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GARCIA A SKY SPORT

Partita divertente, con una bella reazione della Roma. Lei comunque è preoccupato per il fatto che la Roma non riesca a essere brillante per 90 minuti?
La reazione è stata importante, abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. C’è una nota positiva. ma era possibile fare meglio nel primo tempo. Abbiamo trovato una Fiorentina con tanta qualità, ma a mio avviso siamo stati tanto lontani dagli avversari e abbiamo difeso andando indietro, anche se era previsto il contrario. Nella ripresa la Roma è stata ambiziosa e capace di creare delle occasioni da gol.

Forse manca la volontà di continuare l’operazione rimonta?
Il problema è essere efficaci in attacco. Iturbe ha fatto un bell’assist per Ljajic, peccato che lui non è riuscito a trovare il secondo gol sul lancio di Totti. Se Manuel continuerà così, sarà un bene per lui e per noi.

Notizie su Strootman?
Sembra che non sia grave per lo staff medico. Bisogna essere cauti quando si tratta del ginocchio, ma speriamo non sia nulla di grave perché ha già sofferto tanto.

Vedo il bicchiere mezzo pieno per la reazione nella ripresa. Al di là dei cambiamenti fatti, la svolta è stata vedere i giocatori attaccare quelli della Fiorentina.
Sì, sono d’accordo con questa analisi. Nel primo tempo, se non andiamo in avanti e cerchiamo le verticalizzazioni, è difficile segnare. Nella ripresa siamo stati più aggressivi e, vincendo dei palloni importanti, abbiamo sfruttato questi palloni in verticale.

La Fiorentina inizialmente era così aggressiva per merito loro, poi quando è entrato Pjanic è cambiato tutto.
Abbiamo deciso di farlo entrare per l’infortunio di Kevin. Abbiamo cambiato modulo, passando a un 4-3-1-2, e abbiamo difeso meglio. Anche Ljajic è riuscito a giocare meglio e siamo riusciti a sfruttare la sua tecnica.

In Italia bisogna attaccare. Che valutazione dà a Destro? In ottica mercato sembrava in chiusura Salah, mentre ora si parla di Luiz Adriano, che è un altro tipo di giocatore..
Mattia è entrato bene e si è mosso con qualità, anche se ha giocato poco. Non siamo stati bravi a trovarlo in posizione. L’attacco ha funzionato bene, soprattutto nel secondo tempo. Di Iturbe abbiamo già detto e Ljajic ha segnato. Mercato? Non è il momento di parlare di questa cosa (ride, ndr).

E’ la terza partita che butta via un primo tempo, come se lo spiega? Approccio sbagliato o troppa pressione per la Juve?
Nessuna delle due, merito della Fiorentina che è stata più aggressiva di noi. Oggi era anche un problema nostro: andavamo indietro anziché difendere più avanti. Quando abbiamo corretto questa cosa siamo stati meglio in campo. Per attaccare bisognava recuperare la palla (sorride, ndr)

Ci sembra più tranquillo e sorridente, è per la crescita di giocatori come Iturbe? Però il distacco dalla Juve aumenta…
Ognuno fa la sua strada. Oggi eravamo venuti per vincere, pur sapendo che questo è un campo difficile per tutte le squadre. Preferisco lavorare su questo secondo tempo, fare una gara dopo aver subito un gol un po’ fortunato per loro, ma anche un po’ per colpa nostra. Sono come la mia squadra: motivato, ma sereno e tranquillo.

GARCIA A MEDIASET

Ennesima buona reazione della Roma. E’ una Roma che può misurarsi con questa ambizione?
Se giochiamo come il secondo tempo sì, potremmo vincere tante partite. A Firenze è sempre difficile giocare, soprattutto contro questa Fiorentina.

Un pareggio che complica la corsa scudetto?
Noi facciamo la nostra strada, gli altri vincono ed è cosa buona per loro. Noi dobbiamo vedere la nostra strada. Abbiamo bisogno di cattiveria. Guardando il secondo tempo possiamo essere tranquilli.

Strootman?
Ha preso una botta, speriamo non sia nulla di grave.

