sabato, Aprile 20, 2024 Anno XXI


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SPALLETTI A MEDIASET

Un risultato strano, visto quanto avete creato.
Sono cose che nel calcio ci possono stare, è un risultato che si accetta e si va avanti.

Pregiudica qualcosa per il secondo posto?
Dobbiamo fare buone prestazioni e buone partite. Poi si prende atto alla fine della classifica, mantenendo questo spirito e cercando di giocare a calcio, come ha fatto la squadra stasera.

Meglio guardare chi sta davanti o chi sta dietro?
Si possono guardare tutte e due, ci dà questa possibilità? Allora guardiamo tutte e due. Ci alleniamo nella maniera giusta, non ho visto avvisaglie di un calo di attenzione. Cosa che non c’è stata, la squadra ha fatto tutto quello che doveva. Poi il particolare ha fatto la differenza. Dopo il pari ho visto la squadra vogliosa, le cose sono state fatte bene. Abbiamo colpito un paio di pali, c’è stata qualche parata, abbiamo tenuto il possesso palla per 70 minuti. Ai ragazzi dico “Bravi”.

Anche a Francesco Totti?
E’ un giocatore della squadra, quindi prende tutto quello che riguarda la squadra.

Ruediger e Manolas sono cresciuti molto.
Hanno soffocato le ripartenze del Bologna. Eccetto un paio di situazioni, gli sono sempre andati addosso interpretando molto bene il ruolo.

Cosa non ha funzionato sulla palla inattiva da cui è arrivato il gol?
Per me è sbagliato colpevolizzare i miei ragazzi su un episodio. In questi casi si fanno i complimenti al Bologna e si va avanti (ride, ndr). Di queste cose se ne parla nel nostro terzo tempo, negli allenamenti e nella nostra vita privata.

La squadra ha fatto una bella partita, bene specialmente nel secondo tempo e nei primi 20′.
E’ corretto, abbiamo comandato la partita senza essere troppo cattivi, fin da subito. Ci è mancata un po’ di ferocia: siamo belli e bravi, ma anche troppo puliti tante volte. Dopo il pari ho visto la squadra corta e aggressiva, pensavo di poter portare a casa la partita. Non si può recriminare, sono cose che ci stanno e i ragazzi sono primi ad essere dispiaciuti di questo, si poteva portare a casa qualcosa di più, ma ok.

El Shaarawy sarà riscattato?
Non ci dà un vantaggio parlarne, vi ringraziamo per l’attenzione, ma è meglio non creare confusione, delle cose di mercato partiremo più in là.

La partita di Dzeko?
Aveva male a una gamba, ci ha fatto un favore ad entrare in questi 20 minuti. Aveva un problema fisico, altrimenti avrebbe giocato dal 1’. Abbiamo aspettato per il terzo cambio perché poteva avere problemi da un momento all’altro.

SPALLETTI A SKY SPORT

Rispetto a questo ciclo, oggi abbiamo visto più confusione e meno organizzazione?
Io ho fatto un discorso alla squadra dove si poteva fare di più, ma abbiamo sempre tenuto il pallino in mano, quando abbiamo spinto abbiamo preso un gol che si poteva evitare, poi è normale che ci siamo un po’ allungati, loro hanno palleggiato più di quello che avevamo previsto, ma abbiamo fatto 70 minuti di possesso palla, 10 occasioni, tanti tiri in porta. E’ chiaro che poi, se non segni, viene fuori questo pari che va accettato e ci rende orgogliosi lo stesso per quella che è stata la ricerca della squadra.

Totti può fare ancora la differenza?
Se l’ho fatto giocare è per questo. Quando è entrato ha dato il suo contributo, lo stadio ha trasferito l’entusiasmo al campo, abbiamo avuto quell’impulso da cui io credevo di portare a casa la partita.

Una partita tutta all’attacco, è una notizia vedere il centravanti titolare che entra al 70′: è un’indicazione anche per il mercato estivo?
Dzeko stava male, ci ha fatto un favore a giocare gli ultimi 20 minuti, si poteva fare male. Non si è allenato ieri, voleva esserci, stamani ha fatto una risonanza magnetica che ha detto che, se giocava un tempo, si poteva fare male.

