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da romanews.eu

LE DICHIARAZIONI AL TERMINE DELLA GARA

MONTALI ALLE RADIO

Risposte positive dall’avvicendamento tecnico
“La mia paura in realtà è il -11 che troveremo in Ucraiana. Battute a parte, siamo felici perchè guardando la vittoria di questa sera voglio sottolineare il trittico di partite: 7 punti in 3 gare che secondo me è un segnale molto importante. Adesso affrontiamo questa gara che dovrà essere un’impresa da parte nostra e l’affrontiamo con maggiore consapevolezza dei nostri mezzi. L’allenatore sta facendo un ottimo lavoro, lo stanno supportando tutti, soprattutto i giocatori a cui faccio i complimenti per come si stanno applicando per cercare di soddisfare quelle che sono le nuove idee. Siamo tutti uniti e stretti e  lavoriamo per un solo obiettivo”
Ranieri dimostra tanta voglia di parlare. Si è fatto un’idea sulle sue dichiarazioni?
“Voglio sapere infatti a quali dichiarazioni vi riferite perchè ogni giorno ce n’è una ed è difficile stare dietro a tutte. Vogliamo gestire il nuovo corso della Roma con uno stile diverso, non vogliamo creare polemica. Capiamo l’amarezza dell’ex allenatore in questo momento perchè lui voleva coronare il suo sogno che era quello di vincere con la squadra della società per cui fa il tifo e ci è andato molto vicino. Voglio rispondere con le sue stesse parole: ha detto che è stato un anno e mezzo bellissimo e un’avventura straordinaria e allora ricordiamo che in quell’anno e mezzo i giocatori erano gli stessi e la stessa società. Gli ultimi giorni sono stati difficili per lui, non vogliamo fare alcun tipo di polemica anche perchè noi siamo ancora in viaggio e vogliamo puntare a qualcosa di importante”

MONTALI A  ROMA CHANNEL

P”unti importanti. I risultati sono buon viatico in questo nuovo viaggio. Ora cerchiamo l’impresa. Nella prima fase squadra molto attenta. C’è grande applicazione, grande disponibilità anche verso l’allenatopre a fargli trovare la partitura per questi grandi solisti. Spero che questo gol possa cambiare un po’ le cose. omplimenti a Pizarro per come ha tirato il calcio di rigore. Noi facciamo questo mestiere per dare soddisfazione ai tifosi e quelli della Roma sono speciali come i nostri giocatori che danno tutte le loro energie per questa maglia. Noi godiamo nel vedere i nosri tifosi contenti. Il nostro desiderio è soddisfare Roma. Noi ora dobbiamo pensare alla partita in Ucraina. Dobbiamo avere il coraggio di provare l’impresa. E’ quais Mission Impossible, ma andiamo lì a testa alta e schiena dritta, poi penseremo al derby. Una cosa alla volta”

MONTELLA IN CONFERENZA STAMPA

“La vittoria è meritata perché ha provato sempre a fare la partita. Abbiamo incontrato Lecce che ha qualità. L’arbitro, mi sono posto l’obbligo di non parlarne. Domenica scorsa forse c’era una rigore per noi, ma non ho detto nulla. Spero di non doverlo mai contestare. Io vengo dal settore giovanile e dicevo ai ragazzi di non lamentarsi. Non ci siamo mai lamentati. Poi non ho visto le immagini. Oggi abbiamo sofferto un po’. Ora vogliamo riconquistare l’Olimpico. Il rigorista era Pizarro. E’ positivo che entrambi avessero voglia di tirarlo. Non ho ancora pensato la partita di Donetsk”

