martedì, Aprile 16, 2024 Anno XXI


Guarda il tabellino Leggi le interviste dei protagonisti Leggi il nostro commento alla partita Guarda le foto della partita
TABELLINO INTERVISTE COMMENTO FOTO

SPALLETTI A MEDIASET

La sua faccia all’uscita di Florenzi era tutto un programma
Era tutto un programma, mi ha preso la mano e non la lasciava. Annulla un po’ la gioia della partita, la squadra ha fatto una grande gara, ma questo incidente non ci voleva.

La squadra sembrava aver subito la pressione all’inizio
Il Sassuolo faceva la sua parttia, poi ci siamo rimessi in moto. E’ stato più un corteggiamento che il volere qualcosa a tutti i costi, ma la squadra ha fatto la partita. Nel secondo tempo si è vista una squadra più sciolta.

Juve-Napoli di sabato dirà qualcosa di importante?
Riguarderà solo il prossimo turno, verrà fuori un risultato importante, ma è presto per fare valutazioni, riguarderà solo il prossimo turno.

Il Sassuolo difendeva in ampiezza e diventavano determinanti le palle ricevute dai suoi giocatori tra le linee.
La ricerca del gioco offensivo o è tra le linee  o dietro la linea difensiva, sono le zone dove si riesce a fare male. Nainggolan è stato bravo a non farsi risucchiare dai mediani, a volte ha ritardato l’azione, ma ha fatto bene, l’ho visto come piace a me. Mi sembra che stia tornando il giocatore di cui abbiamo bisogno.

Come ha fatto a trasformare così Dzeko? Potremo vedere Vermaelen terzino sinistro?
Vermaelen no, lo metterei in difficoltà. Ruediger si può adattare invece, ha forza fisica e imperialità nell’andare sulle palle alte e in copertura. Vermaelen, se proprio bisogna trovargli un altro ruolo, lo vedo meglio da mediano. Edin? Fa venire un po’ di rabbia in alcuni momenti, in altri ti alzi e applaudi. Abbina forza, tecnica e qualità.

Si può chiudere il discorso polemico con la stampa?
Per me è già chiuso, può esistere che si hanno due punti di vista diversi su un’interpretazione, ma io non vado a dirlo a Ulivieri, ecco. Finisce lì e me lo tengo per me.

SPALLETTI A SKY SPORT

Mi è sembrata una vittoria molto matura
Se si vuol trovare il lato positivo sì. Vorrei facessimo subito la partita, senza aspettare di subire gol, perché fino a quel momento lì, o fino a che non ci siamo sbloccati con questo gol bellissimo e di classe di Edin Dzeko, sembrava che noi corteggiassimo il successo prima poi di decidere di prendercelo, poi ci siamo sciolti.

Sul gol c’è qualcosa da rivedere…
Ci son sempre delle cose da tirare in ballo,  perchè abbiamo perso palla noi in uscita e poi perchè Emerson fa l’uno contro uno e non può avvicinarsi più di tanto, perché loro son bravi a saltare l’uomo, ma casomai in area dovevamo essere più attenti a cercare la marcatura dell’attaccante e non a guardare la palla.

Sui cervelli non devi più lavorare: c’è solo da mantenere la condizione fisica per essere l’anti-Juve
Per ora la classifica dice questo, noi facciamo vedere nella gara di oggi di fare i padroni anche contro una squadra forte come il Sassuolo, ma nell’insistenza, nella velenosità della squadra e nel prendere subito la partita in mano non siamo stati bravi. Dobbiamo fare qualche passo in avanti caratterialmente, nel secondo tempo l’abbiamo fatto meglio e, da subito dopo il pareggio, è sembrato che la partita fosse alla nostra portata. Nel primo tempo siamo stati in balia del risultato.

Con un Dzeko in più rispetto all’anno scorso potete reggere di più il confronto con la Juve?
Si sicuramente sì. Con un terminale come Dzeko si possono avere più soluzioni, lui ci permette giocate diverse ed è molto importante per noi. Ha fatto anche gol su rigore e si è preso una grande responsabilità.

SPALLETTI A RAI SPORT

Una grande prova di forza, quella di stasera, nonostante la sofferenza del primo tempo
L’analisi che ha fatto è corretta. Siamo entrati in campo, ma senza il piglio della grande squadra che vuole fare da padrone. Il Sassuolo ha giocato un buon calcio, sono passati in vantaggio e per noi è stato più difficile. Sembrava più che corteggiassimo la voglia di vincere piuttosto che prendercela. Dopo il gol di Dzeko nel secondo tempo la squadra, al di là che ormai aveva il ritmo giusto, poteva vincere. Erano tutti più contenti e vogliosi. I gol subiti? In difesa bisogna far meglio. Non sono uno di quelli che va a ritrovare delle scusanti. Possiamo ritrovare dei giocatori che possono darci una mano, come successo stasera con Ruediger. Un gol preso come quello di stasera una grande squadra lo evita.

