Cari Romanari,
o meglio cari Italiani Pecoroni,
questa volta il Tapiro lo voglio dare a tutti noi.
Noi inteso come Popolo Italiano.
Un Popolo che oramai è solo un gregge
di stupidi pecoroni, buoni solo per l’amazzatora.
Spending Review, spread, recessione, disoccupazione, primarie, bce,
ocse, rating… e tante tante altre vuote parole ci stanno riempiendo le
giornate e svuotando tasche e cervello.
E noi?
A parte qualche brontolio, non abbiamo saputo produrre nessuna reazione
degna di nota.
Solo un mantra continuo di lamentele.
Ci lamentiamo e basta, proprio come si possono lamentare le pecore quando
vengono tosate o scannate.
Tutto qui.
Quindi la notizia che lo “stipendio” del Presidente della Repubblica per
l’anno prossimo non solo non subirà tagli, ma anzi aumenterà di quasi
9000€ sicuramente produrrà le stesse reazioni avute finora.
Un sacrosanto gigantesco cazzo di niente.
E allora, se durante questo periodo che definire di merda è una forma di
ottimismo, non riusciamo a incazzarci e continuiamo imperterriti nel nostro
stato di ovinità… beh, allora ci meritiamo tutto questo.
Non ci sono dubbi.
Motivi per far saltare il banco ce ne sarebbero stati a volontà.
Scandali, imbrogli, brogli, ruberie, vergogne non è mancato nulla nelle
cronache degli ultimi anni.
È mancata una presa di coscienza del Popolo Italiano.
È mancato il Popolo Italiano.
Urliamo, sbraitiamo e beliamo.
Allora, caro Presidente e cari politici tutti, continuate pure a vivere nei
vostri palazzi come regnanti barocchi.
Continuate a vivere ben protetti dagli schizzi della merda dove, oramai,
stiamo vivendo noi.
Continuate sereni a sbattere in faccia a tutti noi gli sprechi,l’arroganza
e l’ignoranza che vi sta distinguendo.
Continuate la litania delle vostre vuote parole.
Continuate a mettercelo nel culo.
Perché, nel frattempo, della pecora abbiamo preso anche la posizione.
Beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.