venerdì, Giugno 20, 2025 Anno XXI


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ANDREAZZOLI A ROMA CHANNEL

C’è soddisfazione per questa vittoria contro una squadra libera mentalmente e abbastanza brillante…
Sì, noi abbiamo soddisfazione, abbiamo costretto anche… Ho visto che Donadoni ha fatto una scelta tattica diversa dal solito… Con Rosi un po’ alto e a 4 dietro… Questo significa che ci hanno dato considerazione rispetto a quello che abbiamo fatto vedere fino ad oggi che non era molto. Onestamente abbiamo ancora margine di miglioramento, ma la prima mezz’ora mi ha soddisfatto molto: finalmente abbiamo fatto sbocciare con un po’ di continuità quello che avevamo in mente di fare e per cui ci alleniamo, quello che in definitiva ad oggi era stato un po’ farraginoso. Nell’analisi della gara lo abbiamo visto molte volte, ma un conto è farlo vedere saltuariamente o farlo vedere solo ad occhi che cercano quelle cose lì un atro proporlo al pubblico come abbiamo fatto noi nella prima mezz’ora.

La capacità di coinvolgere tutti nel progetto… Stai dando spazio in maniera alternata a tutti e diventa un aspetto fondamentale…
Sì, stasera abbiamo dato soddisfazione a Tachtsidis e a Taddei che ancora non aveva avuto occasione e questo per me è soddisfazione. Oggi prima della partita ho chiamato 4 dei titolari e ho detto loro che dovevano dare delle risposte importanti, importantissime perché per scegliere loro ne avevo lasciato fuori 4 che erano meritevoli e che avrebbero disputato la stessa partita che hanno fatto loro. E poi Tachtsidis per esempio, che è stato utilizzato per 10 minuti a Bergamo ed ha fatto benissimo e poi si è sempre allenato alla grande e non dare soddisfazione a qualcunoè un rammarico grosso. Ho un gruppo effettivamente meritevole e in queste condizioni fare la formazione iniziale è davvero un problema. La do e poi scappo via… Perché mi spiace veramente. Credo che questo alla fine ci darà dei risultati.

Prima della tua prima partita a Genoa hai potuto lavorare davvero poco…
A Genoa abbiamo fatto venerdì e sabato.

Poi 5 partite con 4 vittorie ed un pareggio… Quale è il tuo bilancio?
Stranamente devo andare controcorrente perché Genova per me è stata una partita importante, l’ ho capito che la strada poteva darci soddisfazione.

E lo hai detto sin da subito…
Ce l’avevo chiara quella partita lì, poi l’ho analizzata e abbiamo visto che abbiamo fatto tante cose importanti. Siamo stati penalizzati dal risultato e un po’ ci siamo complicati la vita anche noi con certe scelte, ma ho visto che c’era la possibilità di fare bene e che la strada era giusta, parlo di sistema di gioco ed interpretazione. Lamela giocò nella posizione di stasera e per me fu migliore in campo. Siamo soddisfatti di questo dai.

Lamela è il miglior 92 del campionato? A differenza di El Shaarawy non è solo attaccante…
Stasera sapevo di dargli un compito gravoso che ha fatot nel migliore dei modi. Lo considero un calciatore offensivo e forse nel primo tempo ptevamo usarlo anche meglio, ma purtroppo quando comincia la partita non riesci più… Potevamo sfruttarlo davvero molto di più, sia lui che Marquinho… Vabbè con un agiocata semplice semplice potevamo fargli anche più male ma sono soddisfatto quando lo definite così, non voglio fare paragoni con El Shaarawy, sono giocatori importanti e diversi,ma noi siamo contenti del nostro.

Ai tifosi hai dato grande soddisfazione raggiungendo la Lazio…
Sono loro che hanno dato soddisfazione a me, ho sentito il loro boato prima della fine del match, anche se noi eravamo concentrati sul nostro di risultato.

