giovedì, Marzo 28, 2024 Anno XXI


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da romanews.eu

GUBERTI A ROMA CHANNEL
Oggi castigatore della Roma, giornata strana per te
“Si, ma anche felice. Quando una squadra punta su di te è sempre bello giocarci contro. L’anno scorso all’Olimpico la Roma si giocava lo Scudetto e dovevo tornare lì dopo pochi mesi e non ho giocato bene. Oggi ero più libero mentalmente e quindi ho giocato meglio”
Dopo l’addio di Antonio la squadra ha cambiato modo di giocare
“Si, ma la Roma nel primo tempo ci ha messo molto in difficoltà.”
L’errore di Juan ha deciso la partita?
“Si, ci ha avvantaggiato e ci ha dato la scossa. Ma le partite sono fatte di episodi”
DI CARLO A SKY SPORT
Una partita rocambolesca che la Roma sembrava avere in pugno. Poi erroraccio di Juan che ha cambiato la partita
“C´è stata qualche defezione, Palombo e Zigler hanno avuto anche un po´ di febbre. Complimenti al gruppo anche a Pozzi che ha fatto una grande partita. I ragazzi sono grandi professionisti”
Ha giocato anche Macheda…
“Ha giocato poco perchè è arrivato da due giorni da noi. Lo valuteremo nel corso della settimana, ma ha già fatto vedere qualche colpo importante”
Il metodo di allenamento dell’ Inghilterra sono diversi dai nostri. Noi siamo più avanti o indietro?
“Piu avanti ma la differenza è che lì giocano ogni tre giorni. Macheda lì ha fatto poche partite ma ha grandi qualità”
Ranieri cosa le ha detto dopo la partita?
“Niente, sono momenti che capitano, oggi è capitato a loro. L´importante è che sia venuta una vittoria col cuore della Samp e da questo dobbiamo prendere fiducia”
Lei ha parlato poco della querelle tra Garrone e Cassano e questo le fa onore, ma cosa pensa ha fatto bene il presidente? Avrebbe voluto un perdono?
“Noi dobbiamo guardare avanti soprattutto per la Samp, il presidente ha fatto una scelta da tutti appoggiata. Oggi la Samp ha altri equilibri, spero Cassano faccio il meglio possibile a Milano. Pozzi , Pazzini , Macheda Marilungo sono attaccanti che possono mettere in difficoltà tutti”
RANIERI A ROMA CHANNEL
Sconfitta dura da digerire
“Dispiace tantissimo, avevamo fatto una grande partita. Due errori per un campione che non ricapiteranno più nella sua carriera. Ora abbiamo la trasferta di Cesena. Se contiamo le partite in casa siamo primi in classifica, dobbiamo migliorare il trend fuori casa. Venivamo da 3 vittorie consecutive, dobbiamo lottare fino in fondo e trovare continuità per rientrare in corsa”
Greco ha avuto le chiavi del centrocampo…
“Non è stata una mossa difficile. De Rossi non era pronto. Era la cosa più logica e Greco si è ben comportato”
Si può sperare in una rimonta come l’anno scorso
“No, non viviamo solo di ricordi. Ora è un’altra storia, vogliamo rimontare perchè alla fine si deciderà questo campionato e vogliamo esserci.”
A Cesena ci vorrà tanta concentrazione…
“Vediamo se finendo il girone di andata invertiremo il trend delle gare in trasferta”
RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
“Vucinic ha fatto un gran gol. Peccato giocare una gran partita e tornare a casa senza un punto ti fa rabbia. Mexes? Io pure avevo visto che stava bene, ma il dottore mi ha detto di non rischiarlo”
La Roma si esprime meglio con tanti esterni?
