venerdì, Luglio 04, 2025 Anno XXI


SABATINI A ROMA CHANNEL

3 punti che ci fanno ripartire
“Sì, era quello che auspicavamo, sono contento perchè è stata una partita molto bella, anche equilibrata. Non abbiamo corso rischi, tranne Okaka. E’ stata una delle migliori partite nostre da questo punto di vista”

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Ci svela il retroscena che ha portato a Roma Borini
“La mia inquietudine, che ho denunciato altre volte. Non ero tranquillo, sapevo che il reparto andava arricchito, conoscevo questo ragazzo molto bene. Lo avevo seguito per puro caso allo Swansea, ho deciso di portarlo qui in prestito, a gennaio abbiamo deciso per la comproprietà per risparmiare soldi”

C’è un percorso per arrivare al terzo posto
“Sì, un percorso che va per ogni domenica. L’impegno deve essere di tutti i giorni. Così si può centrare l’obiettivo, poi può essere mancato ma sarebbe immorale non trovare un presupposto ogni domenica. Abbiamo risorse tecniche, psicologiche, non possiamo sottrarci a questo impegno. Poi abbiamo la complicità della gente”

Cosa vi impressiona di questo lavoro di Luis
“E’ una applicazione feroce quella di Luis Enrique. Molte cose che fa non si vedono in campo, ma lui è un operaio siderurgico. Viene la mattina, si trova con i collaboratori e prepara strategie. E’ totalmente assorbito dal suo lavoro. Poi ha grandissime capacità didattiche, di trasformare i giocatori. Ha un fuoco dentro perennemente acceso, è una garanzia e speriamo lo sia per noi per molto tempo”

Marquinho ha fatto vedere cose importanti
“Se avesse segnato sarebbe stato preso in simpatia dalla gente. Però noi valutiamo i movimenti”

Cosa ti ha dato fastidio delle cose sentite in questi mesi
“No, mi hanno dato fastidio cose che ho visto, non cose che ho sentito. Il calcio è un contenitore di sacro e profano, nefandezze e cose giuste. Mi ha dato fastidiio vedere gol sbagliati eccetera”

Roma al quinto posto
“Sì, dobbiamo combattere tutte le domeniche per mantenere accesa una speranza per noi e per la gente. Se così non fosse avremmo mancato al nostro impegno professionale”

TOTTI SUL PROPRIO SITO UFFICIALE

L’alternanza di risultati che ha caratterizzato le nostre ultime partite ci imponeva di tornare al successo oggi contro il Parma. Il gol-partita è arrivato già nel primo tempo, poi abbiamo creato molto in fase offensiva ma c’è mancata la zampata del raddoppio. E proprio questo ha reso la partita in una certa maniera sofferta: quando sei sull’1-0, può bastare una minima disattenzione per mandare in fumo tutto il lavoro svolto.  La concentrazione però è rimasta alta e col possesso palla abbiamo evitato di correre rischi eccessivi.

La premiazione che è avvenuta prima del fischio d’inizio, con la targa per le mie 700 partite da professionista, è stata una vera sorpresa: fino a pochi minuti prima non ne sapevo nulla. Voglio dire grazie alla Roma e a tutti coloro che mi sono stati sempre vicino ^_^

LUIS ENRIQUE A ROMA CHANNEL

Oggi una Roma concreta, che ha rischiato poco. Squadra sempre concentrata
“Sì, diventiamo così una squadra molto più forte, pericolosa. Oggi partita ottima, nessuna critica ai ragazzi, gara completissima. Oggi abbiamo concesso una palla gol in 90 minuti. Sono molto contento”

In allenamento ha lavorato molto sulla parte tattica in questa settimana?
“Quello è il mio lavoro, quando la squadra non riesce a trovare la soluzione di fronte alle difese avversarie. Non è facile vedere sempre la soluzione migliore, c’è moltissimo da lavorare su queste cose”