La distanza dalla Juve?
Pensate che con 18 partite sia già finito il campionato? Ho già risposto.

Allora cosa deve cambiare per tornare a vincere?
Serve più continuità. Quando è entrato Pjanic avevamo già cambiato modulo. Nel primo tempo abbiamo difeso guardando indietro ed era previsto il contrario. Meglio dare fastidio con il pressing e difendere in avanti.

Roma Gervinho-dipendente?
Quando togli uno dei giocatori più forti, è sempre un problema per ogni squadra. Ma noi lo sapevamo. Iturbe e Ljajic hanno giocato bene, il capitano ha fatto grandi cose, Mattia ha giocato poco, ma bene. Aspettiamo che tornino i nostri ragazzi dalla Coppa d’Africa.

Salah o Luiz Adriano? Chiriches?
(ride, ndr) Sono contento dei miei giocatori, c’è Sabatini che lavora tanto e bene, parliamo e lavoriamo insieme, non c’è nulla da aggiungere. Ad inizio stagione non era previsto di perdere Castan, la domanda che ci facciamo è: rimaniamo in tre lì al centro o prendiamo il quarto?

GARCIA A RAI SPORT

La Roma è brava a reagire, ma ha bisogno di vincere.
In Coppa abbiamo segnato presto nella gara, è vero in campionato perché siamo andati sotto tre volte, ma questa squadra ha dimostrato di segnare, reagire e fare un gioco di qualità. Io sono contento che la mia squadra ha reagito, peccato di non aver fatto il secondo gol.

Possibile recuperare sulla Juve?
Sarà possibile vincere più partite in questo momento, se abbiamo più continuità. Solo questo ci deve animare in questo momento.

Perché il cambiamento tattico dopo l’infortunio di Strootman?
Perché era meglio cambiare qualcosa, gia nel primo tempo era meglio. Ai ragazzi ho detto di essere più aggressivi e infatti nel secondo tempo siamo andati meglio, facendo più possesso palla.

Quanto le manca Gervinho? L’esperimento Florenzi?
Florenzi ha già giocato in quella posizione, lui non è solo un giocatore che può giocare dappertutto, ma è anche uno molto intelligente. Gervinho? Quando togliete uno dei giocatori più forti nessuno è contento, ma io sono contento del mio attacco oggi. Adem ha segnato, Iturbe ha fatto bene e anche Destro ha giocato con qualità.

Se potesse avere un rinforzo?
Sono contento della mia rosa, Stiamo lavorando con Sabatini che lavora bene, se ci sarà una opportunità lo prenderemo. Stiamo valutando se prendere uno in posizione centrale, perché dobbiamo stabilire se De Rossi può fare il quarto.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
La Fiorentina è un’ottima squadra, ci può stare di soffrire un po’. Ma è anche un po’ colpa nostra, dovevamo essere compatti , pressare alto e soprattuto difendere in avanti, invece dopo 10 minuti eravamo troppo indietro, un atteggiamento sbagliato per me. Come ho detto alla squadra all’intervallo, era meglio prendere più rischi, con campo aperto dietro alla difesa, ma essere in grado di fare pressing, come abbiamo fatto nella ripresa. Appena abbiamo fatto questo, in modo bizzarro e vincendo dei duelli, abbiamo trovato un gioco più verticale e vicino alla porta avversaria.

Ultimi 6 gol subiti arrivati nella prima mezz’ora di gioco. Solo un caso?
Sappiamo fare anche cose diverse, in Coppa Italia abbiamo segnato presto. Con l’Empoli siamo stati bravi a iniziare bene. Sono d’accordo, possiamo fare meglio, ma la Fiorentina è stata davvero brava. Nel 2015 è già successo 2 volte fuori casa, a Palermo e stasera: dobbiamo migliorare. Non è la prima volta che lo dico, abbiamo bisogno di più continuità nella gara e questa cosa va migliorata, ma preferisco essere positivo. Una squadra che va sotto 7 volte ed è capace di non perdere ha una qualità importante sul piano mentale.

