LUIS ENRIQUE A ROMA CHANNEL

Che partita è stata?
Oggi il primo tiro dell’avversario è stato gol, poi abbiamo fatto una bella rimonta, ma siamo stati troppo tesi. Quella di oggi è stata una partita difficile e dobbiamo continuare a migliorare. Noi dobbiamo essere al 100% per vincere

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Ma il 100% in condizione atletica o mentale?
La mia squadra ha corso tantissimo oggi, nell’aspetto difensivo siamo stati deboli e facili da superare. Poi tutte quelle palle gol che abbiamo avuto dovevamo essere più cattivi. Noi di palle gol ne dovevamo essere più aggressivi e poi è finito 4 a 2 ed è quella la cosa che conta

La Roma aveva la voglia di vincere però…
Devo rivedere la partita perchè dove siamo noi non si vede molto bene, noi dobbiamo essere al 100% sennò perdiamo con qualsiasi squadra. Credo che in questa partita siamo stati superiori e in altre inferiori e queste differenze non ci devono essere, per giocare il nostro calcio la concentrazione, la mentalità durante i 90 minuti ci deve essere

La linea difensiva ha delle amnesie elementari…
Quando si attacca si attacca in undici e quando si difende si difende in undici. Oggi devo rivedere tutta la partita, capire quali sono gli errori e così è difficile andare avanti. Quando la squadra lo dico e quando non lo è stata lo dico. Sono molto deluso di quello che ho visto. A volte ho visto una squadra in 20 minuti incredibile e in altri 20 patetica.

LUIS ENRIQUE A MEDIASET

Ha parlato già con la squadra?
Non parlo mai con la squadra dopo la partita

C’è il rischio che i giocatori siano depressi?
Sicuramente saranno delusi come me. Così non si va da nessuna parte

Cosa non ha funzionato stasera?
Non è andato nulla. A tratti siamo stati superiori all’avversario, ma a volte siamo risultati clamorosamente inferiori. Sono molto deluso e mi aspettavo molto di più. Abbiamo avuto il triplo delle occasioni del Cagliari ma abbiamo fatto solamente due gol. Cercherò di lavorare ancora per migliorare. Non è detto che ci riesca.

Non pensa che il problema sia soprattutto in difesa?

Il calcio è uno sport di squadra. Non è un problema solo di un reparto

Cosa c’è di così difficile nel calcio italiano?

Io non vedo differenza tra il calcio italiano e il calcio spagnolo. In Spagna le squadre mi affrontavano così come mi affrontano in Italia. Abbiamo avuto tantissime palle gol e non possiamo mancare sempre il gol. Dobbiamo trovare la regolarità. Non possiamo vincere una partita e poi perderne subito un’altra

Quanto conta l’aspetto tattico e quello psicologico?
Non c’è alcun problema psicologico. In questo momento di forte crisi ci mancherebbe altro.

LUIS ENRIQUE IN CONFERENZA STAMPA

Stasera è veramente difficile trovare una spiegazione a questa partita…
Forse devo vedere di nuovo la partita, non mi piace di parlare di passo indietro, avanti o laterale. E’ stata una partita strana, brutta che mi ha deluso tantissimo. Parlo sempre di fare lanostra proposta, ma oggi questa partita è stranissima, per 30 minuti ridicolamente superiori, poi per altri 20 disattenzione incredibile e tanta difficoltà, non si va va da nessuna parte, sono molto deluso. E’ una bruttissima sconfitta per me, ma continueremo

Ha chiesto alla società solo di sfoltire la rosa, o ha chiesto se si poteva qualche sacrificio per completarla?
Quello che ho detto è di sminuire la squadra e lo ha fatto. La società pronta a rafforzare la squadra, lo si è fatto con Marquinho. Quello che è successo oggi è mia responsabilità, di nessun’altro.

La mancanza di De Rossi fa perdere l’equilibrio?
Per me sarebbe facile parlare solo di un calciatore. E’ problema della squadra, abbiamo bisogno di risolverlo o sennò così non si va da nessuna parte

LUIS ENRIQUE A SKY

La Roma ha costruito tanto ma ha subito tanto. Vede passi indietro in difesa?
Non si tratta del passo indietro o avanti. È stata una partita strana, brutta dall’inizio per il primo gol subito. Poi abbiamo recuperato, sembrava nostra la partita, ma siamo passati da venti minuti belli a venti minuti orribili, sono molto deluso.

Ricordando le partite di fine 2011 sembrava una Roma cresciuta. Adesso invece non è accaduto.
Voglio rivedere la partita, da dove stai in campo non si capisce bene. Devo rendermi conto dove ci sono gli errori. Quando si parla di sconfitte così non si può dare la colpa alla difesa. Il primo colpevole è l’allenatore e poi gli altri. Se difendiamo in 10 o in 9 è un errore, si difende in 11. Sono molto deluso, gara bruttissima.

BALDINI A MEDIASET

Luis Enrique ha detto che è deluso..
Il 4 a 2 giustifica quanto ha detto. Più che per il risultato, credo che la sua delusione sia dovuta al fatto di aver visto una Roma totalmente discontinua.

Perché questo progetto non decolla?
Non mi sento molto più indietro rispetto a quanto mi aspettavo. Volevamo costituire le basi per una squadra che giocasse in un certo modo e penso ci siamo riusciti. È normale che a volte gli interpreti non diano ancora il 100%. Il cammino è ancora molto lungo e sarà compito nostro di fornire con il tempo sempre più qualità alla rosa dell’allenatore.