Con Heinze vi confrontavate quasi alla pari, è bello questo confronto sul campo
“E’ chiaro, ogni giorno! Se un giocatore fa quel che chiede l’allenatore ma non capisce cosa sta facendo non va bene. Il confronto è fondamentale. Oggi è per me una serata quasi perfetta”

Roma quinta in classifica, Sabatini ha parlato di terzo posto come obiettivo
“Oggi è un piacere salire di una posizione, per la squadra e per il tifo che è stato fedelissimo tutta la stagione. L’obiettivo ce lo abbiamo, è quello di vincere a Bergamo. Sarà dura, ha 6 punti di meno ma sta facendo benissimo. Questo è il nostro obiettivo, a fine stagione vedremo dove arriva la squadra”

Grande chance per Marquinho
“Sì, abbiamo avuto tante occasioni, l’allenatore è contento quando la squadra crea tanto contro avversari che si erano disposti dietro. Questo significa tantissimo. Quando crei e non soffri, vuol dire che la partita è bellissima”

Ora due giorni di riposo
“Sì, cerchiamo tranquillità, arriviamo da tanti giorni di lavoro. Un giorno negli ultimi venti di pausa, la testa è importante”

DE ROSSI A SKY

Ci ha fatto soffrire  per la firma del contratto
“Abbiamo parlato ampiamente in conferenza. Non era facile scegliere, perchè nella fase di stallo pensavo a tante cose. Non era facile andar via o rinunciare a tutto quello che ho, o quello che poteva esserci nel futuro. Se non ci fossero state alternative interessanti non mi sarei posto il problema. Io non ho mai chiesto di essere venduto: il discorso è uscito quando stava per scaderre il contratto. i contratti vanno rinnovati e bisogna anche un po’ strattonarsi per i rinnovi, oltre a fare chiarezza nella propria testa per sapere quello che si vuole”.

Perchè De Rossi è arrivato a scadenza di contratto?
“Un po è stato per me che tendo a non chiedere il rinnovo. Non mi piace fare contratti di 5 anni per poi chiedere dopo un anno di rinnovarlo. Poi anche per vicissitudini societarie non c’era il tempo per parlarne. Totti lo ha fatto? Era arrivato ad un’età in cui il rinnovo era anche più automatico. Sicuramente arrivare all’ultimo non ha aiutato, almeno la società che si è trovata con le spalle al muro”

Per te era lecito considerare altre soluzioni, ma la cosa positiva è stato che il rinnovo non era condizionato dalla tempistica
“Lo dissi ad agosto ed ho parlato con l’allenatore e De La Pena, una grossa perdita a livello tecnico ed umano. Gli ho detto che sarei rimasto, che avrei  aspettato la socità, facendogli sapere come stavano le cose, anche a livello economico. Nel corso della trattativa mi sono immaginato con altre maglie e su altri palcoscenici, a combattere con altre realtà”

Oggi hai toccato mille palloni. Con te in campo è un’altra Roma. Oggi siete al quinto posto. Perchè questa squadra ha il dovere di puntare al terzo posto?
“Per organico e valori. Non credo che la nostra squadra sia inferipore ad Udinese e Lazio, squadre eccezionali. Noi con i nostri altii e bassi siamo li. Il campionato è equilibrato e dobbiamo continuare a provarci. Posssiamo vincere con chiunque e abbiamo la fortuna di avere un allenatore che gioca un calcio propositivo”

L’offerta più alta era quella dell’Anhnzi?
“Credo che questo sia il lavoro vosto, ma credo sia poco elegante dire “Ho rinunciato a questo”. Non è carino e non è rispettoso nei confronti dei colleghi”

LUIS ENRIQUE IN CONFERENZA STAMPA

Dopo 7 mesi di Roma ha capito perchè manca la regolarità?
“Oggi la squadra ha fatto quasi tutto bene, forse deve sfruttare meglio le palle gol, ma ha giocato ad un livello altissimo contro un Parma che non perdeva da 5 gare. Noi oggi abbiamo sofferto solo una palla gol, per il resto concentrazione massima, una grande partita”

