domenica, Maggio 04, 2025 Anno XXI


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da romanews.eu

OKAKA IN ZONA MISTA
“Con il Milan scontro diretto, l’importante era vincere oggi e arrivarci preparati. Oggi il Mister mi ha fatto giocare e ho dato il massimo”

LOBONT IN ZONA MISTA
Come sto?
“Tutto bene. Vediamo domani. Mi sono fatto male al ginocchio”

AVV. CONTE IN ZONA MISTA
Polemica Sky-Ranieri.
Si, ho visto domande volutamente provocatorie. Non è piacevole ma non gli diamo importanza.
Tre punti la cosa più importnate.
Di positivo solo il risultato. Prestazione opaca, di una squadra che ha avuto un´involuzione dopo il Bayern. Possiamo rientrare in corsa per le prime 3?
Problema qual è?
Non se lo spiega nessuno. Abbiamo bisogno di stimoli forti, i numeri ci sono, non ci sono squadre stravolgenti, stiamo in classifica come l´anno scorso e potremmo rientrare, ma serve altra grinta, altra cattiveria. Intensità
Menez.
E’ una certezza, tra i pochi in Europa che possono cambiare la partita. Ci fu scetticismo quando arrivò, questo è un campione che può dare tantissimo.
Società, tante voci. Si dovrebbe controllare?
I giocatori non sono distratti, per il resto lasciamo lavorare chi deve senza creare altre situazioni di disturbo e alibi.

JUAN inIN ZONA MISTA
“Il gol per mia moglie, per la famiglia. E’ stata una settimana brutta per noi”.
Ora il Milan.
“Partita difficilissima, il campionato non finisce sabato però è una gara importante”.

RANIERI A RAI SPORT
Una vittoria importante, nonostante il nervosismo nel finale. Cosa ti è piaciuto e cosa no oggi?
´Mi è piaciuto un po´ tutto. Il nervosismo all´ultimo è normale perché alcune volte ci siamo fatti rimontare. Mi è piaciuta la voglia di vincere contro un Bari ben messo in campo. Abbiamo sbagliato un rigore, abbiamo preso un palo, sbagliato altri gol. Abbiamo avuto occasioni contro una squadra che giustamente faceva difesa e contropiede. Aver vinto e non aver incassato gol ci fa piacere´
Pizarro in panchina. Non si poteva immaginare un suo impego vista l´assenza di De Rossi?
´È stato male con l´influenza´
Anche Adriano ha avuto l´influenza? Rosella Sensi ha detto che rimane alla Roma.
´Mi allineo a quello che dice il Presidente. Adriano è un giocatore della Roma´
Basta questa Roma contro il Milan?
´Venivamo dalla palude di Verona, poi la trasferta in Romania è stata un´altra partita lottata col passaggio del turno. Ora abbiamo una settimana per prepararci´
Qualcosa dell´ambiente di Roma la stanca?
´Cosa dovrebbe stancarmi?´
Nelle ultime risposte è sembrato un po´ sulle sue, con toni vigorosi. Qualcosa le da fastidio?
´Tutti noi vogliamo fare di più e non ci riusciamo, questo ci rende nervosi. Ogni tanto l´allenatore deve mettere qualche puntino sulle i´
Ultimamente è successo spesso
´C´erano troppi i senza puntini´
La Roma di Totti sta diventando quella di Menez?
´I giocatori mi fanno arrabbiare perché chiedo sempre di mettere palla su Menez quando sta bene come oggi. Quando sta bene cambia la partita, anche Francesco stesso me lo dice. Per me è la Roma di sempre, di Totti e di tutti quelli pronti a dare una mano alla squadra´
Può essere la gara col Milan la svolta della stagione? Per capire che ruolo potrete avere nel campionato puntate al bottino pieno a Milano?
´I grandi appuntamenti, quest’anno, la Roma li ha sempre giocati bene. Stiamo perdendo punti importanti col Chievo o col Bologna. Con quelle vittorie saremmo lassù. Non essere lassù, dopo l´anno scorso, dopo le aspettative non ci fa contenti. Subentra il nervosismo. Piano piano dobbiamo fare bene. Ci prepareremo per affrontare i primi in classifica´