Come mai l’allenatore non riesce ancora a dare in maniera continua la sua impronta?
Non è vero che non riesca ad incidere ampiamente su questo gruppo. Siamo completamente soddisfatti del suo lavoro. È normale che in questi momenti ci sia molto delusione- è vero che abbiamo molti giocatori di livello internazionale, ma è anche vero che molti sono giovani. È normale che da loro ci si aspetti ancora un po’ di discontinuità. Mancavano inoltre alcuni elementi importanti come Osvaldo e De Rossi. È vero che il Cagliari ha segnato due gol più di noi, ma è anche vero che nel secondo tempo abbiamo avuto almeno il doppio delle loro occasioni

FRANCO BALDINI A SKY

La prima cosa che le viene in mente?
Una buona dose di delusione, commentare un 4-2 non è facilissimo. Delusione per essere tornati un pochino indietro dal giocare bene, anche molto a sprazzi e poi invece per larghi tratti meno belli e altalenanti.

Nell’assemblea di soci si è promosso Luis Enrique. Lui è un maestro nella fase offensiva, gli manca qualcosa nell’insegnare quella difensiva?
Stasera si dovrebbe dire di sì, ma non ho questa impressione. C’è un po’ di delusione. La squadra produce un buon calcio, stasera abbiamo avuto il doppio delle loro occasioni, sfortunatamente loro hanno segnato il doppio. C’è da lavorare non sulla fase difensiva, non c’è un reparto che funziona meno bene.

Avete rinunciato a Borriello e Pizarro. Avevate calcolato di perdere qualcosa?
Era pensata così fin dall’inizio, in maniera tale che questi giovani maturassero con continuità.

Troppe partite ravvicinate vi hanno penalizzato?
Forse, anche se la squadra è sufficientemente brillante mi pare. La squadra voleva vincere, ma ha concesso alcuni contropiedi micidiali. Hanno realizzato tutte le occasioni avute, noi meno cinici.

De Rossi? Situazione?
E’ fuori perché va gestito…

No no sul contratto?
Non gioca per i problemi fisici non per il rinnovo. Tra i chiunque con cui potrebbe firmare oggi c’è anche la Roma. Anche, non soprattutto. Io sono possibilista.

Siete più vicini o più lontani?
Una trattativa non è il Giro d’Italia con le tappe. Va avanti da tempo come ci eravamo ripromessi, nei tempi e modi stabiliti. Da lui ampia apertura adesso bisogna trovare i modi per concludere la trattativa. Questo è il massimo che mi strapperete sull’argomento.

FRANCO BALDINI A ROMA CHANNEL

La squadra degli obiettivi deve porseli…
Sottolineare che abbiamo avuto il doppio delle loro occasioni non vuol dire che è stata una partita perfetta. Loro hanno approfittato del 100% delle occasioni che hanno creato e non è una bella serata

Luis Enrique molto deluso…
Il 4 a 2 è un risultato pesante e nessuno di noi può uscire da una partita del genere e non essere delusi. Bisogna avere il massimo della serenità e valutare con calma. Ci sono degli errori di squadra che vanno corretti e rivisti e l’allenatore ha le capacità di farlo

E’ mancata la cattiveria?
Si ma a tratti. Il terzo gol ha fatto male ma la squadra ha reagito subito e quel pizzico di cattiveria c’è sata ma non costantemente ma a a fasi alterne e questo va migliorato

C’è molta coesione e unità di intenti…
Su questo non c’è nulla da dubitare, Luis Enrique dice che è colpa sua, Totti dice che è colpa della squadra e io dico che è anche colpa nostra. Questo è un percorso lungo da fare, in questo campionato non ci aspettavamo di raccogliere chissà che cosa se non quello che stiamo già raccogliendo che è un consolidamento e identità di gioco che a volte interpreta più o meno bene ma questa è anche responsabilità della società che deve aiutare allenatore e società per dargli ancora più qualità.

TOTTI A SKY

Come spieghi questa sconfitta così netta?
Non siamo partiti bene, non abbiamo giocato come vuole il mister. Abbiamo ribaltato una gara difficile e creato occasioni da gol e potevamo pareggiare e vincere. Risultato pesante.

Errori più di reparto che di squadra.
No, quando si perde lo fanno tutti. Forse noi attaccanti abbiamo sbagliato il pressing, quando prendi 4 gol c’è poco da dire. A Trigoria valuteremo gli sbagli reali e con l’Inter faremo bene.

Cosa dici da capitano? Manca l’esperienza?
No, fino a una settimana fa abbiamo fatto 4-5 vittorie consecutive e si parlava di grandi giovani. Manteniamo questa squadra, uniti usciremo da questa brutta sconfitta. Con l’appoggio del pubblico faremo una grande partita contro l’Inter.

Francesco, ma quanti siete in attacco? Dietro sempre sforniti.
Forse abbiamo sbagliato qualcosa, non eravamo ben messi noi davanti. Parte tutto da noi. Se dai il 100% davanti, è difficile farci gol dietro.

Totti hai parlato da capitano.
Quando si perde si perde tutti quanti, usciremo da questa brutta sconfitta.

(da forzaroma.info)