Su Marquinho. L’eslusione di Greco e Simplicio centra con il fatto che ieri qualcosa non le è piaciuto?
“No, devo sempre fare delle scelte, questa settimana avevo tutti i giocatori a disposizione. Ho fatto il mio lavoro. Marquinho ha avuto una palla gol bellissima, un inserimento su assist di Francesco. Sarebbe stato per lui importantissimo, ma un allenatore chiede che i suoi giocatori creino. Lui ha fatto un esordio buono, deve ancora migliorare ma ha qualità ed ha esperienza già a livello di calcio. Può essere importante per la squadra”

Oggi la Roma meno spettacolare ma più attenta in fase difensiva. C’è qualcosa che sta cambiando in questo senso? Prima concedeva molte più occasioni. Si va verso una Roma meno spettacolare
“No, no, è sempre la stessa Roma. Ma quando non commettiamo degli errori diventiamo difficili da battere. Per me essere spettacolari è avere 7-8 palle gol chiare. Se non guardi il tabellone e vedi la Roma giocare per me gioca allo stesso modo, quindi non dobbiamo cambiare. Poi Francesco ha calmato la partita alla fine, per il resto abbiamo giocato come sempre. Ma i calciatori non sono robot, sbagliano, io cerco di aggiustarli, le palle gol degli avversari sono frutto di errori nostri. Se ne facciamo pochi, diventiamo più forti”

Perchè ieri Marquinho ha detto che non era pronto?
“Ho detto che non era al 100% e continuo a dirlo. Non significa che nel suo 80%non possa giocare”

Sente particolarmente il derby, dopo la sconfitta dell’andata?
“Il derby è una partita diversa, ma pensare solo a questo sarebbe pericoloso. Sappiamo che dopo una partita ci sono sempre 3 punti. Ora pensiamo all’Atalanta, per arrivare al derby con più fiducia. L’Atalanta è una squadra pericolosa”

Perchè ieri era arrabbiato?
“Se non vedo che l’allenamento mi piace non farò conferenze stampa, è pericoloso. Ero arrabbiato, lo lascio lì”

L’unica azione pericolosa la Roma è stata per un errore di posizionamento di Juan, non è la prima volta. Come prepara il fuorigioco?
“Non facciamo il fuorigioco, dobbiamo essere attenti alla marcatura preventiva. Ma parlare di uno sbaglio di Juan…Tutti sbagliamo, ha fatto una partita incredibile contro Giovinco. Poi è entrato Okaka che è andato vicino al gol. Tutta la difesa ha giocato una partita molto seria. Devi sempre essere concentrato al 100%”

Borini, tra i giovani sembra il più continuo. Cosa pensa della sua crescita?
“Adesso siamo a un punto in cui tutti i calciatori fanno il loro meglio e per me c’è sempre concorrenza. Lui mi ha sorpreso fin dal primo giorno, può diventare un giocatore grandissimo. Ora sta facendo quel che serve per giocare titolare. Ma il credito va rinnovato ogni giorno. E lui lo sta facendo, è un esempio per tutti e deve continuare così”

Sulla Primavera, andrà a Viareggio domani?
“Faccio i complimenti, ha fatto una partita incredibile, ha meritato di vincere. Domani vedrò la partita a casa, voglio stare con la mia famiglia. Posso?”

LUIS ENRIQUE ALLA RAI

Con questi tre punti la Roma è quinta in classifica. In settimana per la prima volta Sabatini ha parlato di obiettivo terzo posto, per lei?
“Per me l’obiettivo resta sempre la prossima partita”.

Cosa non le è piaciuto della Roma?
“Mi è piaciuto tutto”.

Oggi ha scelto Borini ed è arrivato a quota sette gol, lo consiglierebbe a Prandelli?
“E’ un giocatore che sta diventando importante per la squadra, ma deve crescere e migliorare ancora. Penso che Prandelli conosca bene il suo lavoro”.

Si parla di un futuro di Guardiola in Italia cosa ne pensa?
“Non lo so e non mi interessa, io penso alla mia squadra”.

