mercoledì, Aprile 24, 2024 Anno XXI


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Ci voleva il freddo vero per poter ammirare la più bella Roma della stagione. Schiacciata come una mosca la rivelazione, a detta di tutti, del campionato. Non c’è stata partita, una superiorità imbarazzante, con gli ospiti costretti a subire, subire, subire.

Solo l’enormità di occasioni fallite ha impedito che il risultato fosse più pesante, più vero. Evidentemente il boemo li tiene troppo a dieta e quindi è facile che in campo si divorino tutti quei gol. Un consiglio spassionato: magnateve na cosetta prima de entrà in campo…

Con il piede schiacciato sull’acceleratore dall’inizio alla fine, con un ritmo finalmente degno di chi ha voglia veramente di arrivare in alto. Minare la consapevolezza dell’avversario diventa la prima cosa da fare, e la Roma contro i viola c’è riuscita completamente.

Il gol Taxi-Castan, regalo di Viviano, veniva ingiustamente vanificato da un gol evitabile degli ospiti. Ma ci ha  pensato l’immenso capitano, infinito numero dieci, a risistemare le cose con una doppietta che rende giustizia a quanto prodotto sul campo.

La Fiorentina trovo di nuovo il gol a inizio ripresa, in pratica due azioni due gol. I giallorossi producono un quantità industriale di occasioni ma la partita rimane pericolosamente in bilico. Si rimane allibiti guardando il punteggio fisso sul tre a due per cosi tanto tempo.

Le continue folate fanno sembrare il match un allenamento attacco contro difesa. C’è mancato poco alla beffa finale, ma stavolta l’ingiustizia sarebbe stata troppo grande anche per il Dio pallone. Cosi Osvaldo ci  regala tre minuti di tranquillità dopo novanta minuti di pulsazioni al limite dell’accettabile.

Continuare a seguire la via indicata da Zeman, non c’è altra soluzione. Il capitano lo disse qualche tempo fa, noi lo ribadiamo oggi. Non ci sono altre strade, chi ha voglia veramente di partecipare a questa avventura deve dare tutto e lavorare ferocemente. Non esistono posti sicuri, non parla il curriculum, parla ciò che si fa adesso come Totti dimostra sempre. Seguite l’esempio!

petra@corederoma.it