sabato, Luglio 27, 2024 Anno XXI


da romanews.eu

Rosella SensiOspite della trasmissione Stadio Sprint in onda su Rai 2, l’ex presidente giallorosso, Rosella Sensi, ha parlato della disfatta dello Juventus Stadium: “Sono molto amareggiata, perché dopo venti minuti la Juventus era già sopra di 3 gol. Credevo molto in questa partita e mi sarebbe piaciuto vedere quell’orgoglio da romanista che purtroppo non ho visto . Dopo il 3-0 da tifosa speravo ancora in una reazione. È un 4-1 che brucia molto. Montella? Avrei proseguito con alcuni giocatori, ma non critico le scelte di oggi. Zeman mi piace, ma Montella è un buonissimo allenatore. Avrei fatto altre scelte. Pur rispettando la nuova politica della società, forse non avrei preso tutti questi giovani.”
Sull’impatto di Zeman: “L’impressione è che la squadra ieri non lo seguisse. È sbagliato attribuire la colpa ad un solo soggetto. Le colpe vanno distribuite fra tutti. Ho paura però che qualche giocatore non sia adatto. Baldini dice che alla Roma non manca alla vittoria? Non voglio polemizzare perché, a volte, le dichiarazioni sono da inserire nel contesto nel quale sono state detto. Detto questo, la Roma è abituata alla vittoria e non capisco queste parole. I tifosi vogliono vincere e lo meritano. Non erano parole da dire prima di una gara importante come quella contro la Juventus.
Zeman troppo spregiudicato? Siamo un paese di allenatori, ma forse in alcune partite dovremmo difenderci di più. Anche perché abbiamo un grande attacco e un grande Francesco Totti”

Serse Cosmida forzaroma.info

Ai microfoni della Rai, l’allenatore del Siena, Serse Cosmi, grande tifoso giallorosso, ha espresso tutta la propria preoccupazione per la crisi della Roma: “È difficile dare un giudizio, perché quando giudicano le mie squadre mi dà fastidio. Devo essere sincero: ieri sera ho visto solamente un giocatore seguire gli schemi di Zeman. Sto parlando di Florenzi. Da una parte mi fa piacere perché è un giovane, dall’altra mi preoccupa.”

da repubblica.it

Juve-Roma: ennesimo disastro RomaDiciamolo subito e senza mezzi termini: la Roma ha scritto in casa della Juve una delle pagine più mortificanti e buie della sua storia, almeno della storia dell’ultimo decennio. I Campioni d’Italia, i rivali storici, hanno infatti passeggiato su una squadra che sembrava lì per fare da comparsa, in un confronto che è stato – e questo è inaccettabile per i tifosi della Roma – addirittura improponibile. La Juve ha vinto la partita, schiantando la Roma, in diciannove minuti, tra gli “olè” del pubblico e una serie infinita di occasioni. Ad ogni azione, ma proprio ad ogni azione, la Juve dava l’impressione di poter fare il quarto, il quinto, il sesto, colpendo tre pali e – paradossalmente – chiamando sulla scena Stekelenburg. Una mortificazione che non meritavano i tifosi allo stadio e quelli davanti alla tv. “Una mortificazione anche per noi vecchi calciatori della Roma – diceva Roberto Pruzzo – che a Torino ci abbiamo messo sempre il cuore”. Continua >>

Non parlate più, non vi fate più sentire da qui a primavera. Basta con le solite cazzate dopo l’ennesima prestazione fuori da ogni decenza. Ecco cosa siete, indecenti. Continua >>