Ho visto un Perotti meno coinvolto oggi perché ha giocato più sull’esterno che al centro: è stato un problema?
Secondo me Perotti deve giocare più centrale, perché è bravissimo quando lascia sfilare la palla e la protegge benissimo per puntare la linea difensiva avversaria. Ha un bagaglio di fiato incredibile e quindi, poi, ha fatto anche gol da lì. Chiaro che il ricordo di giocare sempre esterno lo porta ad andare in quella posizione. Oggi avevamo 3 giocatori molto esterni da quella parte là, con Digne e El Shaarawy a cui piace sempre allargarsi per rientrare poi sul destro.

Szczesny è un grande portiere?
Se lui pecca di qualcosa è nella troppa sicurezza e nel troppo carattere che ha. Per questa grande sicurezza che ha, a volte la valuta troppo facile per le capacità che ha e, in alcuni momenti, può fare qualcosa di più. E’ un portiere forte che, a volte, prende troppo sotto gamba le situazioni, perché anche stasera sul gol poteva fare di più.

Nel finale avete cercato troppo poco Dzeko con palle alte…
Si poteva fare nel finale, ma fino a quel momento sembrava che il gol dovesse arrivare presto. Vedevo che la squadra giocava bene, ci sono andati lunghi 3-4 passaggi oltre la linea difensiva che dovevano essere più mirati, ma la ricerca era corretta. Nel finale potevamo alzare di più la palla, ma comunque abbiamo giocato dentro l’area avversaria spesso: sono scelte che si fanno. E’ vero che Dzeko può darci un contributo, ma ce l’hanno dato anche gli altri.

Classifica consolidata o c’è spazio per qualche sorpasso?
C’è ancora spazio.

Vuole dire qualcosa a Manolas (in collegamento)?
Se Manolas domani non viene all’allenamento e non fa il suo dovere, secondo me ha problemi a giocare la prossima partita, gli posso dire questo. Però, se si allena come ha giocato oggi, va bene (ride, ndr).

SPALLETTI IN CONFERENZA STAMPA

Nel primo tempo la Roma ha attaccato, dopo il pareggio è sembrata una Roma ferma…
La partita è stata fatta, tutto sommato, dall’inizio alla fine, in alcuni momenti non siamo stati bravi a soffocare la perdita di palla e siamo stati costretti a rincorrere gli avversari. Nel secondo tempo siamo andati meglio nella riconquista, abbiamo sbagliato qualche verticalizzazione. Nelle analisi si vanno a trovare i particolari, i giocatori hanno fatto le cose giuste. Sono pignolo, ma non troverò cose per cui sgridare i miei. Stasera è andata così, prendiamo questo pareggio e facciamo i complimenti al Bologna.

Era un po’ nervoso con il quarto uomo?
No, sembrava male, ero arrabbiato con la telecamera. Quando abbiamo fatto gol ho esultato verso la telecamera che era in direzione del quarto uomo.

Totti le ha dato quello che ha chiesto?
Qualche cosa di più. Ha reso spesso la palla disponibile. Gioca di prima e in profondità e ha fatto l’assist per Salah.

E’ mancato il pallone giusto per Dzeko?
Abbiamo continuato a giocare palla a terra, ci poteva stare la palla alta. Non si è vinto, ma la squadra ha giocato a pallone, ha fatto le cose giuste. Chiaro che la palla non data al momento giusto pesa. C’è poco da fare, si poteva giocare di più su Dzeko, ma abbiamo avuto occasioni. Ero convinto, dopo il pareggio, che saremmo riusciti a vincere.

Maicon?
Ci avevo pensato, ma c’erano anche altre soluzioni. Ci farò più attenzione le prossime volte.

PEROTTI A MEDIASET

Una frenata inaspettata.
Abbiamo perso una buona opportunità, ma abbiamo fatto un buon secondo tempo. Meritavamo di vincere, ora pensiamo all’Atalanta, dobbiamo vincere la prossima partita.