Il Palermo sembrerebbe spacciato, contro la Roma davvero la loro ultima spiaggia…
Sono convinto che sia così, il Palermo nessuno lo poteva accreditare per una classifica così deficitaria a questo punto, sappiamo tutti che il loro valore è altro. Le cose poi si complicano, ma dobbiamo stare attenti,so per esperienza che andare a giocare a Palermo non è mai semplice e che quando sei in queste condizioni alla disperazione le energie si moltiplicano e anche i buoni propositi. Dovremo stare molto attenti ma non ho dubbi che faremo un buon lavoro per preparare anche questa partita.Ora si ricomincia mercoledì, ho dato un premio ai miei giocatori di un giorno.

LAMELA A MEDIASET

Una vittoria importante state risalendo in classifica…
“Sì, sì, questi tre punti sono importanti perchè abbiamo agganciato le altre”

Come ti sei trovato in questo ruolo?
“Molto bene”

Avete un pò sofferto con questo Parma?
“Sì, è chiaro, loro sono bravi ma l’importante è avere conquistato altri tre punti”

Quale il vostro obiettivo?
“Cercare di vincerle tutte da qui alla fine. Poi vediamo dove arriviamo”

ANDREAZZOLI A RAI SPORT

Perrotta-Florenzi incursori.
“Mi paice questo calcio, da quando sono qui tento di proporlo. Non sempre ci riesco, stasera ho avuto soddisfazione. Soprattutto nella prima mezz’ora, vedevo i miei calciatori esprimere le idee di squadra e le loro peculiarità”

Osvaldo?
“Ero in pensiero per la domanda. Per noi è un giocatore importantissimo, ma a volte si fanno scelte anche in base all’avversario. E’ la normalità. Ma questo non significa che è fuori”

ANDREAZZOLI IN CONFERENZA STAMPA

Sento l’entusiasmo da parte sua per questa Roma molto simile a quella che piace a lei. La corsa Champions League inizia ad essere qualcosa di palpabile per voi o è ancora fantacalcio?
E’ fantacalcio.

Per quale motivo?
In champions ci vai per la classifica, non per la qualità del gioco, bisogna essere realisti. Se non parlo di Champions sono pessimista, se lo faccio sono presuntuoso… Se parlo di Europa e basta mi limito e non ci credo… Io penso di continuare a fare quello che dicevo ieri e che ho sempre fatto. Tra 15 giorni penso al Palermo, poi Lazio e poi e poi e poi…

Lamela su quella corsia ha giocato bene e ha segnato sacrificandosi. Può fare lo stantuffo in maniera costante? E invece Florenzi?
Quest’estate quando con Zeman lavoravamo su distanze di 1000 metri, che erano cronometrate, Lamela ha fatto il record di tutti i tempi della storia di Zeman sui 1000 metri, battendo il precedente record di Di Francesco, quello che nessuno aveva mai battuto. E ti dico la verità poteva fare anche meglio, perché non sapendo gestire la distanza si era anche un po’ limitato. Lui ha qualità ma anche una forza impressionante, può fare due partite in quel ruolo- Florenzi è molto bravo anche lui quando vede la porta, sa tirare da lontano ma è freddo… La scelta nasce da queste situazioni, cerco di mettere a proprio agio i calciatori in zone del campo, assegnando compiti che li gratificano sia per caratteristiche tecniche che fisiche.

13 punti in 6 gare… Totti dice che spera lei venga confermato. A lei che effetto fa vedere che c’è un toto-sostituto su di lei?
Mi ero ripromesso di non rispondere più a questa domanda, ma per educazione rispondo un’altra volta e poi non lo faccio più perché divento anche ripetitivo. Io so di stare facendo un buon lavoro, non solo quello della squadra, ma uno un po’ più complesso che è roba nostra, molto più ampio. Dicevo ieri che non c’è una situazione che nella mia testa era da realizzare quando sono stato nominato che non ha preso corpo. Molte si sono realizzate, altre sono in via di sistemazione, di completamento e non ce ne è una che mi ha lasciato l’amarezza in bocca e che non sono riuscito a fare. E ne abbiamo fatte tante con i collaboratori e col sostegno della società. Non mi pongo altri problemi, il mio obiettivo e la mia vittoria è perseguirli tutti e creare un substrato alla nostra società che credo mancasse. Quando avrò completato questo se ci sarà anche la classifica a darci soddisfazione sarò estremamente felice, ma sarò contento di avere creato una situazione che, o con me in prima persona, o sostenendo qualcun altro scelto dalla società, mi vedrà contento. Ho un contratto ancora per tre anni e ho già detto ieri che quando incontro i miei dirigenti ho il desiderio di abbracciarmi e vedo che loro hanno lo stesso con me, non solo quelli italiani. E’ nata una condizione che permette di lavorare bene, questo era un altro degli obiettivi che mi ero prefisso e vi sto dando testimonianza che è stato centrato. Arriviamo a fine stagione e poi la società deciderà in piena autonomia, per il bene di se stessa e poi io prenderò atto delle decisioni della società. Tutto qua, però ora non rispondo più a questa domanda.