Teme questo Napoli per la lotta al terzo posto?
“No, io temo solo l’Atalanta, noi dobbiamo sempre e solo guardare al nostro prossimo avversario”.

JUAN IN ZONA MISTA

Ti trovi meglio con Kjaer o con Heinze?
“Non sono i nomi che cambiano ma l’atteggiamento della squadra. Abbiamo fatto la partita tutti. Oggi abbiamo fatto tutti bene, non sono i nomi che fanno la differenza”.

Siete tornati a vincere all’Olimpico dopo la sconfitta di Siena.
“Anche se giochiamo fuori casa, tutti quanti ci aspettano dietro. Se non riusciamo a segnare il gol subito che sblocca la partita è difficile giocare contro chi ti aspetta per tutta la partita. Questo succede anche con le squadre che giocano in casa e stiamo lavorando per trovare delle soluzioni”.

Credete al quarto posto?
“Siamo consapevoli che oggi siamo ancora un po lontani. Dobbiamo continuare a lavorare”.

JUAN A ROMA CHANNEL

Una bella partita, un difesa con equilibrio
“Sì, dobbiamo anche saper soffrire, adesso riposiamo e da mercoledi iniziamo a lavorare per Bergamo”

La squadra è stata compatta, si difende e si attacca tutti insieme
“Quel che chiede il mister, noi cerchiamo di aiutare gli attaccanti impostando l’azione, e loro danno una mano a noi. Così la squadra è più forte”

De Rossi quanto è importante davanti alla difesa?
“Sì, Daniele è un grandissimo giocatore, Daniele è Daniele. E’ un campione, siamo contenti sia rimasto a Roma”

Roma quinta, avete stimoli in più per il terzo posto?
“Sì, piano piano. Ogni partita dobbiamo cercare di vincere. Non succederà dopodomani, succederà solo se diamo continuità”

Su Kjaer, è sfortunato, cosa pensi di lui?
“Ha tanta qualità per la sua età, ha già esperienza perchè ha fatto un Mondiale, la Bundesliga. Può fare ancora di più, oggi è sfortunato, succede a tutti. Qualche mese fa è successo a me, quando ero stato espulso a Firenze. Però lui ci mette sempre la voglia, e prima o poi la sfortuna finirà e tornerà ad essere un grande giocatore”

Lazio e Udinese, qual’è la concorrente più difficile per il terzo posto
“Guardiamo a noi, cerchiamo la continuità per arriverci”

LUIS ENRIQUE A MEDIASET

Aveva chiesto una reazione la risposta c’è stata
Sì, oggi non abbiamo fatto più gol anche perchè di fronte avevamo un avversario di livello alto, l’unica cosa è non aver sfruttato le palle gol ma non abbiamo concesso niente.

Quinto posto, il terzo non è lontano, è uno stimolo per voi?
Come no, è uno stimolo grande, penso che la squadra ha la qualità e la forza per fare qualcosa di più, oggi gli faccio i complimenti perchè hanno fatto una gara buona con un avversario difficile.

Borini è uno di quelli che dà sempre il 100%?
Lo dà anche quando dorme (ride, ndr)

Su Guaridola
Il Barcellona lo guardo come socio, ma io posso parlara come amico e socio e mi piacerebbe che lui rimanesse lì. Ancora non ha deciso, sa cosa succede e ha parlato di motivazioni.