Non era facile giocare contro questo Bologna, che ha sfruttato l’unica occasione che ha avuto. Siete stati anche sfortunati.
Fa arrabbiare il fatto che loro hanno avuto una solo opportunità e l’hanno messa dentro. Noi invece abbiamo creato tanto e giocato bene, soprattutto nel secondo tempo. Davvero un peccato.

Si complica la corsa al secondo posto?
Siamo ancora a 6 punti, non possiamo più perderne, soprattutto in casa. Ora lavoriamo per vincere domenica prossima a Bergamo.

PEROTTI A SKY SPORT

Cosa è mancato stasera?
Un po’ più di fortuna, abbiamo creato occasioni, tante volte siamo arrivati vicino alla porta e non siamo stati bravi. Loro ne hanno avuta una e hanno segnato nel primo tempo, peccato per questi punti persi.

Sfortuna per i 3 pali…
Sì, quelli, ma anche la prima occasione di Iago, quella di Totti, abbiamo avuto tante chances. Abbiamo giocato meglio il secondo tempo e meritavamo di vincere.

Totti ha fatto la differenza…
Tutti l’hanno visto, è un giocatore diverso rispetto a tutti quelli della serie A. Ha fatto pareggiare la partita da solo giocando 45 minuti.

Si complica la rincorsa al Napoli: ora sono 6 i punti di ritardo
Siamo a 6 punti e abbiamo anche l’Inter a 6 punti. Dobbiamo giocare le nostre partite e sperare che il Napoli perda punti, poi verranno qua all’Olimpico… Noi ora dobbiamo solo vincere le altre partite.

MANOLAS IN MIXED ZONE

Roma sfortunata
Sì, è stata solo sfortuna oggi. Siamo dispiaciuti di non aver vinto.

Chiusa la corsa al secondo posto?
Chiuso non è niente, il Napoli va a giocare con l’Inter e deve venire qua. Non è chiuso niente, allora è chiuso il terzo posto? No. Finchè matematicamente non è finita dobbiamo continuare.

Perché tutti parlano di te in chiave mercato?
Non mi interessa il mercato, io sto a Roma. Chiedete alla società, ho tre anni di contratto e vediamo che succede in estate.

C’è stata fretta nel riprendere la partita dopo lo svantaggio
Fretta no, ho visto una Roma bellissima. Abbiamo creato trenta occasioni, ma la palla non è entrata, il calcio è cosi.

MANOLAS A ROMA TV

Tante occasioni e un po’ di sfortuna…
E’ mancato solo il gol, il calcio è così, quando giochi bene e non vinci è sfortuna.

Il Napoli ora è a 6 punti…
Adesso è dura, non dobbiamo mollare, dobbiamo vincere le partite.

Si complica la corsa al secondo posto?
Sì, è più complicato, dobbiamo vincere tutte le partite, non dipende più da noi, dobbiamo sperare nei passi falsi del Napoli.

Nel primo tempo tante occasioni non sfruttate…
Se avessimo segnato sarebbe stato diverso, abbiamo preso tre pali, è sfortuna. Continuiamo e non molliamo.

MANOLAS A SKY SPORT

Ci risulta che il tuo procuratore ha incontrato lo United
Io veramente non so niente, a me non dice niente. Io devo essere concentrato nel mio lavoro, ho ancora 3 anni di contratto. Poi, quando finisce il campionato, decidiamo insieme io e la Roma.

Il tuo segreto per essere veloce qual è?
Ho lavorato tanto sulla velocità, facevo atletica, in questo calcio se vuoi giocare ad alto livello devi essere veloce.

Quanto facevi nei 100 metri?
Sotto 11′, non sono Bolt.

Siete migliorati molto in difesa
Lavoriamo tanto ogni giorno, perché abbiamo preso tanti gol quest’anno e dobbiamo continuare a farlo anche sulle palle ferme, perché oggi abbiamo preso un gol che non dovevamo prendere.

(da laroma24.it)