L’esclusione di Osvaldo nasce da motivi tecnici, psicologici, fisici? Ha chiamato molto spesso Florenzi, dandogli tante indicazioni. Cosa gli diceva?
Il motivo per Florenzi era perché è vicino: una delle difficoltà di un allenatore è la non possibilità di comunicare con la squadra, non puoi arrivarci con la voce e allora sfrutti le poche occasioni usando i giocatori vicini a te. Florenzi era vicino a me e gli impartivo e gli chiedevo di passare la mia voce ai compagni. Prima lo avevo fatto con Burdisso… Cerchi di arrivare con chiarezza. Riguardo Osvaldo: era a disposizione, si è allenato bene ed è meritevole come tutti gli altri, ma ho dovuto fare delle scelte e insieme agli altri ha dovuto soffrire la non partecipazione alla gara. Però lui è meritevole di ogni considerazione, come tutti i suoi compagni.

E’ venuto a salutarla il massaggiatore del Parma…
Abbiamo un amico in comune e ci siamo ripromessi di andare a mangiare il pesce insieme…

Durante la partita?
Si non c’è niente di strano, non ci eravamo incrociati.

Avete dominato, unico momento di sofferenza dopo il cambio del Parma con Biabiany. In quel momento faceva scaldare molto giocatori… Se non fosse arrivato il gol di Totti avrebbe fatto altri cambi?
Dei cambi sugli uomini, il sistema lo abbiamo cambiato, abbiamo messo il centrocampo in maniera diversa con Bradley. Ci siamo messi a 3 centrocampisti più trequartista più Totti. Questo lo avremmo mantenuto comunque fino alla fine, avremmo agito sugli uomini. Biabiany quando entra dà fastidio a tutti, è il classico calciatore che fa saltare l’aspetto tattico vincendo l’uno contro uno. E sei costretto ad adattamenti che a volte fai un po’ di fatica a sostenere. L’azione che hann oavuto loro non è stata un’azione, ma un calcio d’angolo e qualunque squadra al mondo può subire gol su corner.

Avere riagganciato la Lazio in classifica è un altro piccolo obiettivo centrato?
No, questo obiettivo non me lo ero posto, poteva essere una conseguenza ma non ho mai pensato a questo tipo di obiettivo. Sono felice sia stato raggiunto, ma non era un mio obiettivo iniziale.

MARQUINHOS A SKY

Panucci ha detto che sei un fenomeno. Che serata è stata?
Non è stata una partita facile, abbiamo corso tanto

Potete arrivare lontano. Dove?
Dobbiamo sognare, è difficile arrivare terzi. Ogni partita che vinciamo ci avviciniamo

Stessi punti della Lazio
Abbiamo fatto bene, con molta cattiveria. Dobbiamo continuare così

Pensi al Brasile?
Certo, devo volere questo, sognare questo. Sto lavorando

MARQUINHOS IN ZONA MISTA

Su di te l’interesse di grandi club europei: resti a Roma?
Finché sto qui, il mio pensiero è qui, è importante questo interesse ma finché sono qui a Roma penso a fare bene per la squadra

Con Andreazzoli finalmente avete trovato la continuità: cosa è cambiato?
Non so, la squadra sta facendo bene adesso, Zeman è stato grande con me, stiamo lavorando per arrivare davanti e vincendo ci arriveremo

Terzo posto?
Ci dobbiamo credere, sappiamo che è difficile, ma vincendo ci arriveremo sicuramente

Mondiale 2014?
Certo, devo pensarci e sognarlo, continuando così e dimostrando il suo valore voglio arrivarci

Il primo gol lo tieni per il derby?
Certo, lavoriamo e il gol arriverà presto

MARQUINHOS A ROMA CHANNEL

Vittoria fondamentale…
Ogni partita è importante per noi. Il pensiero è vincere.