DE ROSSI A MEDIASET
Vittoria coraggio
Ci da punti perché ci servono e più fiducia prima di una partita difficilissima. È un aiuto morale che vale più di tre punti.
Come sta questa Roma?
Se guardi i numeri abbiamo preso gol al 75’ stiamo facendo meglio, stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista, è un segno di rivalsa verso prestazioni che non erano quelle che speravamo
È una vittoria che allontana dissapori dopo le frasi di Ranieri?
Le abbiamo lette ne abbiamo parlato tra di noi. Non è il luogo e il momento per giudicarle è giusto andare oltre, dobbiamo andare avanti questo è una grande spogliatoio, c’è stato qualche screzio ma non ci sono persone solo, tanto meno Francesco
C’è più fiducia?
Sono contento, la fiducia di arrivare quarto ce l’ho sempre avuta. Bisgona parlare poco e lavorare tanto. Avremo un esame importante, dovremo compiere un’impresa che è nelle nostre corde. È un momento cruciale per la stagione.
Poi c’è il derby
Siamo fortunati che prima abbiamo questa partita martedi, a Roma il derby è sempre molto atteso.
Cosa è cambiato con Montella?
È cambiato l’atteggiamento, Montella ha portato voglia, aggressività, un pochino siamo cambiati anche noi, bisogna prenderci le  responsabilità di quello che era successo dopo Genoa, la rimonta era stata eclatante. Una voglia di rivalsa maggiore, qualcosa scatta è normale”

MONTALI A MEDIASET
Le impressioni esterne. Non è facile gestire il momento
Non è vero è lo schema testuggine tutti stretti e uniti, la nostra sopravvivenza dipende da quello cercando di creare il giusto  clima con giocatori e allenatore
Con l’arrivo di Montella c’è più entusiasmo.
Credo che in ogni cambio di allenatore ci siano situazioni che migliorano le condizioni per la novità, per il nuovo. Dobbiamo far si che le sue idee siano ricevute il meno possibile. Bisogna concentrarsi solo sul campo
Le frasi di Ranieri non le hanno fatto piacere
Noi non ci riconosciamo in quello che ha detto ma capiamo la sua amarezza lui è anche il tifoso stava toccando il cielo con un dito con lo scudetto sfiorato. Io dico che quell’anno mezzo bellissimo lo ha passato con questi giocatori e con questa società. Ci vogliamo concentrare solo sull’aspetto sportivo
Adriano?
Su Adriano ricordo che si è fatto male con noi cercando di rimanere in campo un tempo. Chi sputa sudore per questa maglia cerchiamo di tutelarle. Con il procuratore cercheremo di trovare la soluzione migliore per tutti. Vedremo quale sarà la soluzione migliore. Sarà una soluzione con stile, diversa.
Su Mexes?
Mexes è un giocatore importante, primario lui non risente di queste voci e questo è importante.

MONTELLA A MEDIASET
Una vittoria in extremis
Non abbiamo smentito i numeri ne noi ne il Lecce. La preoccupazione della squadra è emersa. Un blocco psicologico. La Roma si spegne come una candela.
Dopo 1’1-1 abbiamo avuto la forza di reagire, è una considerazione giusta, mentalmente subiamo gli ultimi minuti, siamo stati puniti troppe volte. Sottolineo la voglie di vincere e la voglia di reagire, quello è stato il segnale più bello della serata. Bisogna fare i complimenti a tutti i ragazzi
Sul rigore?
Lo doveva tirare Pizarro poi lo ha lasciato a  Marco poi ci ha ripensato, è un bene che più di uno lo vuole tirare
Si parlava di ciclo terribile, cominciarlo cosi è un’inerzia?
Segnare nelle difficoltà ci da qualcosa in più, la convinzione di essere sulla strada giusta, ho visto segnali positivi.
Quarto posto più vicino?
Non è tanto lontana, ci sono molte squadre non solo la Lazio il campionato è lungo, ci prepariamo ora alla partita di martedi e poi al derby. Sarà uno scontro diretto e i punti conteranno di più
Credo che mentalmente si generalizza, bisogna allenarli a livello neuro muscolare e stimolare tutti e due gli aspetti, credo molto in questo modo di allenare senza fare paragoni con il passato. Oggi si è visto che la squadra a livello mentale ha iniziato ad avere dei timori ma ha avuto anche la forza di reagire alla difficoltà.
Genoa e Parma è stato un calo fisico o mentale?
L’uno non esclude l’altro, non voglio essere tirato in ballo con il passato, sarebbe interessante vedere i dati, quale sia la causa reale non si può sapere la mia idea ce l’ho.
Vincendo non si sentono nomi per la panchina
Quello è un peccato, non mi turba e mi possono divertire
Riise cosa ha?Sembra molto impaurito
Io lo valuto da quando lo alleno io. In lui vedo dei progressi è un ragazzo che si applica molto, domenica non ha fatto male, ha fatto bene in fase di spinta meno in quella difensiva negli ultimi 15’. È un giocatore su cui punto molto perché ha caratteristiche importanti, come altri può fare meglio anche.
Su Doni?
Ho fatto delle scelte mi pè dispiaciruto per Julio che è un amico e un ottimo portiere. Un allenatore deve fare delle scelte ma le fa sempre in  buona fede, l’ho detto ai ragazzi chi ha problemi è giusto che vengano da me. A me piace il giocatore quando si lamenta, ero il primo, però non si deve venire meno ai propri doveri sia agli allenamenti che in partita.
Cosa fai durante il riscaldamento.E’ un modo nuovo?
È talmente lunga l’attesa che non so che fare. È un ripasso per loro e per me.

