giovedì, Marzo 28, 2024 Anno XXI


A dirlo è stato il campo, la Roma ha battuto il Napoli e tutte quelle fino a oggi affrontate. Anche il più grande giocatore di tutti i tempi, Diego Armando Maradona ha lasciato l’Olimpico con l’amaro in bocca per l’esito finale della gara, sussurrando: “Ma il Napoli era in campo?.

Poi, vedi Pjanic giocare e un motivo ce sarà, ma non basta.  E’ il Napoli che ha rinunciato, che ha giocato male, che ha sprecato. Di queste cose raccontano giornalai e i microfonati livorosi. Tutti a gufà o a non saper spiegare che cosa stia accadendo. “Solo fortuna”, dicono, è il coro unanime dei rancorosi. Come Giovanni Galli: “La Roma sta nascondendo il grande campionato che stanno facendo Juventus e Napoli“, come a dire: “Un paravento che entra nella Storia (cit. Kapoccione)”

Per quanto riguarda Maradona, torna ogni volta che vuoi, l’invito è “speriamo che accada un’altra volta”.

E che dire di Padovan? Ma che se pò dì, manco er fiato ce se deve sprecà, pagato pè scrive cazzate. Punto.

Ricordare le magie di Maradona avranno stregato i pensieri der poro Lotirchio  che per tentare di spiegare i motivi per cui la Roma sta lassù, nell’Olimpo, ha rispolverato i vecchi miti e i racconti fantastici di forze oscure che agiscono per condizionare la realtà. Ne è convinto il presidente della 3° squadra di Milano, il quale avrebbe confidato ai suoi giocatori che il segreto di tanto successo della Roma è racchiuso tutto – o quasi – nei maghi alle “dipendenze” di Garcia. Un mese prima, però, aveva detto er contrario: “Qual’è la magia della Roma? La chiamano magica Roma…Io alla magia credo poco, credo al valore del bene”. Io non so quale sia il livello di intelligenza dei giocatori della “polisportiva caciottara”, ma qualcuno avrà pensato? “ma questo c’è o ce fa?”. Secondo “l’autista delle squadre de MilaGno”:  “James Pallotta ha ingaggiato cinque maghi che lavorano costantemente tra Trigoria e lo stadio Olimpico per far vincere la Roma”. A Lotì, ripetiamo assieme la tabellina del 3, è semplice, semplice. Na’ operazione da 3°elementare. Non contento delle dichiarazioni, er Presidente della “polisportiva quaglia” avrebbe telefonato a DeLamentis. “Aurè lo sai perché avete perso? I maghi di Pallotta hanno suggerito di far alzare Maradona dagli spalti a fine primo tempo per eliminare gli influssi negativi…”  …. ”maruonnnaaa rocarmmine, cammaffà? E qui ci vogliono i rigori ..”.

Ma Lotirchio se consola con le partite de coppa: “Ognuno fa il suo campionato, noi facciamo le competizioni europee che ci danno motivo di orgoglio e loro no”. Orgoglio? con quella maglia sbiadita? Peccato che stì sfollati in CL nun ce vanno mai. Al momento la temperatura è -16, un po’ freddino, no? Infine, ribadisce anche l’orgoglio bucolico: “Roma’ e’ riduttivo come territorio. Il Lazio e’ piu’ grande, e’ un problema di estensione territoriale”. Ecco, bravi, statevene in campagna a mungere.

Giulio GalaSCIO a Lazio Style Radio commenta a suo modo i deliri di un povero complessato: “La Roma dovrebbe avere dodici punti in meno. Analizzando le partite credo che questo sarebbe il punteggio giusto”. A fenomenooo, daje che ve state a morde a mozziconi pure i guardareill del GRA.

Passamo a n’antro piagnone, ma de quelli seri, Uolter pulcinella Mazzari.

L’allenatore dell’Inter ha detto chela Roma è un’anomalia”. Che cazzo vorrà dì? T’avemo sfonnato a MilaGno…ce sarai te n’anomalia. “Se la Roma non avesse avuto questo rendimento avremmo avuto un campionato molto equilibrato”. E’ vero, come è vero che se avrebbe accettato de venì a Roma sarebbe stata na sciagura.

Poi ce stanno le dichiarazioni pre partite. Gabriel Silva dell’udiNARDA ha detto: “Dobbiamo scendere in campo per dare tutto, ci dobbiamo allenare bene e ascoltare il mister. L’obiettivo é la vittoria”. SFONNATI.

Leonardo Bonucci è stato intervistato da SkySport 24: Dobbiamo rispondere sul campo alla Roma che sta continuando a prendere vantaggio”, peccato per lui che si trattava della vigilia della partita della Giuve contro la Fiorentina, da -2 a -5.

Parla anche l’agente di Paolo CannavaVo: “Al di là della prestazione del mio assistito, non si deve mettere mai in dubbio l’impegno del ragazzo” E chi lo mette in dubbio: “come Paolo Negro, sei come Paolo Negro, Paolo Neeegro, sei come Paolo Neegrooo

Alla fine tutti se aggrappano a qualcosa, pure al poro Zeman, che prima veniva insultato, adesso però lo strumentalizzano per dire: “Zeman non vince, ma fa vincere” La Roma è prima grazie a lui!”. E Garcia?  Come diceva Mario Brega nel film Borotalco: “ Non è successo gnente, uno de passaggio”. Noi ce tenemo Garcia, non è “successo gnente”…

Dajeee Roma

Mandrake