Grande salvataggio su Sansone nel secondo tempo. Come stai?
Un po’ affaticato, questa settimana c’è la pausa e sto tranquillo. Lavoriamo per stare bene nelle prossime partite.

Quale è stato il segreto della vostra rinascita?
Non lo so, facciamo bene, tutti col pensiero di volere vincere. Stiamo dimostrando dentro al campo che è cambiato.

La difesa a 3 la avete ormai assorbita…
Si certo, è una cosa nuova per me, non lo avevo fatto tanto ho sempre giocato a 4, ma dobbiamo imparare, lavorare e parlando con i compagni andiamo avanti bene così.

LAMELA A ROMA CHANNEL

13 gol… Stai crescendo in maniera davvero esponenziale e hai ricevuto i complimenti del presidente Pallotta…
Fa un bell’effetto, lo ringrazio e sono contentissimo di potere vincere queste partite veramente complicate.

E’ stata una partita difficile ma l’hai sbloccata. E’ la stagione che ti aspettavi?
Sì, dall’inizio uno pensa a fare bene ma dopo è importante farlo. Penso che sto facendo bene ma manca ancora tanto e l’importante è sempre vincere e cercare di fare il meglio.

Preferisci giocare largo o da trequartista?
Oggi mi sono trovato bene in questa posizione, ho già fatto questo ruolo a Genova ed è più facile per me se dietro ho un compagno veloce come Marquinhos o Piris. Per fortuna ho potuto fare bene ed è servito per vincere.

LAMELA IN ZONA MISTA

Secondo gol consecutivo, 13esimo in campionato…
Per fortuna sto facendo bene, l’importante è che la squadra ha vinto, questi tre punti ci servono tanto

Europa League raggiunta: Champions ancora lontana?
Tempo fa dicevamo che era lontano essere qua, bisogna crederci, mancano tante partite, possiamo farcela

Si può riprendere il Milan?
Si, possiamo, questa squadra ha giocatori di qualità, le cose arriveranno

Un pensiero alla Nazionale?
Certo, ci penso sempre, ma è difficile, non mi hanno ancora chiamato

ANDREAZZOLI A MEDIASET

Una Roma vittoriosa e quinta in classifica. Aggancio a Lazio e Inter, si era immaginato questo percorso?
“Sì, non ce n’è uno degli obiettivi che mi ero prefissato che non siano stati raggiunti. Se la classifica ci dà soddisfazioni siamo ancora più contenti”.

Questo 3-5-2 sembra funzionare…
“Sì, quella di questa sera comincia ad essere una squadra che mi soddisfa, avevamo fatto cose buone anche in passato però era una squadra ancora incompleta. Siamo riusciti ad ottenere prestazione e risultato. Stasera abbiamo creato molte occasioni ma purtroppo non siamo riuscitio a realizzarle tutte”

Totti la vorrebbe ancora sulla panchina giallorossa…
“E vorrei vedere se non fosse così (ride). Lui è un amico, non conta…”

Una rivincita verso chi la criticava?
“Soddisfazione sì ma niente rivincite. In pochi mi davano credito perchè ancora dovevo mostrare le mie capacità. Non ho rivincite da fare”

Pensate già al derby?
“Intanto vorrei congratularmi con il signor Petkovic. E’ la sua prima esperienza nel campionato di A e sta facendo molto bene. Complimenti. In questo momento non esiste il derby ma la partita di Palermo, come fino a ieri non esisteva il Palermo ma solo il Parma”.

