lunedì, Maggio 20, 2024 Anno XXI


La terza edizione di “CoredeRoma a teatro”, celebrata al TENDATRISCE
lunedì scorso, ha segnato un netto punto di svolta nella nostra
pluridecennale attività.

Divertimento, passione, voglia di stare insieme, desiderio
di aiutare chi dalla vita ha avuto problemi e difficoltà
si sono uniti all’impegno per tentare di non far scendere il
buio sull’infame vicenda relativa alla morte di Stefano Cucchi.

Anche qui, come in ogni ambito, abbiamo trattato questa storia,
ci asteniamo dal dare giudizi tecnici e giuridici, che competono
a giudici, periti ed avvocati, ma vogliamo ancora una volta
testimoniare la nostra vicinanza ad Ilaria ed a tutta la famiglia Cucchi.

Abbiamo iniziato un percorso che speriamo serva da supporto
al tremendo compito che ancora separa questa famiglia dalla verità.

Noi, CoredeRoma, saremo al loro fianco,
sostenendo ogni loro azione.

Perché la morte di Stefano non resti un’incognita
senza una spiegazione, perché uno stato che si reputi tale
sappia assumersi e far assumere ai suoi servitori
le responsabilità di chi, in sua vece, commetta reati,
se vi sono stati.

Noi non lo sappiamo, la coscienza di ciascuno abbia letto della morte di
Stefano ribolle, pretende verità.

Speriamo e confidiamo nella giustizia degli uomini, se esiste.

Detto ciò, vorremmo dire che l’incredibile successo della serata,
merito di ciascuno abbia dato una mano, della B&G LIVE, degli artisti, della
presentatrice e delle associazioni coinvolte, ha superato ogni ragionevole
previsione.

Oggi, nel dicembre 2012, partecipare e contribuire
è particolarmente complicato, per ragioni economiche e sociali.

Le più brutte degli ultimi decenni.

CoredeRoma vuole essere anche questo,
una speranza.

La speranza che i nostri figli e i nostri giovani
non debbano crescere nell’indifferenza per il prossimo,
non debbano vivere piegati dalle difficoltà nel trovare un lavoro
o nel relazionarsi con gli altri.

Siamo un’utopia? Può darsi.

Ma senza provarci saremmo sconfitti in partenza,
e non è più tempo di allontanarsi dalla battaglia,
non è più tempo di voltarsi dall’altra parte.

Grazie a tutti,
ma è solo l’inizio.

Associazione CoredeRoma