Categorie Articoli by CdR Scritto da Petra lunedì, 14 Marzo alle ore 08:45
Laziale sentite male perché so cinque volte che prendi la sveglia e proprio non riesci a capire che è meglio non presentarsi. Laziale sentite male perché se io col capitano gioco in dieci te con il metrosessuale giochi in cinque. Laziale sentite male perché la mano tua se fermò a 4 dita ma non perché sei un extraterrestre ma perchè sei extraromano. Laziale sentite male perché non solo perdi ma ogni volta disboscate un’intera foresta a forza di rosicare alla base del tronco. Laziale sentite male perché Radu non è normale. Laziale sentite male perché il capitano non solo vi ha purgato ancora ma nel finale v’ha fatto proprio impazzì. Laziale sentite male perché il laser veniva dalla Nord. Laziale sentite male perché per fare la coreografia avete chiamato la polizia. Laziale sentite male perché Matuzalem ha fatto lo zozzone, ma il piede in faccia al capitano non è altro che quello di uno scarparo. Laziale sentite male perché il vostro presidente pur volendo non può esultare. Laziale sentite male perché Bongo non sa più che di. Laziale sentite male perchè dopo lo tira Floccari, la spazza Radu, la blocca Muslera. Laziale sentite male perché hai perso pure con l’arbitraggio a favore. Laziale sentite male perché il rigore c’è stato davvero. Laziale sentite male perché fate ribrezzo. Laziale sentite male perché il profeta s’è smarrito di nuovo e con lui tutta la carrettata de pippe che ve ritrovate guidate dal quel caciottaro di Reja. Laziale sentite male perché è una ventina d’anni che subite l’onnipotenza di Francesco Totti, parlate sempre di lui, sta nei vostri incubi notturni, sta nelle vostre giornate tristi e buie, perché è quello che non avete mai avuto, perché non avrete nessuno da raccontare. Gli ultimi minuti v’ha fatto fori uno a uno, in campo ha fatto uscì di testa i quattro brocchi che indossano la maglia della Grecia e sugli spalti ha svuotato i vostri seggiolini prima che l’arbitro sancisse la fine del solito massacro. Grazie immenso Capitano. Il più grande giocatore della nostra storia. Scolpito nella roccia, scolpito nei nostri cuori. petra@corederoma.it |