Gli consiglieresti di venire in Italia?
E’ molto che non parlo con lui, però lui conosce l’Italia molto meglio di me, parla l’italiano meglio di me…

LUIS ENRIQUE A SKY

Ha detto che il futuro va guadagnato. Perchè lo ha detto proprio in questo momento?
“Fare una conferenza stampa dopo un allenamento non è una buona cosa. Credo non lo farò opiù. Ieri non mi era piaciuto qualcosa ed ero arrabbiatissimo, oggi sono contentissimo. Il mio umore? Non cambia. Questa squadta fa il suo lavoro. Oggi abbiamo sbagliato poco o nulla contro una grande squadra che aveva fatto bene nelle ultiime partite”

La squadra ha protestato per un rigore non dato. De Rossi ha detto al quarto uomo: “sei l’unicoal mondo a non averlo visto”
“Io non ho visto nienrte. Siamo in due a non averlo visto. Il lavoro degli arbitri è sempre difficile e secondo me fanno il loro lavoro da grandi professionisti”

Guardiola portava una sciarpa nerazzurra
“Non parlo da tanto con Pep e sa cosa deve fare. Io non parlo di luii. Sono contentissimo a Roma e cerco di continuare facendo il mio lavoro che è molto emozionante”

Ricordo che avevi una grande voglia in campo, una grande intensità. Mi sembra sia l’aspetto che sei riuscito a trasferire meno nei tuoi uomini
“Totalmente d’accordo. E’ quello che fa la differenza nel calcio attuale. Ma la squadra ha fatto un miglioramento incredibile dalle prime  giornate. Se poi tu dici di aver sofferto contro di me, pensa quanto ho sofferto io contro di te! (ride)”

A  Bergamo si potrebbe vedere una Roma diversa? Cosa bisogna fare per dare continuità alla squadra?

“La domanda da un milione di euro. E’ una cosa di cui parliamo ogni setimana. I giocatori sono coscenti del fatto che questo succede. Abbiamo recuperato giocatori importanti. Manca però questa regolarità senza la quale non faremo niente. Ora andiamo a giocare a Bergamo, partita difficilissima, ma sono ottimista perchè si avvicina il derby e tutti si sono svegliati. Mi aspetto di vincere”

Borini è pronto per la Nazionale?
“Prandelli è un grande allenatore e non glielo devo dire io. Io sono contento non solo di Borini, lui mi ha sorpreso dal primo giorno. Per me nei calciatori non è importante l’età o il fatto che siano alti bassi, biondi o mori. Per me è importante la voglia”

TADDEI A ROMA CHANNEL

“Buona partita di tutta la squadra, concentrati per 90 minuti, siamo riusciti anche con sofferenza a fare risultato”

Marquinho si è inserito bene, ha avuto anche una palla gol
“Il primo impatto è stato positivo, ha dimostrato personalità. Il gruppo lo ha accolto bene, qui chiunque arriva si trova a suo agio, indipendentemente dalla lingua”

Quinto posto in classifica
“Ci da uno stimolo maggiore, ma anche dispiacere perchè potevamo stare più in alto. La squadra è consapevole delle difficoltà che ci saranno, cercheremo di fare il massimo”

Oggi la Roma ha superato la difesa del Parma
“Sì, tutte le squadre sanno come giochiamo quindi dobbiamo essere più bravi a fare i movimenti, siamo riusciti a farli molto bene oggi. Oggi è stata la dimostrazione che in ogni caso riusciamo a trovare glispazi giusti per arrivare al tiro”

Su De Rossi, fondamentale
“Tutti vorrebbero averlo, ma per fortuna ce lo abbiamo noi. Oltre a essere un grandissimo giocatore è una bellissima persona”

Ora l’Atalanta, poi il derby
“Saranno tutte partite decisive. A Bergamo non sarà facile ma ci prepareremo bene”

BORINI A MEDIASET

Stai diventanto decisivo….
E’ la squadra che deve fare la differenze dimostrando di essere vogliosi. Vogliamo mantenere la nostra posizione, guardiamo solo partita dopo partita.

BORINI A SKY

5 gol nelle ultime 6 partite
“E’ importante essere continui nel lavoro che faccio e nel lavoro di squadra”

Questo può essere l’elemento fondamentale per arrivare in alto?
“Servirà continuità cvattiveria e voglia di arrivare in alto. Questo farà la differenza”

Forse è il tuo dinamismo il motivo per cui l’allenatore ti ha preferito a Lamela
“Preferito è una parola grossa. Io faccio il lavoro che mi chiede il mister”

(da romanews.eu)