“Io ho visto la Roma giocare in vari sistemi e può giocare con tutti i sistemi. In questo modo Vucinic e Menez possono partire larghi stringere e cambiare campo. Possono fare quello che vogliono con Borriello al centro”
La continuità non arriva…
“Purtroppo dobbiamo prendere quel trend positivo e portarlo più a lungo possibile. Sarebbe magnifico fare come l’anno scorso ma non dobbiamo restare ancorati a quella rincorsa. Ora inizia il girone di ritorno, la prossima è fuori casa e dobbiamo reagire”
La partita passerà alla storia per i 4 minuti di Totti
“Si, tutto quello che fa notizia passerà alla storia. Un allenatore ci prova fino all’utlimo. Gli ho detto provaci, basta una tua giocata per farci vincere. E’ stima questa, non mancanza di rispetto”
Greco oggi lo ha molto responsabilizzato, era il regista. Come lo ha visto?
“Il mio giudizio è positivo. Se lo faccio giocare è perchè credo in lui”
L’anno scorso avete perso sempre con la Sampdoria lo scudetto. E’ un’avversaria un pò fatale…
“Si, ma l’anno scorso in tutte quelle vittorie poteva starci un passo falso. Noi il campionato lo abbiamo perso a Livorno. Noi l’anno scorso dopo 26 risultati utili prima o poi avremmo perso. Non sento la sconfitta della Samp come quella che ci ha fatto perdere lo scudetto”
JUAN A ROMA CHANNEL
Cosa è successo oggi?
“Mi dispiace, stavamo facendo una grande partita e il mio errore ha condizionato tutto. Oggi ho perso da solo e chiedo scusa a tutti”
Come si riparte?
“Nel primo tempo abbiamo giocato bene e eravamo in vantaggio. Dobbiamo fare meglio, io prima di tutti. Puntiamo sempre a lassù, oggi è stata una partita particolare. Solo per i due errori miei hanno fatto due gol”
E come riparti tu? Vuoi dimostrare di essere il campione che sei?
“Sicuramente, vorrei rigiocare già domani. Quando c’è una partita storta bisogna avere la voglia di riscattare. Ho chiesto scusa ai compagni perchè sapevamo quanto era importante oggi. La partita stava andando avanti tranquilalmente ma ho fatto quei due errori”
RANIERI A MEDIASET PREMIUM
Anche lei è stato calciatore. Come può succedere un black out come quello di Juan?
´Il ragazzo era dispiaciutissimo, avevamo fatto una buona partita fino a quel momento, avevamo la partita in mano, poi dopo il rigore ci siamo un po´ persi. Non possiamo però colpevolizzare il giocatore che di errori così non ne ha mai fatti nella sua carriera, bisogna solo tirarlo su di morale´
La Roma però fa fatica in difesa, ha spesso dei momenti di amnesia, lei ha detto che ci state lavorando per migliorare ma il tempo passa?
´E´ vero, nella classifica in casa siamo primi in classifica, abbiamo fatto più unti di tutti ma fuori casa soffriamo adesso siamo arrivati al giro di boa e dobbiamo fare in fretta´
In attacco scelte dolorose. Abbiamo visto Totti che quando è entrato ha detto ´Comincia adesso la partita?´ Forse era il caso di metterlo un po’ prima?
´Non era il caso perchè gli altri tre stavano correndo come pazzi, appena si è riscaldato l´ho fatto entrare´
È l´atteggiamento ideale quello di Totti?
´Mancavano pochi minuti, gli ho detto ?basta una tua giocata e riprendiamo la partita´ non ci è riuscito, pazienza. Lui è il nostro capitano e il punto di riferimento, sta facendo la sua parte e quando entra ce la mette tutta. Oggi non è andata bene, ma non per colpa sua´
Alcuni tuoi giocatori sembra che non facciano parte della partita, in particolare qualche difensore. Giovedi contro il Catania al gol di Maxi Lopez i due difensori centrali in quella circostanza si sono rivelati superficiali o forse troppo presuntuosi. Una squadra che punta allo scudetto non puo´ permettersi certe cose.
´Se incassi gol e non vinci non puoi competere, sono convinto che i giocatori come hanno lottato l´anno scorso lotteranno anche quest´anno. Non mi sento di dare la croce addosso né a Juan né a Mexes che sono fondamentali per noi´
BORRIELLO  A SKY
Deluso per questa sconfitta?
