Categorie Articoli by CdR Scritto da Petra lunedì, 21 Marzo alle ore 09:39
Un pareggio giusto che lascia la sensazione che sarebbe bastato davvero poco per portare a casa i tre punti. Il capitano predica nel deserto e il traguardo dei duecento gol, raggiunto e superato, è un premio per l’esempio che ancora una volta riesce a dare. Vento forte al Franchi e i viola sembrano sospinti dalla folate che gli arrivano alle spalle. La Roma resta a guardare incapace di dare un segnale per quasi tutto il primo tempo. Il gol di Mutu è ridicolo con Mexes che sbaglia l’anticipo, Juan che dorme e Doni che apre il casello posto in mezzo alle gambe. La Fiorentina da la sensazione di poter infierire ma viene colpita dall’ottima incursione di Riise. Il norvegese viene messo giù e il capitano trasforma il netto rigore concesso. Sono duecento e sfata cosi anche il tabù di Firenze. Ma i giallorossi sanno che possono fare peggio di cosi, ed arriva il pasticciaccio del raddoppio di Gamberini. Su ennesimo calcio d’angolo altra dormita e buonanotte a tutti. Il secondo tempo inizia male con i padroni di casa che vogliono chiudere il match. La fortuna aiuta la Roma, la traversa di Vargas avrebbe chiuso il match. Invece da quel momento in poi i viola si spengono piano piano. Purtroppo i Montella boys ne approfittano a metà. Raggiunto il pareggio con Totti, guarda caso, è mancata la zampata, lo sforzo in più per vincere questa partita. Insomma l’ennesima occasione buttata. Sottotono se non addirittura pessime alcune prestazioni individuali, vedi Doni e Menez. Il francese ha avuto diverse possibilità di uno contro uno con Comotto e non l’ha mai saltato. Il cammino è durissimo, davanti non molla nessuno e dietro hanno ripreso la marcia. Ci vorrà tutt’altra Roma rispetto a quella di Firenze. petra@corederoma.it |