche dal centro.

Partita piena di sacrificio, ma la tua prestazione è il manifesto di questa squadra dove tutti aiutano tutti…
Quando devo aiutare la squadra l’aiuto ed oggi ho dato una mano, una cosa normale.

Avevi detto “siamo dietro a Napoli e Juventus” la pensi ancora cosi?
Oggi non lo penso più. Abbiamo cinque punti più di loro, ma giochiamo partita per partita e vediamo che succede.

LJAJIC ALLA RAI

Vittoria sofferta, ma è andato tutto bene?
Non ci credo neanche io. E’ un campo difficile, ma abbiamo messo tutto.

Quanto è si è sentita l’assenza di Totti?
Tanto, anche l’assenza di Gervinho è pesata, ma sappiamo che chiunque entra fa bene. Siamo un bel gruppo.

Adesso ci credete nello scudetto?
Non voglio parlare di questo. Noi giochiamo partita per partita e adesso pensiamo solo al Chievo.

TOTTI SUL SUO BLOG

Bravi i miei compagni che hanno dimostrato tutti quanti coraggio, forza e, come diciamo noi, due palle così! Tutti noi siamo la Roma, a prescindere da chi gioca. E dico grazie ai nostri tifosi, ci hanno sostenuto alla grande anche contro l’Udinese che in casa non perdeva da una vita. Grandi!

FLORENZI, BENATIA e PJANIC sui social network

“Personalità e carattere!!! Ecco i segni della battaglia vinta…contro tutto e tutti DAJE ROMA!!!” è il commento di Alessandro FLORENZI, mentre Mehdi BENATIA twitta così: “Complimenti a bradley adesso Che sei tornato abbiamo una forza in piu. Grande” e poi aggiunge: “Non ho piu parole per questa squadra. Vincere cosi é ancora pui bello….. Che carattere.”. Lampante, invece, il “Partita sofferta, ma 3 punti!! Dajeeeeeeee” di Miralem PJANIC su Facebook.

(da romanews.eu)