“Si assolutamente. Era una partita da vincere e si era messa bene. Purtroppo l’errore di un grande campione ci ha condannato e la partita si è messa in ualtro modo. Peccato perchè la squadra stava giocando abbastanza bene ed avevo l’impressione che stavamo portando i tre punti a casa tranquillamente”
Hai vuto l’occasione di chiudere il match in quella bellissima azione a cui avete partecipato tu, Vucinic e Menez
“Abbiamo fatto tutto abbastanza bene per quanto riguarda i movimenti. Il merito in quell’occasione è stato soprattutto di Curci. Ha fatto una gran parata. Peccato, perchè ci stavamo muovendo bene in avanti. C’è un grosso rammarico perchè era una parttia da vincere e purtroppo torniamo a casa a mani vuote”
Soltanto una grande vittoria avrebbe cancellato le voci e le illazioni che circolano intorno alla Roma…
“Non è un momento facile solo per i media. Noi che viviamo lo spogliatoio siamo sereni e contenti. Purtroppo a Roma ci sono dieci radio, dieci televisioni, qualche argomento piccante bisogna pur trovarlo. Però lo spogliaotio è compatto. Soprattutto dopo tre vittorie l’atmosfera è stata serenissima. Ora senza dubbio ci aspettiamo altri malumori in settimana, ma vi assicuro che la squadra è compatta, sta con l’allenatore. Andremo a Cesena per fare una bella partita, ottenere una bella vittoria e per stare sempre li in alto. Il campionato è ancora lungo, oggi speriamo che le partite ci diano qualche risultato a favore. Andiamo avanti”
Dovessi dare un voto alle tue prestazioni e uno ai tuoi capelli quanto ti daresti?
“Ai capelli sicuramente 10. E’ un pò una tendenza rock-punk, in questo periodo mi sento un pò così. Riguardo alle mie prestazione direi che nelle ultime non sono stato molto appariscente a livello di gioco ma molto concreto. Peccato per oggi che Curci mi ha tolto l’urlo dalla gola, ma direi anche oggi ho lavorato bene sulle palle che sono arrivate in area: ad esempio quella del tiro parato da Curci, una di testa sul secondo tempo o il contropiede in cui ho fatto espellere un difensore. Quando la palla arriva sui 20 metri sono sempre presente e questo è quello che deve fare una punta poi”
JUAN A SKY
Due grandi errori. Ti era mai successo?
“In una carriera può succedere. Oggi ho perso solo io, sono dispiaciutissimo per i miei compagni e i miei tifosi
Cosa è successo? Ha inciso il fatto che sei entrato un po’ a freddo?
“Non ho scuse, un difensore non può fare quello che ho fatto io. Chiedo scusa”
Ti ha condizionato il primo errore?
“Diciamo di sì. Il secondo gol poi non ho visto Guberti, ho stoppato male e lui ne ha approfittato”
DI CARLO IN CONFERENZA STAMPA
“Dall’altra parte avevi giocatori che potevano cambiare la partita in ogni momento. Ma noi abbiamo giocato con intensità e abbiamo riscattato Palermo. La vittoria è venuta grazie al nostro ardore. Gli errori di Juan sono stati decisivi? Si, così come se a Palermo non avessimo sbagliato noi non avremmo perso 3-0. E’ normale.”
MACHEDA A SKY
Non ho segnato, ma sono contento dell’esordio. Sono contento per il risultato. Ho avuto la palla del 2-1. Pensavo di aver fatto gol e ho sbagiato. Sarà per la prossima
Ti abbaimo visto parlare a lungo con De Rossi e Rosi. Cosa vi siete detti?
“Si li conosco. Sono due bravissimi ragazzi e sono stato contendo di vederli Ci tenevo”
Non è che De Rossi ti ha chiesto come si sta al Manchester United di Ferguson?
“No non mi ha chiesto niente”
Ti senti ancora dello United? Ferguson forse ha deciso che è il momento di farti giocare seriamente
“Certo certo. Era giusto venire qui nel campionato italiano, perchè ho 19 anni e devo giocare. In Inghilterra non c’era l’opportunità quindi sono venuti qui”
C’è un episodio vissuto a Manchester che ti porti nel cuore?