LAMELA A SKY

La posizione a destra ti piace?
“Sì, mi piace però devo fare quello che chiede il mister, mi sento comodo e deve fare quello che chiede lui”

Serata importante, avete agganciato la Lazio, cosa è cambiato con Andreazzoli?
“Per fortuna ci stimao riprendendo, abbiamo ripreso la Lazio e speriamo di arrivare al meglio alla partita con loro”

Il gol di chi era?
“Hanno esultato per Florenzi, ma non ha importanza per me, l’ìimportante è che eravamo 1 a 0 e per fortuna è servito per vincere”

Cosa ti dice il mister, ti senti più protetto quando hai alle spalle un giocatore veloce come Marquinho?
“Sì, mi sento comodo, mi sento bene, anche Marquinho mi fa sentire comodo, anche con Piris a Genova mi sono sentito bene, il mister mi chiede quello che chiede agli altri, difendere, attaccare, per fortuna oggi l’ho saputo fare”

Andreazzoli diceva che siete offensivi, lo pensi anche tu?
“Sì, credo di sì, abbiamo giocatori importantissimi, lo sappiamo tutti che quasi sempre possiamo fare gol e riusciamo ad attaccare la profonditàò che è importante per noi, l’importante è sempre mantenere ordine nella squadra per vincere”

Totti vi offre la cena ora che ha superato Nordahl?
“Sì, sì, lo deve fare! (ride ndr)

TOTTI A ROMA CHANNEL

Ti sei stufato di dire sempre le stesse cose dopo tutti questi record?
E’ sempre più bello e stimolante ciò che cerco e ciò che voglio e sono contento di ottenerli sempre con la stessa maglia. Sarà ripetitivo, ma è vero.

Ti ha emozionato chiamarti Francesco questa settimana?
Sì, abbastanza.

Questa sera l’aggancio alla Lazio…
Era scontato che prima o poi ci riuscissimo. Gli abbiamo dato il vantaggio. Noi non dobbiamo basarci sulla Lazio ma dobbiamo pensare più in alto: abbiamo altri obiettivi e di questo passo possiamo riuscire a toglierci tante soddisfazioni.

Tolta Genoa, 16 punti su 18 per Andreazzoli…
Tanta roba, come dicono loro. Sono punti importanti, che nessuno si sarebbe mai aspettato. La squadra sta facendo bene, il mister è entrto subito nell’ottica, è l’unico che veramente ci conosce al 100% quasi tutti e noi stiamo disputando un altro campionato.

Peccato la sosta…
Si, ma prima abbiamo fatto un filotto che volevamo a tutti i costi. Adesso dopo la sosta un’altra partita difficilissima come Palermo e poi benedetto derby…Dobbiamo continuare su questa scia.

ANDREAZZOLI A SKY

Ha raggiunto un altro obiettivo oggi, un salto di qualità, è d’accordo?
“Sì sono d’accordo e sono soddisfatto, abbiamo fatto un passo in avanti nell’idea che avevamo di affrontare questa squadra e l’abbianmo fatta con continuità, giocare con superiorià per 90 minuti è impossibile”.

La Roma ha l’abitudine a gioocare senza un centravanti di ruolo, è vero?
Con Francesco è tutto più facile quando si esprime a questi livelli rende le cose semplici, anche le più problematiche, fare ricorso agli anni passati è una forzatura, abbiamo un’idea di partecipazione alla fase d’attacco che è ben precisa. Ho già detto che ancora non riuscivamo a dare continuità ma oggi l’ho vista e sono molto soddisfatto, ci sono stati momenti in cui eravamo molto propositivi”

Lei sta proponendo una comunicazione chiara, ha mai pensato ‘mi avessero chiamato prima?’
Non ho neanche capito bene cosa ho fatto finora, cerco di essere me stesso, quello che penso faccio, quello che faccio dico, mi sono imposto di dirlo con chiarezza senza aspettare che il tempo ci passi sopra. No, non ho mai pensato se mi avessero chiamato prima, mi è sembrato strano anche che mi avessero chiamato dopo!”

