domenica, Luglio 06, 2025 Anno XXI


Domus AureaEclettico, poliedrico, possessore di molti talenti, amante dell’arte: Nerone, Imperatore della Dinastia Giulio-Claudia. Il più discusso e controverso, il più chiacchierato… Ma anche uno dei princeps più amati e ricordati di Roma, nonostante la storia gli sia contraria in ogni modo.
Nato nella bellissima Anzio nel 37′, con il nome di Lucio Domizio Enobarbo, era figlio di Agrippina e nipote di Caligola. A 12 anni, per volere della scaltra madre, divenne allievo del filosofo Lucio Anneo Seneca e dopo soli 4 anni, sempre per “opera” della intrigante Agrippina, diviene Imperatore. Continua >>

Mastro Titta al lavoroLa sua biografia romanzata colloca nel giorno 22 del mese di marzo dell’A.D 1796 la sua prima esecuzione. In realtà, Giovanni Battista Bugatti eseguì il suo primo mandato il 28 marzo e non il 22. Mastro Titta, (nome che venne poi dato anche ai boia successivi) fu esecutore delle pene di morte emanate dalla Roma papalina per conto, conseguenzialmente, dello Stato Pontificio. Nella capitale e su tutti i possedimenti pontifici.
Di questo personaggio esclusivamente romano sappiamo molto: sia dalle cronache, sia dai suoi meticolosi appunti sulle esecuzioni, sia da alcuni noti personaggi che lo incrociarono.
Nella vita di tutti i giorni Continua >>

Spurinna: “Cesare ! Guardati dalle Idi Di Marzo!”
Cesare al mattino : “ Spurinna le Idi sono arrivate”
Spurinna “Si, ma non sono ancora finite”.

cesare_si_reca_al_senato_il_giorno_delle_idi_Minacciosi uccelli volavano sul Foro.. incubi notturni torturavano coloro che lo amavano.. gli indovini lo prevedevano e lui stesso era perseguitato da nefandi segnali: Continua >>

Anna Magnani“Non so se sono un’attrice, una grande attrice o una grande artista. Non so se sono capace di recitare. Ho dentro di me tante figure, tante donne, duemila donne. Ho solo bisogno di incontrarle. Devono essere vere, ecco tutto.” A. Magnani

Il 7 Marzo 1908 la Capitale più bella del mondo dava i natali ad una delle sue figlie più amate: Anna Magnani.
Nata a Roma, ma di origini calabre, in un primo momento molti pensavano fosse nata in Egitto, visto che sua madre sposò lì un austriaco molto abbiente. “Nannarella” viene però cresciuta dalla nonna materna insieme alle sue zie. Un gineceo matriarcale che influenzò molto la sua formazione di donna e di artista. Nel 1927 comincia a frequentare l’Accademia di Arte Drammatica e, agli inizi degli anni 30’, entra nella Compagnia di Niccodemi. Sempre nello stesso periodo lavora sia con Totò che con il grande Aldo Fabrizi. Continua >>