“Tutto, perchè io ho esordito li, i miei 4 anni li, ho debuttato a Manchester. Quindi sono molto contento del fatto che stiano vincendo e spero possano vincere il campionato perchè “ce” lo meritiamo”
DI CARLO A SKY
La Sampdoria dove ha vinto questa partita?
“Intanto come ho detto in precedenza, per come abbiamo preparato la partita sotto l’aspetto dell’intensità, della pressione, di come mettere in difficoltà la Roma. Nei primi venti minuti la squadra mi è piaciuta tantissimo, ha messo in campo quello che doveva metter in campo: le ripartenze, le giocate a due tocchi, gli attacchi degli spazi. Preso il gol non voglio dire che ci siamo disuniti ma ci abbiamo creduto di meno e abbiamo accusato la rete subita. La squadra però mi è piaciuta, ha tenuto botta, non ha mostrato il fianco alla Roma, cosa non facile e infatti nel secondo tempo i ragazzi avevano voglia di provare a ribaltare la situazione. Alla fine gli episodi sono andati a favore vostro, ma il temperamento, la voglia, le giocate, la Samp le ha fatte. Ed è una vittoria ci riscatta dalla sconfitta di Palermo”
Una vittoria che rasserena le voci dell’ambiente che la volevano in bilico. Però oggi Garrone si è dichiarato contento del suo lavoro
“Io lavoro con dei ragazzi straordinari. Un gruppo di lavoro di massima professionalità ma anche di massima partecipazione. Questa è la Samp. So benissimo che dobbiamo rendere conto a tanti tifosi, alla società ma soprattuto alla nostra squadra. Noi continuiamo a crescere ed a fare risultati importanti come questi. E’ un risultato importanti per i ragazzi e per l’ambiente. E sono contento anche per Pozzi che non giocava da molto tempo ed oggi ha fatto una grande partita”
Macheda può colmare il vuoto lasciato da Cassano?
“Antonio è un giocatore straordinario sotto l’aspetto tecnico, è un giocatore che ti inventa la giocata quando la squadra sta subendo. Oggi noi abbiamo un altro equilibrio, abbiamo giocatori come Pozzi, Macheda, Marilungo o Pazzini che sono giocatori che quando stanno bene riescono a far girare la squadra. La differenza è che adesso tutti devono partecipare alla fase di possesso come a quella di non possesso, esprimendo le nostre qualità come facciamo, con sovrapposizione continue, accompagnando l’azione e cercando il cross, visto che ora in area di rigore abbaimo giocatori importanti”
Perchè Koman a destra e non Mannini?
“Koman è un giocatore duttile ed affidabile, come Mannini del resto. Mannini lo avevo fatto giocare con il Palermo e in casa ho preferito Koman perchè ha più giocate dentro. Oggi poteva mettere in difficoltà Riise con le giocate dentro, come avevamo provato. Secondo me hanno fatto entrambi una grande partita. Abbiamo esterni com Guberti, Koman o Mannini che hanno caratteristiche diverse uno dall’altro e cerco di sfruttarle in ogni partita”
Voleva che si inserisse attaccando Riise
“Si di giocare più dentro perchè inizialmente volevamo scaricare la palla dietro su Palombo cercando di far partire l’azione da li. E poi anche perchè lui in area di rigore ha lestesse caratteristiche di Mannini. Sapevamo che Riise stringeva molto sulla palla laterale. Infatti nel primo tempo ha avuto un paio di occasioni importanti e poi a volte le cose vanno bene ed altre meno. L’importante è che la squadra abbia saputo reagire dopo la sconfitta e che questa è una vittoria che deve dare fiducia a questa squadra, facendogli capire che può proseguire il campionato con grande, grande voglia e forza”
RANIERI A SKY
Cosa è successo a Mexes? Nell’intervista di fine primo tempo aveva assicurato la sua presenza in campo anche nel secondo tempo
“Il dottore mè venuto e mi ha detto che aveva un indurimento al bicipite femorale, che era meglio non rischiarlo e mi ha detto di cambiarlo. Peccato, peccato perchè stavamo facendo una gran partita: sono stati due errori. Errori grandi ma di un grande campione e nell’arco di una carriera ci stanno”
L’errore di Juan è forse nato da un eccesso di confidenza?
