lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


l'archistar FuFFaXAve Romanari, usciamo dalle nostre vicende pallonare e guardiamoci un po’ in giro. Non tira una bella aria. Ormai da tempo… Troppo.

In questi giorni, per di più, piove che Iddio la manda. Tutta colpe delle nuvole.

Tra tutte le nuvole, però, ce n’è una che, pur non stando in cielo, sta per rovesciare una bella pioggia. Non acqua, ma denaro. Tutto questo a Roma.

“Una gara vinta senza neanche volerci partecipare” disse l’architetto Massimiliano Fuksas.

Un progetto che, secondo il Sindaco dell’epoca Walter Veltroni, doveva realizzarsi in tre anni, portando una vera rivoluzione per quanto riguarda il turismo congressuale della Capitale.

  • Costo previsto nel 2002: 130 milioni di euro.
  • Costo stimato per levarsi dai coglioni ‘sta cosa nel 2014: 430 milioni di euro.
  • Azionisti di riferimento: Ministero dell’economia per il 90 %, Comune di Roma per il 10%.
  • Reali contribuenti: Noi poveri coglioni.

la nuvolaQuesto il quadro in cui si dovrebbe stagliare ‘sta benedetta nuvola. “Niente di nuovo sotto questo cielo” verrebbe da dire.

Sta di fatto che a me ed al Tapiro ‘ste cose proprio non vanno giù. Anzi ci fanno decisamente girare le palle.

Perché poi, andando a leggere tra le motivazioni di questa miracolosa levitazione dei costi pari al 230%, uno scopre che nel progetto iniziale non erano stati previsti i parcheggi.
Certo, trattandosi di nuvola, mica ci vorrai arrivare come un Flinstone delle caverne con la macchina… Un bel tappetino volante che poi, ripiegato, t’infili sotto il braccio e… via verso il Congresso dei Patafisici Stellari.
Veltroni, l'Obama bianco de noantriL’archistar FuFFaX, nel presentare la sua creatura, tirò in ballo il Borromini, Michelangelo ed il razionalismo.
Io da profano, caro amico mio, ti dico che i primi due hanno contribuito VERAMENTE a disegnare e realizzare Roma per quella MERAVIGLIA che conoscono in tutto il mondo…

Tu, RAZIONALMENTE, sei passato prima dalla cassa, che dai libri di Storia dell’Arte.

Per quanto riguarda l’Obama bianco de noantri, leggi Walter Veltroni, ho perso il conto delle sciagure che ha saputo scatenare nella sua carriera.
Tanto mica ha mai pagato lui.

La Grande Bellezza è questa qua.