GRECO A MEDIASET PREMIUM
Ora c’è il Milan, puntate allo scudetto?
“Il cammino è ancora lungo. La partita di domenica è importantissima ma non decisiva. Ce l’andremo a giocare. Per lo scudetto si vedrà fino alla fine”

VENTURA A SKY
Si era accorto del fuorigioco di Juan?
“No assolutamente non è fuorigioco, nel senso che non posso credere che lo sia. Se è pure fuorigioco questo dopo quello che mi è successo domenica, credo che devo riflettere su qualche cosa perchè è evidente che c’è qualcosa che non va. Perchè domenica è successo qualcosa di incredibile e sono stato pure espulso, per sentirmi dire a fine partita che sono uno degli allenatori più educati e corretti del campionato. Ripeto, non voglio neanche saperlo se è fuorigioco o meno, non cambia assolutamente nulla. Non voglio neanche considerarlo fuorigioco. Perchè sarebbe davvero difficile per ve neire a Roma senza dieci titolari, dieci, e avere il rammarico di tante cose. Mi dicono sempre che sono sorridente e oggi mi concentro di essere più serio. Obiettivamente è difficile da spiegare tante cose. Faremo delle riunioni a Roma e poi ovviamente mi diranno che avevo sbagliato a vedere ciò che ho visto domenica scorsa o oggi. C’è sempre un motivo per cui si sbaglia. Chiedo come Brighi sia potuto rimanere in campo fino alla fine oggi come tante altre cose. Non ho mai parlato, ma oggi mi sento in dovere di provare a tutelare i superstiti di una squadra, quelli che erano in campo oggi, che credo abbiano fatto una partita dignitosa, perchè abbaimo avuto delle palle che potevamo sfruttare meglio”

“Faccio un esempio. Se le stesse cose fossero succese ad altre squadre ci sarebbero le prime pagine piene. Perchè quello che è successo domenica scorsa è scandaloso ed anche alcune cose successe oggi. E’ vero che il rigore è stato parato, ma è stato dato. E’ vero che il gol era in fuorigioco di poco, ma era in fuorigioco; è vero che Brighi già ammonito ha preso per due volte la palla con la mano interrompendo il gioco ma non è stato espulso. Sicuramente è vero che la Roma avrebbe vinto ugualmente, ma se la carta abbiamo gli stessi diritti, allora un pò di rammarico c’è, ma sicuramente non lo dice nessuno. Ma per tutelare i superstiti di una squadra devo parlare. Non voglio entrare in merito al discorso arbitrale, ma dico ciò che ho detto domenica: ci vorrebbe un pò di rispetto. Sono amareggiato”

VENTURA A RAI SPORT
Il Bari è stato penalizzato dalle assenze e dagli arbitri. Giusto il risultato?
´Sono due cose diverse. Bari venuto a Roma senza dieci giocatori, facendo giocare i primavera. Mi hanno detto del fuorigioco di Borriello´
A Borriello è stato tolto però anche un gol regolare
´Dopo quanto successo domenica scorso, lungi da me dire nulla. Un minimo di tutela per i superstiti nello spogliatoio ci deve essere. Se mi dicono che il gol è in fuorigioco perché non ha fischiato? Sai che Brighi ha preso due volte la palla in mano dopo l´ ammonizione. Potremmo disquisire per delle ore´
Chiederà qualche iniziativa alla società verso la Federazione?
´Da 29 anni sono nel calcio. Voglio solo spendere due parole perché se fosse successo, ne dico una, a Napoli avremmo riempito le pagine per tre settimane. A Bari ci vuole un minimo di tulela. Abbiamo messo in imbarazzo la Roma e non possiamo retrocedere. Chiediamo un minimo di tutela´