MONTELLA A ROMA CHANNEL.
“Tre punti importantissimi per tanti motivi. La squadra mi è piaciuta molto nel primo tempo, nel secondo tempo siamo un po’ calati, ma abbiamo avuto la forza di reagire. Spero che questo gol ci dia più convinzione e scacci i fantasmi. CI godiamo la vittoria contro un Lecce organizzato. Da domani penseremo a Donetsk. I ragazzi sanno che possono fare di più. Siamo sulla strada giusta e ci impegneremo per fare ancora meglio. Ad un certo punto non riuscivamo a salire, ma ci tengo a sottolineare che mi è piaciuta la voglia di reagire. Ho visto segnali positivi, vedo squadra che nei momenti difficili reagisce. Il Lecce aveva subito 16 gol nell’ultimo quarto d’ora e noi 12, non abbiamo smentito le statistiche. I ragazzi danno risposte e d attenzione. I tifosi devono avere solo poca pazienza in più”

PERROTTA A SKY

Quanto sta cambiando questa squadra con Montella?
“E’ cambiato intanto il modulo, si è ricreato un pò di entusiasmo, quell’entusiasmo che tutti avevamo detto che si era perso. La squadra sta anche giocando discretamente, oggi grandissimo primo tempo, poi il ritorno del Lecce ma ci abbiamo creduto fino alla fine. Nell’ulltimo periodo ci rimontavano alla fine, oggi invece c’è stata un’inversione di tendenza”
Può essere questo un segnale di cambiamento? Vincere al 90?
“E’ fortuna. Noi ci credevamo pure prima. Se la condizione fisica non ci da una mano è dura fare fino al 90?.Stiamo ritrovando brillantezza e tornando con questo modulo, che conosciamo bene, questo ci ha dato una mano”
Pizarro voleva tirare il rigore, Borriello pure. Tu e De Rossi avete dovuto portare via Borriello
“Sono cose che succedono. Li tira meglio Pizarro di Borriello (ride ndr)”
Il ritorno di Pizarro fondamentale…
“E’ un giocatore che conosciamo, è unico per caratteristiche. Ma chi l’ha sostituito in precedenza ha fatto bene, come Greco e Brighi. E’ un giocatore importante, ma anche gli altri lo sono”
Nel modo di interpretare la partita c’è stata una risposta alle dichiarazioni di Ranieri?
“Ma quelle sono considerazione del mister, bisogna rispettarle. Alcune cose le condividiamo, altre no. Ma nello spogliatoio ci abbiamo riso su, non c’era nessuna rivalsa da parte nostra. E’ stato un allenatore importante, è un suo pensiero e va rispettato”
Ora siete a due punti dal quarto posto e martedì c’è lo Shaktar e poi la Lazio
“Si, non dovremmo essere sesti, ma almeno quarti. Una settimna intrigante, ma se sei una grande squadra come la Roma devi viverle settimane così. Iniziamo martedì, siamo fiduciosi, abbiamo ritrovato brillantezza e spirito. Ci crediamo, possiamo farcela”

PERROTTA  A ROMA CHANNEL

“VIttoria molto importante priprio perché arrivata in extremis. vuol dire che stiamo mogliorando anche fisicamente. Abbiamo fatto grande partita. Abbiamo tenuto tanto palla. C’è stato il gol di Mirko, altre azioni, squadra sempre viva. Poi nel secondo tempo abbimo subito un po’. Il derby? Altra bella partita. Aspetto un regalino dal PAlermo dopo 7 gol incassati. Pensiamo di aprtita in partita. Stiamo metabolizzando i nuovi metodi di allenamento e di modulo. Ci aspettano 10 partite dobbiamo arrivare tra le prime 4, l’obiettivo minimo. Borriello ha caratteristiche diverse, ma mi sono trovato bene. Prima non era solo demerito di Ranieri. E’ normale che quando si cambia allenatore, nei giocatori c’è qualcosa che ti porta a dare qualcosa in più. Montella è diverso, ma il problema non era solo il Mister,  voglio sottolinearlo. Riportare l’entusiasmo spetta a noi tramite gare come queste, la gente poi si innamora di certe squadre. La squadra si stra ritrovando”