I limiti psicologici del passato sono superati? E’ stata utile la lezione con l’Austria Vienna o certi problemi potrebbero riproporsi in futuro?
Stasera è stato così, ma la mano sul fuoco per il futuro non ce la metto. Troppe volte ci è successo di calare nell’atteggiamento, anche nella stessa partita. Si diventa niente, come con l’Austria Vienna, dove c’era anche il margine per sentire il campanello d’allarme, perché subiamo il gol del 3-2 e poi ne subiamo uno ancora peggio… Bisogna lavorare meglio e sono il primo a prendermi le mie responsabilità.

Com’è cambiato Dzeko dalla scorsa stagione? Ora non ne sbaglia una… Come spiega la sua rinascita
A fine campionato abbiamo parlato, è stato lui il primo ad essere determinato a voler restare e a riscattarsi, non accettava di parlare di altre situazioni. E’ un professionista serio, dà soluzioni in più rispetto all’anno scorso. Oltre ad avere forza e fisicità ha classe e tecnica, il suo primo gol è stato straordinario. Poi si è preso il rigore e l’ha battuto, ha dimostrato personalità.

La Roma è in parte cambiata da quel gol di Dzeko in Roma-Inter, la squadra ha ritrovato se stessa ed è uscita un po’ fuori dalla sindrome-Totti
Sono segnali importanti, fanno vedere che lo spogliatoio, attraverso il gesto di un capitano, gli vuole bene, al di là dei dubbi di chi vede le partite. Ha aiutato anche Totti con i suoi assist. Dzeko è dentro il gruppo e quei momenti lì rappresentano la crescita di squadra.

SPALLETTI A ROMA TV

Sofferenza iniziale, poi?
La squadra ha reagito, ha visto che poteva fare di più, dopo il primo gol ci siamo sciolti e si percepiva che avremmo vinto la gara. Eravamo cattivi e vogliosi, la partita che dovevamo fare dall’inizio.

Nel secondo tempo?
Nel secondo tempo siamo entrati con un altro piglio, mentre nel primo ci ha creato un po’ di difficoltà la posizione di Defrel. Paredes è entrato bene e ha contribuito a sistemare le cose, Emerson anche ha giocato bene. L’eleganza di Dzeko in occasione del rigore procurato ha fatto la differenza.

Si poteva fare di più nel primo tempo?
Nel secondo tempo la cattiveria è stata superiore, nel primo tempo sembrava un corteggiamento alla partita, nella ripresa una volontà forte di vincere.

Florenzi?
Ci fa male il suo infortunio, non ci fa gioire di questa vittoria, perdiamo un giocatore importantissimo e duttile. Il dottor Del Vescovo però è bravo e ha detto che il crociato potrebbe essere scongiurato, già il problema al menisco potrebbe essere accettabile.

DZEKO A MEDIASET

Festeggi un’altra serata speciale, sei entrato nel cuore dei tifosi
Per vincere bisogna farlo tutto insieme, con i nostri tifosi è tutto più facile.

E’ questo il vero Dzeko?
Mi sento bene, faccio i gol per la squadra. Abbiamo vinto una partita difficile e siamo tutti contenti.

Una prova di maturità importante questa vittoria in rimonta?
Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, loro sono stati aggressivi e noi no, nel secondo abbiamo messo carattere e personalità, c’è stata in campo solo una squadra.

L’anno giusto per vincere?
Pensiamo partita per partita, era difficile oggi.

Due gol da dedicare magari a Florenzi?
Speriamo non sia nulla di grave.

DZEKO A SKY SPORT

È una rivincita per te?
Non penso all’anno scorso, è passato. Dobbiamo guardare al futuro, adesso faccio gol e mi sento bene. Oggi era molto importante vincere.

L’asse Dzeko-Salah funziona benissimo
Sì, l’assist del primo gol era incredibile e ho fatto gol come devo fare, poi è stato più facile.

Siete l’anti-Juve?
Siamo pronti per vincere la prossima partita. Pensiamo solo a noi, oggi era importante vincere e siamo contenti.

DZEKO A ROMA TV

10 gol in 10 gare, cosa si prova?
E’ incredibile, io penso sempre alla squadra, ma è importante aver fatto questi 10 gol. Ho fiducia, mi sento bene. Oggi era importante vincere per noi. Dobbiamo continuare così e giocare sempre come nel secondo tempo.

La gara però era cominciata male…
Il Sassuolo è una squadra forte con un bravo allenatore, loro hanno giocato il primo tempo con aggressività e noi no. Poi, nel secondo tempo, abbiamo messo personalità e siamo stati solo noi in campo.