GARCIA A ROMA TV

Montella ha detto che la Fiorentina poteva anche vincere.
Ma nel secondo tempo era più vicino a perderla, soprattutto dopo la grande occasione di Iturbe. Il primo tempo è stato loro, il secondo nostro. Sono stati bravi a darci fastidio nel primo tempo, ma abbiamo sbagliato soprattutto l’atteggiamento difensivo. Se pensiamo che serve correre indietro per difendere bene, così si sbaglia. L’ho detto anche all’intervallo, dovevamo prendere qualche rischio ed avere campo aperto alle spalle dei centrali, per essere più compatti e per fare il pressing che si è visto nel secondo tempo, quando abbiamo recuperato palloni. Si poteva fare meglio nel primo tempo, ma resta la nota positiva del secondo tempo, abbiamo trovato una Roma che aveva brio.

Il cambio di modulo e Ljajic spostato trequartista.
Gia con l’ingresso di Pjanic abbiamo cambiato modulo, 4-3-1-2 con Ljajic trequartista e gia le cose andavano meglio alla fine del primo tempo. Ora serve lavorare sul secondo tempo di oggi, serve lavorare sulla continuità di gara. Se giochiamo sempre come nel secondo tempo di oggi troveremo le vittorie.

Con il rientro di Gervinho si vedrà Ljajic trequartista alle sue spalle?
No, no, sarà uno dei due attaccanti, abbiamo soluzioni per quel ruolo.

Cosa dirà ai ragazzi martedì?
Che dobbiamo fare le prossime gare come il secondo tempo di oggi. Noi facciamo la nostra strada e dobbiamo vincere più partite possibile. Pareggiamo troppo in questo momento, quello di stasera è diverso. Firenze è un campo difficile e non è un brutto risultato, ma abbiamo dimostrato nella ripresa che non dobbiamo mollare e che quando giochiamo così siamo forti. Serve trovare continuità, prendere più punti possibile, passare il turno con la Fiorentina in Coppa Italia. E poi torneranno anche i due ragazzi impegnati in Coppa d’Africa.

ITURBE A SKY SPORT

E’ più la soddisfazione per una buona prova o c’è qualche recriminazione per il primo tempo dove avete concesso troppo?
Sì. abbiamo regalato un tempo, poi nella ripresa abbiamo fatto le cose bene. Siamo riusciti a pareggiare e quasi a trovare il secondo gol.

Ti senti dentro i meccanismi della squadra?
Sì, penso di sì. In allenamento mi alleno per fare bene. Non sono entrato bene, lo dico sempre, quindi c’è ancora tanta strada da fare.

Sull’occasione per il 2-1 hai sbagliato tu o è stato bravo il portiere avversario?
Sì, dovevo calciare di prima, sarà per la prossima volta.

Dove ti trovi meglio? Nel 4-3-1-2?
Sì, penso che sia buono giocare con Totti o Destro, ma che con due punte sia meglio.

ITURBE A ROMA TV

Una tua grande partita, si vede che stai crescendo. Cosa succede alla squadra, specie nel primo tempo?
Me lo chiedo anche io. Ma non è facile giocare contro la Fiorentina. Abbiamo avuto le occasioni per vincere.

Lotta scudetto, i tifosi ci credono ancora.
Anche noi ci crediamo, dall’inizio del campionato. Anche la Juve avrà un calo e avrà l’occasione di perdere punti, noi continueremo a lavorare.

Preferisci più giocare a destra a rientrare oppure sulla sinistra?
Mi trovo bene a destra, non è un problema.

La critica che ti ha più ferito nel tuo periodo sfortunato?
Non guardo le critiche, lavoro ogni giorno per fare bene. Le critiche mi rendono più forte, penso che sto lavorando bene per questa squadra.

ITURBE A MEDIASET

Soddisfatto della prestazione?
Possiamo fare ancora bene, abbiamo regalato il primo tempo, ma il secondo è andato bene.

Momento difficile della Roma…
E’ difficile da spiegare, siamo forti, la Roma deve giocare sempre bene, lavoreremo affinchè non accada più.

Sette punti dalla Juve…
Sappiamo che sono tanti, ma continueremo a lavorare, anche laggiù potranno perdere punti.

