lunedì, Maggio 19, 2025 Anno XXI


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Il doppio vantaggio ha fatto correre un brivido lungo la schiena di molti. Soprattutto quando nella ripresa i giallorossi continuavano a fallire un’occasione dopo l’altra.

Certo il Palermo si è dimostrato sin da subito in serata no, ma con la Roma attuale non si può mai star sicuri. Basta un errore e l’inerzia psicologica della partita cambia drasticamente.

La prestazione è stata buona con l’attacco in gran spolvero. Tutti in gol li davanti, anche il subentrante Destro che paga cara la sua voglia di strafare, primo giallo, e la sua voglia di scrollarsi di dosso tutte le paure, secondo giallo.

Il capitano timbra ancora come del resto Lamela, sempre più goleador. È sicuramente lui la sorpresa più bella in tutta questa confusione. Zeman gli sta insegnando a essere concreto e il suo enorme talento non è più da circo.

Il centrocampo tutta corsa è troppo importante per lo schieramento del boemo. Per questo se i giocatori più forti e più titolati vorranno riconquistarsi il posto dovranno offrire il loro apporto non solo qualitativo ma anche quantitativo.

La difesa con Burdisso ritrova uno che la sa guidare. Unendo le sue capacità a quelle che vuole il mister diventerà impossibile escluderlo dall’undici titolare.

C’è tanto da lavorare ma non lo si fa a vuoto. Tutti dovranno convincersi che non si può tornare indietro. Il treno è partito e adesso non si puo scendere. Bisogna arrivare a fine stagione, al capolinea si deciderà.

Pronti per il derby, pronti per dare battaglia.

Petra@corederoma.it