Ave Romanari, finiti i festeggiamenti per lo spumeggiante derby pareggiato eroicamente dalle truppe aureliane, possiamo ributtarci nel circo mediatico itagliota. Sempre di calcio si parla. Non di quello giocato, ma di quello più chiaccherato.
L’Inter quest’anno è semplicemente una pena (anche se ci sta sopra in classifica) e nell’ultimo turno di campionato è riuscita a prendere tre gò in 12 minuti, facendosi rimontare e superare dalla fortissima Real Atalanta United.
Una di quelle imprese che, purtroppo, sono familiari anche dalle nostre parti.
Questa sciagura nerazzurra sarebbe stata generata secondo gli intertristi da un rigore che l’arbitro Gervasoni si sarebbe inventato in sana pianta.
A onor del vero il rigore è del tutto misterioso e ancora oggi nessuno ha capito quale sia stato il fallo fischiato.
Ciò non toglie che regolarmente e storicamente dalle parti di morattilandia, quando le cose non vanno bene, si gridi al complotto: ieri era la cupola di moggi e della giuventus, oggi sono i tentacoli del Berluska e del suo Bilan che deve andare in Champions a tutti i costi.
Sospetti che, in alcuni casi, sono diventati fatti storici come tutti oramai sappiamo.
Quello che lascia perplessi è che a parlare questa volta sia stato Paolo Bonolis.
L’uomo dei pacchi, grande tifoso nerazzurro, in un’intervista a Inter channel avrebbe detto che è chiaro e palese che la sua squadra viene danneggiata a favore del Milan e che, quindi, il posto libero per i preliminari Champions sarebbe già stato assegnato.
Poco importa se la classifica dice che tra l’Inter e il terzo posto ci siano Fiorentina e Lazio.
Poco importa, poi, se il gioco espresso dalla squadra allenata dal Mr Bean de noantri è penoso e insulso.
C’è sempre un cattivone a rubare le caramelle al bambino Moratti, l’onesta vittima che avrebbe pilotato calciopoli a proprio e unico favore.
Seguendo il manuale del perfetto frignone il Bonolis, da bravo portavoce, sottolinea come l’Inter non riceva un rigore a favore da 21 partite.
Più importante e redditizio piangere sui rigori non ricevuti per condizionare gli arbitri piuttosto che commentare i gò presi, vero Paolino?
Questo Tapiro ti viene dato a memoria di quei fatti che, stranamente, negli anni dell’Inter vincente avrebbero danneggiato noi Romanisti.
E, a memoria, delle 53 partite senza che mai la tua beneamata ricevesse un rigore contro.
Ma non sto qui a rivangare…
Però, visto che tra una settimana ci ritroveremo avversari nella semifinale di Coppa Italia, permetti che un po’ ci si preoccupi, visti i precedenti?
Quindi bèccate ‘sto bel Tapiro impacchettato…
Tiè!!!