“Non lo so. Bisognerebbe parlare con lui. E’ stato veramente un peccato perchè la squadra aveva giocato bene, si era trovata bene, eravamo venuti con la voglia di vincere e lo stavamo facendo. Ora non ci arrendiamo, rimbocchiamoci le maniche e continuiamo a lottare come stiamo facendo”
Si sarebbe ptuto gestire il vantaggio in modo migliore?
“Mah..dieci contro undici. Ho sentito le discussioni in studio sul fatto che sarebbe stato meglio prendere il gol invece che il rosso. Ma credo che li il portiere non pensa a questo, pensa a prendere la palla e se non arriva in tempo è calcio di rigore. Non mi sento di colpevolizzare il portiere”
C’è da dire che la regola è iniqua. Oltre al rigore il rosso per il portiere sembra troppo
“Si anche perchè lui ci mette veramente la faccia sui piedi dell’attaccante. E’ questione di un attimo. La palla era passata e doveva lasciarlo andare. Purtroppo l’istinto…”
Come mai ha tolto Menez?
“Ho lasciato due che mi potessero garantire il contropiede e praticità. I tre centrocampisti stavano già correndo tanto, Borriello è l’uomo che mi finalizza tutte le azioni e mi fa tenere palla e Mirko è l’uomo che ti risolve la partita con un colpo. E’ stata una decisione sofferta, proprio perchè anche Menez è giocatore che ti fa respirara, porta palla, si fa vedere, salta l’uomo. Come voltavo voltavo male”
E’ difficile far entrare Totti ad un minuto dalla fine?
“Pensavo che mancassero tre minuti più il tempo di recupero. Gli ho detto che mi basatva una giocata, li dovevamo tentare il tutto per tutto. Lo so che uno non si possa sentire bene ma credo sempre nel colpo del campione”
Cosa vuol dire a livello psicologico questa partita?
“Dal punto di vista psicologico non ci deve pesare. Non ci deve pesare più di quello che dice. Si è grossa. Quest’anno sta andando così.Io dico sempre che se riesci a lottare nei momenti difficili poi la fai girare dalla tua parte. Noi quindi dobbiamo continuare, anche perchè ho visto che in casa siamo i primi nella classifica dei punti, ne abbiamo fatti più di tutti, fuori invece non riusciamo a far quadrare il cerchio. Piano piano lo dobbiamo far girare dall’altra parte. Dobbiamo continuare a lavorare e lottare come abbiamo fatto oggi e questi errori non si commetteranno più”
GUBERTI A MEDIASET PREMIUM
Gol  fondamentale per te ma soprattutto per la Samp
“Si siamo molto contenti perchè lavorando si vedono i risultati”
Cosa non aveva funzionato nella prima parte di gara?
“Nei I primi minuti avevamo fatto benino, poi dopo il gol loro abbiamo avuto un un po di difficoltà e un po di timore. Poi nel secondo tempo ci abbiamo provato, abbiamo trovato gli spazi e ci è andata bene prima con il rigore e poi con il mio gol”
Hai segnato il gol dell’ex, anche se c’è stato l’aiuto di Juan. Come ti senti?
“Sono felicissimo, ci tenevo a far bene contro la Roma, sono stato lì lo scorso anno e sono stato lì in ritiro quest’estate. Segnare contro una squadra in cui sei stato fa sempre piacere”
GUBERTI A SKY
‘E’ una soddisfazione. Ci tenevo a far bene. Fa piacere far gol quando una squadra non punta su di te. Abbiamo iniziato bene il primpo tempo, poi l’episodio del rigore ha cambiato la partita. Mi è piaciuto l’approccio alla gara di Macheda’
LE INTERVISTE AL TERMINE DEL PRIMO TEMPO
MEXES A SKY
Grande prestazione della sifesa con Mexes e Burdisso. Come giudichi questi 45 minuti?
“Penso che abbiamo fatto la cosa più importante, il gol. Ora dobbiamo rimanere concentrati e non dargli la possibilità di crearsi occasioni come quella che hanno avuto a fine primo tempo. Quindi rimaniamo concentrati perchè oggi è molto importante”
Hai un piccolo problema al flessore. Sarai in campo nel secondo tempo?