DE ROSSI A SKY

Ha preso Borriello alla fine per trattenerlo sull’episodio del rigore…
“Stavamo parlottando come spesso succede sui rigori. Il rigorista è Pizarro, quindi l’ha tirato lui. Borriello ne ha tirati altri e ha fatto gol. E’ giusto che lo tirasse Pizarro ora”

Che aria c’è nello spogliatoio ora?
“L’aria è sempre quella, c’è entusiasmo però c’è anche il rammarico per i tanti punti persi nel finale. Quest’anno il campionato è così purtroppo, speriamo di non ripetere certi scivoloni. Oggi ci stavamo andando vicino”Cosa pensi delle dichiarazioni di Ranieri
“Non è facile giudicarle, non è giusto che lo faccia io oggi, perchè abbiamo una partita troppo importante martedì, ma a Roma tutta l’attenzione èverrà spostata sulle sue dichiarazioni. E’ una persona che poteva diventare uno dei più importanti della storia della Roma, da quel punto di vista c’è grande armonia. Quest’anno c’è stato qualche nervosismo ma era dovuto ai risultati che non arrivavano. Non penso che ci siano persone sole, tanto meno il simbolo di questa squadra, che trascina questa squadra da 15 anni. Non è una cosa vera, ma ognuno ha la sua opinione. Poi il mister spiegherà meglio, non voglio entrare in questo discors. E’ normale che dopo le dimissioni ci sia amarezza…”
Con Pizarro come ti trovi?
“Sono 4-5 anni che ci gioco insieme. I risultati sono sempre arrivati. Non è la posizione mia ideale ma nemmeno faccio il portiere. Le cose vanno bene, è un ruolo in cui ho giocato per tanto tempo”

MONTALI A SKY

Ha tremato quando ha visto il secondo tempo?
“Il mondo del calcio mi ha insegnato che fino alla fine della partita può succedere qualunque cosa. Siamo contenti che abbiamo fatto 7 punti nelle ultime tre partite, sono felice per l’atteggiamento e i comportamenti dell’allenatore e della squadra”
Come commenta le dichiarazioni di Ranieri?
“Quali? Ce ne sono una al giorno. Non ci riconosciamo nelle parole dette da lui, capiamo la sua amarezza, è un tifoso della Roma, voleva coronre un sogno con questa squadra. Ha detto di aver vissuto un anno e mezzo fortunato, ma tutto era rimasto come prima, la società e la squadra. Comunque non voglio fare polemica, nel calcio bisogna avere un atteggiamento distaccato. Vorremmo dire tante cose ma come società non lo facciamo per una questione di stile”
Caso Adriano?
“Stiamo parlando col procuratore per trovare una soluzione intelligente, con stile. Lui si è fatto male giocando con noi, ha giocato un tempo intero con la spalla fuori. Abbiamo rispetto per lui. C’è un contratto importante, parleremo tra persone intelligenti per una soluzione intelligente”
La nuova Roma punterà al meglio?
“Noi abbiamo un allenatore che sta lavorando bene, siamo contenti, anche per l’approccio che ha avuto. Stiamo iniziando questo viaggio con lui, sperando che ci dia soddisfazione. Le nostre energie sono concentrate nel finire bene questa stagione”
Quan’è importante oggi prima dello Shaktar?
“E’ molto importante, ora dovremo fare l’impresa, dovremo andare oltre i nostri limiti. Non siamo al 100% del nostro potenziali, dovremo osare. Serve l’impresa, la squadra è uan squadra speciale, fatta di giocatori speciali. Andiamom lì con coraggio, per riprovarci a tutti i costi”

