lunedì, Maggio 20, 2024 Anno XXI


Rudi GarciaAve Romanari, premetto che questo Tapiro mi costa sangue, bile e un rodimento di culo fastidiosissimo, ma la befana è arrivata e, come al solito, ci ha portato una vagonata di nero atroce carbone.
Niente zuccherini né dolci sollucheri con cui finire le feste e ricominciare bene l’anno.
La dura legge del Romanismo, dicono.
Perdere a Torino contro questa Juve formato tricolore non può essere una colpa.
Il campo e non l’arbitro l’ha detto chiaro e tondo: sono più forti.
Poco altro da aggiungere.
Però mai come quest’anno ci sentivamo di poter fare la nostra “porca” figura in quell’odioso stadio di latta bianco nera.
Invece abbiamo rimediato tre giandujotti che di dolce non hanno proprio niente.
Sono passate un po’ di ore dal fattaccio.
Il tempo è galantuomo e ottimo medico, ma una cosa mi sento ancora di dirla al nostro Mister Rudi Garcia.
Lei, Monsieur Rudi, ha avuto il grande merito di risollevare come un carro ponte l’umore di noi Romanisti.
Ci ha trovato che eravamo accartocciati su noi stessi come carcasse di vecchie automobili demolite.
Con l’intelligenza pratica di un buon meccanico ha rimesso in strada una macchina che all’inizio sbalordiva tutti per le ottime prestazioni.
Tenuta di strada, ripresa, comodità e lucente carrozzeria.
‘Na sciccheria, insomma.
Qualcosa ora è cambiato, purtroppo, e il motore appare fiacco, se non addirittura battere in testa.
Urge tagliando e le spie accese da qualche kilometro lo vanno ripetendo.
Tragga il massimo vantaggio possibile dall’incidente di ieri sera e metta mano ai manuali di meccanica.
Perché la scuderia di Conte, oltre a vincere sul campo con la prestazione, ha convinto tutti tatticamente con la strategia.
Servono nuovi ricambi di qualità, lo dica senza remore in direzione.
Prodotti di marche conosciute e pronte all’uso, che di rodaggi non c’è tempo.
Insomma questo Tapiro lo appenda, se vuole, allo specchietto come un arbre magique o come suggerimento.
Al contrario di quello che recitano le targhette precauzionali sulle auto dei Papà: vai più forte, che noi ti seguiamo!!!!!

DAJE ROMA DAJE.

P.S. la Juve è una torta vaccina e conte il suo moscone.