“Si, si”
LE INTERVISTE DEL PREGARA
Pradé ha parlato a Sky a microfoni spenti, comr riferisce l’inviato, ed ha detto: “Pizarro sarà il miglior acquisto del 2011. Tornerà più forte di prima”. Anche Totti ha fatto delle precisazioni all’inviato di Sky, ma non davanti alle telecamere, a proprosito delle sue dichiarazioni riportate oggi dai quotidiani: “Non ho detto che ci sono persone tristi dentro Trigoria. E’ una mia sensazione quella di essere triste a volte all’interno e di essere allegro fuori. Una mia sensazione, non dei miei compagni e  non dei dirigenti”
CASSETTI a ROMA CHANNEL
Giocare a quest’ora non è piacevole. La Samp è forte, non bisogna pensare solo ai singoli. Noi veniamo da 3 vittorie consecutive e se vogliamo puntare in alto non dobbiamo sbagliare
CASSETTI A SKY
Hai sentito le dichiarazioni di Totti sulle “facce tristi a Trigoria”?
“No non le ho sentite. E non ho letto nemmeno i giornali”
Quindi non sai nulla?
“Veramente non so nulla”
(intanto passa Totti dietro e dice ‘Non ho detto così’)
Sei d’accordo con Ranieri che ha definito questa partita “la partita del lancio”. Vincere qui vorrebbe dire mettere pressione alle altre squadre
“Sicuramene è una partita importante su un campo difficile. Vogliamo continuare la striscia positiva che abbiamo cominciato nelle ultime tre giornate. Quindi è una partita fondamentale. Sicuramente vincendo faremo un altro balzo in avanti mettendo pressione alle altre squadre”
B. CONTI A SKY
Sembra che Totti ieri abbia dichiarato che a trigoria vede “certe facce tristi”. Lo ha detto o no?
“Assolutamente no. Anche perchè ieri Francesco non ha fatto intervista con nessuno per cui…Questo sarebbe potuto succedere già questo giovedi, in cui si diceva che Vucinic avrebbe creato problemi e poi abbiamo visto com’è andata: è entrato in campo ed ha fatto due gol. Nessuno è contento di star fuori o di essere sostituito; in queste ultime tre partite abbiamo fatto risultato parlando in questa maniera, cercando di trovare sempre problemi. Per cui mi auguro che possa continuare così, seguitando a parlare in questo modo e vincendo nel frattempo. Questi problemi io non li vedo. Abbiamo una grande rosa; ragazzi come Perrotta e Brighi stanno lavorando alla grande e d oggi sarà il loro turno, così come sarà il turno di andare in panchina per De Rossi”
Anche la Sensi ha detto che ci sono problemi attorno alla Roma…
“Ha fatto bene la Dott.ssa a dire questo. Noi rispondiamo sul campo”
Quindi rientra tutto nel clima di negatività che circonda la Roma di cui ha parlato Rosella Sensi?
“MI sembra anche giusto che nostro presidente abbia avuto questo piccolo sfogo, visto che non è un giorno che si parla di problemi e non si guarda quello che questa società sta facendo e quello che stanno dando questi ragazzi. Noi dobbiamo sempre pensare al campo, che è la cosa più importante, visto che è il campo che giudica tutto e ti da le soddisfazioni. Per cui come dice il presidente, continuando in questa maniera il sassolino pian piano ce lo leviamo”
Roma e Inter sono le due avversarie del Milan per lo scudetto?