MONTELLA  A SKY

Pensavamo di raccontare il solito film della rimonta subita, invece c’è stato un sussulto finale. Qualcosa sta cambiando?
“Io ho visto una buona partita, noi abbiamo fatto la partita nel primo tempo. A volte abbiamo esagerato nel tener palla ma abbiamo creato occasioni e rischiato pochissimo contro un Lecce organizzatissimo. Nel secondo ci siamo abbassati un pò, facevamo meno pressione a metà campo e salivamo di meno. Poi c’è stato l’episodio del gol che vorrei rivedere, e poi però c’è stata la nostra voglia di vincere. Abbiamo vinto con merito, la Roma per qualità di gioco e per valore assoluto dei giocatori ha fatto meglio del Lecce”
Borriello lo abbiamo visto un pò sottotono, il modulo 4-2-3-1 lo soffre?
“No, ha fatto bene, ha combattuto e ha fatto salire la squadra. Poi possiamo migliorare tutti, per quanto ci ha fatto vedere in passato recente può fare meglio, ma questo tutta la squadra. Ma noi siamo cointenti che nelle ultime 3 partite abbiamo raccolto 7 punti. Siamo sulla strada giusta ma possiamo fare molto meglio”
E’ sufficiente questa Roma per vincere in Ucraina e nel derby?
“Dobbiamo pensare una partita alla volta. Credo che ce la possiamo fare, andremo per vincere, perchè ci crediamo e ne abbiamo la possibilità.Poi vedremo come andrà la partita”
Sul rigore
“Pizarro voleva tirare, poi lo voleva lasciare a Marco. Poi ha cambiato idea e ci può stare. Avevano voglia di tirarlo tutti e due e quindi si volevano prendere responsabilità. Se c’ero io? In quel caso non c’era discussione (ride ndr)”
Roma scoperta sulla sinistra
“Si, Vucinic è un giocatore offensivo. Dobbiamo migliorare sennò diventa un punto debole. Ma il gol lo abbiamo fatto su quella fascia. Dobbiamo lavorare comunque”
Quando potremo vedere 3 dei 4 attaccanti insieme?
“Questa squadra li può sopportare, ma non in questo momento, perchè prendevamo tantitssimi gol e in questo momento mi interessa l’equilibrio. Ho Menez che può giocare da tutte le parti, quando vedevo le partite della Roma da spettatore Menez e Vucinic mi divertivo a vederli giocare insieme. E’ una questione di tempo, ci giocheranno insieme”
La Roma si è abbassata nel secondo tempo, questo da cosa dipende?
“Credo forse il timore che subentra, in un momento in cui spesso sei fregato e punito. E’ qualcosa di prettamente mentale, ma poi abbiamo avuto la forza di andare a fare il 2-1, anche se su rigore. Eravamo tanti nella loro area. Oggi il gol al 90? ci darà molta forza a livello mentale”
La classifica è migliorata, per la corsa al quarto posto chi ti fa più paura?
“Con schiettezza, non mi interessa.  Devo ritrovare la Roma, facciamo la corsa su noi stessi”

BORRIELLO A SKY

Cosa significa questa vittoria?
“Tanto, perchè nelle altre partite perdevamo negli ultimi 20 minuti, ora abbiamo vinto. Quindi è una crescita”
Raccontaci il siparietto con Pizarro nel rigore
“No, il rigorista è lui. Però mentre stava per tirare mi ha detto se lo tiravo io, ed io ero ben contento di farlo. Poi però se l’è risentita lui e l’ha tirato lui”

Ti piace questo modulo nuovo, il 4-2-3-1?
“Si, bisogna adattarsi. A Bologna abbiamo vinto con me in campo, oggi abbiamo vinto. Sono superfelice perchè la prestazione c’è stata”

Ora siete a 2 punti dal 4?posto
“Adesso va bene, ma guardiamo partita dopo partita. Ma martedì c’è una partita molto importante per il futuro della Roma. Ce la metteremo tutta.” 

BORRIELLO A MEDIASET

Vittoria importante, si inizia un ciclo fondamentale
 ”Si un segnale importante perchè nelle ultime partite prendevamo gol nei minuti finali, questo è un segno di crescita”
 La questione sul rigore?
 ”Il rigorista è Pizarro, scelto da Montella, lui mi ha detto se volevo calciarlo io e da attaccante  è normale che vorrei far gol, ma poi l’ho lasciato a lui. L’importante è che abbiamo vinto
 Ora la Champions, poi il derby. Come le affronterete?
 ”Ce la mettermo tutta, possiamo vincere, sappiamo che è nelle nostre capacità”