Sei sempre rimasto sereno nei momenti difficili?
Sì, siamo calciatori, qualche volta è normale essere criticati. Io sono il primo mio critico, l’anno scorso era difficile, ma ora ho capito bene come giocano i difensori della Serie A ed è più facile, il peggio è alle spalle: ora penso solo al futuro. Voglio fare sempre meglio ed aiutare la squadra.

NAINGGOLAN A ROMA TV

Tre punti presi con la rabbia
Sì, abbiamo avuto una reazione da grande squadra, non abbiamo mai avuto la sensazione di non poterla vincere. Dobbiamo portar via questo, la cattiveria, la reazione e il gioco. E’ bello stare lì in classifica…

Ti senti meglio fisicamente?
Sì, sto tornando in forma. Non sono andato in nazionale apposta per rimettermi in condizione. Ho sempre cercato di dare tutto per la squadra in questo periodo, giocando ritroverò la forma migliore.

Ti ha sbloccato questo gol?
Per me l’importante è la vittoria, ero in difficoltà nelle ultime partite, ma ci tenevo a tornare bene fisicamente e in fretta. C’è la sensazione che la Juve sia in difficoltà con il gioco, mentre noi stiamo bene, ci spero, io come tutti i miei compagni. La reazione di stasera parla chiaro.

La vittoria sta diventando una necessità?
Ci siamo sempre andati vicini in questi anni, ora ci siamo ritrovati, spero di continuare così e spero che la Juve lasci qualcosa per strada.

Hai parlato con Florenzi?
L’ho visto giù di morale. Gli siamo vicini e speriamo che il problema sia meno grave di quanto percepito in campo: sarebbe una perdita grave.

I tifosi?
Prima di dire qualcosa sull’argomento voglio pensare bene per evitare di prendere critiche (ride, ndr)… Stiamo combattendo pure noi per loro, con l’apporto dei tifosi sarà tutto più semplice per noi.

NAINGGOLAN IN MIXED ZONE

Qual è la molla che vi ha fatto scattare?
Pure nel primo tempo non abbiamo fatto così male. L’episodio del primo gol è stato un errore di tutti, il difensore che corre in avanti è un errore di tanti. Anche nel primo tempo abbiamo avuto occasioni, con due traverse. Nel secondo tempo il mister ci ha detto che dipendeva solo da noi vincerla. Possiamo essere soddisfatti del risultato e del gioco dimostrato. Importanti i 3 punti e la reazione da grande squadra.

Come sta Florenzi?
E’ un po’ disperato. perché stava bene e avevamo bisogno di lui. Spero non sia niente di grave, però, se perdiamo un giocatore come lui, sicuramente sarà una grande perdita. Gli faccio un grande in bocca al lupo e vedremo i risultati degli esami

Come hai visto i ragazzi della Roma del Sassuolo?
Sono giocatori con qualità, si stanno prendendo spazi in una bella realtà, con un allenatore che li fa giocare bene. Poi bisogna vedere, il calcio non è uno o due anni: sono giovani e dipenderà da loro, da quello che faranno negli anni successivi.

FAZIO A ROMA TV

Grande reazione nel secondo tempo dopo un brutto avvio?
Siamo stati bravi. Sapevamo che, se avessimo giocato come sapevamo, avremmo vinto: siamo contenti per il lavoro del secondo tempo.

Sul gol?
Ero sul primo palo e non ho visto l’inserimento di Cannavaro. Può capitare, ma dopo siamo stati bravi ed abbiamo visto la personalità di questa squadra.

Guardavate tutti il pallone?
Eravamo praticamente uomo contro uomo, ma non avevamo visto Cannavaro, che ha fatto un grande inserimento. La cosa più importante è stata comunque la reazione della squadra, specialmente nel secondo tempo.

Ti senti insostituibile in questa Roma?
Devo continuare a lavorare così, la squadra è in un buon momento e dobbiamo continuare così, compatti come oggi in ogni partita per raccogliere i tre punti.

FAZIO IN MIXED ZONE

Florenzi?
Ho visto che sentiva molto dolore. E’ forte e un bravo ragazzo, sono sicuro che potrà recuperare per tornare più forte.

Cosa è cambiato tra primo e secondo tempo?
Dopo siamo stati bravi e si è vista la personalità di questa squadra, nella seconda parte. Abbiamo preso tre punti e siamo contenti.

Chi ha sbagliato tra te e Manolas in occasione del gol?
E’ stata una giocata rapida, non l’ho rivista. La cosa importante è che poi abbiamo fatto bene e siamo stati bravi. Dobbiamo continuare così.

(da laroma24.it)