Lamela a destra come mai?
“L’abbiamo sfruttata anche poco questa possibilità. Erik è un ragazzo che se gioca verso la porta è strabiliante, riesce a sopportare la fatica, quest’estate dopo tanti anni di test fatti da Zeman sui suoi calciatori lui è quello che ha battuto il record sui 1000 metri, la sua forza non ha problemi a esprimerla, ci copnsente di avere una qualità eccellente, poteva essere un 3-5-2 o meno, ma credo fosse una formazione molto offensiva, a aprte Francesco i compiti assegnati ai ragazzi erano da giocatori offensivi compreso Perrotta, Florenzi e anche MArquinho, che è vero che io lo faccio giocare lì ma è anche vero che lui è offensivo, al limite una mezzala offensiva, ma anche con Zeman aveva fgiocato come attaccante a sinistra”

Anche la scelta di Tachtsidis…
“E’ così, ho voluto mettere la maggior qualità possibile in campo, Tachtsidis è bravo a verticalizzare vede il passaggio importante e l’ho voluto gratificare, perchè da quando sono qua è stato sacrificato, a Bergamo è stato bravissimo, nonostante questo ha partecipato agli allenamenti in maniera eccellente, è educato, bravo disponibile, sono contento della sua prestazione, poi è sceso di tono perchè era da tempo che non giocava ma l’ora che ha fatto l’ha fatta alla grande”

Totti ha detto che se sono questi i risultati lei potrebbe rimanere
Lui non fa testo perchè è un amico, credo sia di parte. Vale molto il suo parere

Inizia a sentirsi l’aria del derby dopo aver raggiunto la Lazio?
“Se si sente non lo so, per me no, forse ti sei dimenticato che dobbiamo andare a Palermo prima di affrontare la Lazio, solo dopo Palermo penseremo alla Lazio”

TOTTI A MEDIASET

Sono finiti gli aggettivi 226 gol…
“Li ho sempre fatti cerco di dare sempre il massimo per questa maglia”

A 36 anni una seconda giovinezza…
“E’ stata la preparazione di mister Zeman ma posso dare ancora molto”

Ti rivedremo in Nazionale?
“Prandelli può stare sereno, io gioco solo per la Roma”

Con Andreazzoli la squadra sta volando, come può cambiare la stagione?
“Giocando così possiamo superare le squadre che ci stanno sopra. Penso che i risultati parlino da soli. Andreazzoli lavora bene e ci fa rendere al meglio. Il futuro del mister? Sarei felice se Andreazzoli rimanesse”

TOTTI A SKY

Adesso sono 226, stasera hai staccato Nordahl…
“No vabbè, ci tenevo a superarlo, sono contento per la vittoria, penso sia stata una bellissima serata che tutti volevamo.

Che hai pensato sulla punizione che ha preso il palo?
“Io avrei tirato lo stesso, sono contento di aver superato Nordahl ma il mio obiettivo orta è Piola, ma soprattutto l’Europa, la Roma non può giocare solo in Campionato”
Ora sono 7 punti dal Milan…
“Punteggio importante, eravamo a tanti punti di distacco dall’Inter ora sono meno, l’obiettivo è rientrare tra le prime 6, poi si vedrà”

Andreazzoli merita una chance di rimanere?
“Non sta a me decidere perchè poi dicono tutti che sono io che decido, se rimane vuol dire che ha fatto bene, che siamo entrati in Europa, c’è la finale di Coppa Italia, se questi sono i risultati ben venga”.

TOTTI SUL SUO BLOG

“Sono molto contento di quello che è successo stasera, ho superato Nordahl nella classifica dei cannonieri e soprattutto abbiamo battuto il Parma. Fisicamente sto bene e credo che questo derivi in gran parte dalla preparazione di mister Zeman, io ne ho sicuramente giovato e mi sta aiutando a dire la mia in questo campionato. Adesso stiamo vivendo un gran momento e stanno uscendo fuori i nostri pregi. Sarò felice se mister Andreazzoli verrà confermato come nostro tecnico per la prossima stagione, anche perché vorrà dire che saremo andati bene e avremo raggiunto i nostri obiettivi: è fondamentale tornare a disputare le coppe europee, non è possibile che una squadra come la nostra giochi solo in Italia… la Roma deve riconquistare l’Europa!”.

(da romanews.eu)