martedì, Luglio 01, 2025 Anno XXI


Poca roba sui giornalai. Il loro culmine del godimento è stato raggiunto durante l’estate quando imperversava la campagna acquisti/cessioni e i tantissimi nomi di calcatori pronti al trasferimento rappresentavano finalmente una boccata d’aria per la crisi editoriale.
In questa settimana le acque si sono calmate. Più che altro, i principali quotidiani si sono concentrati sui moduli tattici di LUIS ENRIQUE, prima osannato come un messia rivoluzionario, e dopo descritto, giusto per non voler essere smentiti nell’incauta imprudenza di affibbiare etichette, un contro-rivoluzionario: “Luis Enrique torna al passato. Contro l’Inter, il tecnico spagnolo si affiderà alla vecchia Roma, a quei senatori dati in partenza fino a un mese fa e oggi tornati improvvisamente in auge visto lo scarso stato di forma di alcuni nuovi acquisti. Sette undicesimi della squadra che scenderà in campo sabato a San Siro potrebbe portare infatti il marchio della Roma dei Sensi.” Ed ecco aggiungere nuovo di “pepe” a un ambiente che solo di recente si è ristabilito dalle fibrillazioni: “La logica della gallina vecchia che fa buon brodo si scontra però con la politica giovane e sfrontata, adottata sul mercato dalla società”(LEGGO edizione romana) Continua >>