Grande prestazione, cosa è cambiato?
Non è stato facile per me con gli infortuni, ora sto bene e sto lavorando bene con il mio allenatore e ho la fiducia dei miei compagni.

Hai detto che vuoi vincere con la Roma…
Tutti vogliono vincere e dobbiamo continuare su questa strada, sarà bello stare sempre in alto.

Cosa è successo tra primo e secondo tempo?
Nel secondo tempo siamo entrati con un’altra voglia, dobbiamo trovare questa voglia dall’inizio, la Roma deve giocare sempre come nel secondo tempo.

LJAJIC A SKY SPORT

Adem, una Roma dai due volti.
Lo sapevamo che la Fiorentina era un’ottima squadra, con tanti giocatori forti che fanno possesso palla. Nel primo tempo sono stati migliori di noi poi, nella ripresa, siamo venuti fuori e ho fatto questo gol che non è bastato per la vittoria. Andiamo avanti a testa alta.

Non ce la fai proprio ad esultare contro la tua ex squadra?
No, non posso, l’ho detto anche prima. Conosco tante persone qui e ho pure casa a Firenze. Ho avuto tante emozioni e non posso esultare, per rispetto a questa maglia che ho portato.

Ti piace questa nuova posizione?
Posso dire che questo ruolo è il mio ruolo? Come ho detto tante volte, posso giocare anche in altre posizioni. Oggi ho segnato e va bene così.

Campionato sempre più in salita? Fuga della Juventus?
Noi pensiamo alla nostra strada e ci sono ancora tante partite da qui alla fine e noi non molliamo. Vediamo cosa accadrà da qui alla fine, tanto può ancora succedere.

LJAJIC A MEDIASET

Un nuovo girone, ma vecchi problemi…
Secondo me non ci sono probemi, nel secondo tempo abbiamo giocato solo noi. Abbiamo segnato solo una volta ed è poco per vincere a Firenze. Nel primo tempo abbiamo sbagliato molto, ma la Fiorentina è una squadra forte.

La distanza dalla Juve?
Guardiamo la nostra strada, è lunga, ci sono tante partite da giocare. Non si sa mai.

Un gol importante, ma non hai esultato…
Ho giocato qui e qui ho tanti amici. Ho rispetto per loro e per la maglia che ho indossato, non potevo esultare.

LJAJIC A ROMA TV

Il cambio di modulo, come ti sei trovato da trequartista?
Abbiamo cambiato modulo ed ero dietro Totti e Iturbe, mi trovo bene in questo ruolo, ma mi trovo bene anche altrove. Il primo tempo? Merito della Fiorentina che ha giocato bene, nella ripresa abbiamo giocato solo noi.

Derby, Palermo e Firenze: tre primi tempi diversi, ma sempre la stessa Roma.
E’ normale, ma non è solo colpa nostra, gli avversari danno il 100% perché sanno che la Roma è forte. Dobbiamo cambiare questo atteggiamento, non possiamo giocare solo 45’, ma il calcio va così.

Sei vicino al record personale di gol in A
Non mi piace mai parlare dei singoli, cambierei i miei gol per le vittorie della Roma, che sono più importanti. Mi piace aiutare la squadra, se faccio gol bene, ma è più importante che la Roma vinca.

7 punti di distacco vi hanno tolto entusiasmo?
Ma no, penso di no. Giochiamo sempre per dare il massimo, come da un anno e mezzo a questa parte. A volte non si riesce a fare il nostro gioco per la bravura dell’avversario. Abbiamo provato a cambiare la partita, qualcosa ci è riuscito, ma non è bastato.

In pochi mesi sei passato da essere un giocatore in discussione a uno fondamentale. Cosa ci hai messo di più?
Il calcio cambia e io parlo solo in campo. Altre persone chiacchierano, non solo su di me, ma su di tutti. Io rispondo sul campo. Spero di non essere più sulla loro bocca ora (ride, ndr)

Non hai esultato dopo il gol.
Ho segnato contro la mia ex squadra, non era semplice. Era una partita importante e, come ho già detto, dovevo mettere da parte le emozioni. Non ho esultato per rispetto della Fiorentina.

(da laroma24.it)