“E’ chiaro che è ancora tutto da giocare. No, l’ho detto all’inizio, abbiamo un grande potenziale, una grande squadra e giocatori importanti. Dalle piccole difficoltà che abbiamo avuto stiamo cercando di risalire questa classifica. Siamo li e vogliamo provarci assolutamente. Stiamo andando avanti in tutte le competizioni, anche in Champions. Quindi sono d’accordo riguardo al discorso scudetto”
Panucci (collegato dallo studio di Sky n.d.r) ha detto che la sua Roma che ha sfiorato lo scudetto era molto più forte
“(Conti e Panucci ridono calorosamente insieme n.d.r) Christian è un grande. Io penso che era grande quella come lo è questa. E’ chiaro che dobbiamo dare continuità al nostro gioco, sopratutto fuori casa che è molto importante”
Questa Roma però ha una rosa più competitiva di quella di allora
“Se andiamo a vedere la panchina di oggi leggiamo De Rossi, Totti, Juan. SOno giocatori molto importanti, sempre a disposizione al momento giusto. Il mister sa come gestirli. La cosa importante è che chiunque di questi ragazzi scenda in campo dimostri di far bene”
DI CARLO A SKY
Della sconfitta con il Palermo non le era piaciuto l’atteggiamento. Com’è andata in questi giorni?
Ho detto questo dopo il 2 a 0 preso a Palermo, dovev avevamo avuto una buona reazione ma avevamo giocato troppo da singoli: tutti volevano risolvere la situazione da soli. Sappiamo benissimo che la Samp ha messo in campo tutto quello che poteva metterci. A volte possono non arrivare risultati importanti come le vittorie ma l’importante è che la squadra si coomporti da squadra fino in fondo. Questa è stata l’unica cosa detta ai ragazzi. Ho parlato con loro, in questi due giorni abbiamo messo a posto le cose. Oggi ci aspetta una sfida importante, dovremo essere bravi a leggere la gara, aggressivi, sapendo però che dobbiamo avere maggiore concentrazione quando la Roma ti attacca”
Una sfida che affronterà senza Pazzini, in attacco giocheranno Pozzi e Marilungo. Possono darle qualcosa in più questi due giocatori?
“E’ chiaro che Pazzini sia un giocatore importante. Stamattina si è alzato e non stava ancora molto bene. Proveremo a metterlo in campo nell’ultima mezz’ora, venti minuti. C’è Macheda che è arrivato da tre giorni, è un ragazzo che dopo due allenamenti non è facile capire come possa stare, deve ambientarsi e soprattutto lavorare con il resto della squadra. Pozzi e Marilungo sono una coppia affidabile oltre ad essere quella che sta meglio”
Sa cosa vuol dire per un laziale come Macheda affrontare la Roma?
“Spero non ci debba essere la necessità di metterlo in campo. Ma Macheda come Pazzini sono quei calciatori che possono entrare in corso d’opera e cambiare le situazioni di gioco”
In che ruolo vede Macheda?
“Lui è una seconda-prima punta. Perchè nel Manchester ha giocato in entrambi i ruoli. E’ un giocatore più fisico. In area di rigore si fa rispettare eprchè ha un buon calcio, un buon piede. E anche di testa, come ho visto in allenamenti e dvd, si fa rispettare. E’ un giocatore che quindi pò giocare sia come prima punta che come seconda che attacca gli spazi al fianco di un altra punta”
PALOMBO a SKY
Cosa porta Macheda alla Samp?
Freschezza. E vista la giovane età anche un poco di allegria. Spero possa far bene, Genova è un ambiente importante e credo possa far bene ad un giovane come lui”
Gli hai dato qualche consiglio da capitano?
“No no. Gli ho solo detto di giocare come sa e non farsi problemi”
E come deve giocare una Sampdora reduce da una brutta sconfitta con il Palermo?
“Deve giocare con una voglia diversa e cono uno spirito di sacrificio totale. Per quanto riguarda la qualità non ne abbiamo come Palermo, Roma, Milan o Inter, quindi dobbiamo sopperire a questa mancanza con la cattiveria agonistica, che non vuol dire menare gli avversari, ma fare partite belle decise”
Cosa ti fa paura della Roma?
E’ una grande squadra, fa paura tutto. Ha dei grandi giocatori dietro, a centrocampo e in attacco. Oggi sarà una partita molto dura per noi”
Credi saranno avvelenati dopo che nella scorsa stagione gli avete praticamente scucito lo scudetto dalla maglia?
“Sicuramente qualcosa ci sarà ma a livello di testa e non di cattiveria o altro. Noi quel giorno abbiamo fatto il nostro lavoro: dovevamo arrivare quarti e alla fine per fortuna ci siamo riusciti”