VENTURA IN CONFERENZA STAMPA
´Questa squadra ha iniziato con una rosa che veniva definita inferiore all´anno scorso ma abbiamo battuto la Juve, rammarico per non aver battuto il Napoli e poi è successo che l´80% della rosa è sparita di colpo, una cosa mai vista negli ultimi 30 anni. A me basterebbe avere i miei giocatori. Sfido chiunque a non pensare che venivamo qui a prendere 5 gol. Mi hanno detto del gol in fuorigioco, sinceramente spero di no. Anche questo no, dopo domenica…se quello che è successo a noi domenica scorsa, oggi fosse successo al Napoli, alla Roma, al Milan, all´Inter ci sarebbero state interrogazioni parlamentari, prime pagine. Ma siccome il Bari non esiste?Ranieri prima della gara mi ha detto: ?Ma gioca Strambelli, ma chi è?´ Non lo conosceva neanche?era un fuori rosa in C2. Quando avremo almeno 4-5 giocatori torneremo?´
´Io voglio fare un elogio a questi calciatori, perché abbiamo messo in imbarazzo la Roma. Siamo stati fermati in un contropiede 4 vs 1 per un fallo inesistente. Ma daremo risposte´
Fuorigioco di Juan sul gol.
´Non voglio far polemica?´
Un elogio alla sua squadra va fatto.
´Una riflessione: della squadra che ha battuto la Juventus c´erano solo 2 giocatori in campo. Io sfido qualsiasi squadra di serie A a stare 3 mesi senza i giocatori che abbiamo noi e vedere dove stanno. Questo è la forza del Bari?´
La società nonostante tutto la sta sostenendo.
“Ha capito che i risultati sono figli di qualcosa che è irripetibile. Hanno riempito 450 pagine di giornali per l´Inter che non aveva 7 giocatori, per il bari che non ha 10 giocatori. Sentivo: ma come fa il Napoli a giocare senza Lavezzi? Ahhh questi sono problemi..i miei calciatori meritano di essere rispettati´

VENTURA a MEDIASET PREMIUM
Già siete arrivati a Roma senza dieci titolari. Se poi ci si mettono anche gli arbitri?
´Non entro nel merito, mi hanno detto del doppio fallo di mano di Brighi, del rigore dubbio, del gol in fuorigioco. Spero non sia cosi, altrimenti mi chiedo come siano possibili anche gli episodi precedenti. Diventa difficile spiegarlo ai miei, anzi ai supertesti dei miei. Quando sento dire che alla Roma mancava Pizarro dico sì, ma a noi mancava tutto l´attacco e tutta la difesa. Ma è normalità. Chiaro che ci sia un minimo di rammarico, abbiamo fatto una partita importante, la Roma ha giocato male nel primo tempo, non la prendeva mai. Credo che i superstiti della mia squadra, quella che due mesi fa vinceva sempre, abbiano fatto bene. Diventa difficile spiegare il gol viziato. Mi crea imbarazzo. Ci vorrebbe più tutela´
Poi diventa difficile crederci. Avete fatto una grande partita, alla fine c´è stato il salvataggio di Cassetti. Anche la fiducia, in questi casi, fa la differenza.
´Sono due mesi che giochiamo senza 9/12 giocatori con infortuni gravi di due/tre mesi. Vengo sempre a spiegare che siamo in emergenza. Un pizzico di rabbia la stiamo incamerando. Spero di avere altri 5/6 giocatori, oggi ha giocato gente che era fuori rosa in C2. Credo che sia una bestemmia la nostra retrocessione´
Il gol di Borriello era in fuorigioco
´Non entro in merito all´episodio. Probabilmente Totti avrebbe fatto gol nelle venti punizioni concesse e la Roma avrebbe vinto lo stesso. Non metto in discussione l´arbitraggio, dico che una serie di situazione, se fossero successe al Napoli o al Milan avremmo riempito le prime pagine dei giornali. Invce non verrà nemmeno scritto quanto successo a noi. Lungi da me essere polemico´.
Come fa ora a dire ai ragazzi di tenere viva la squadra?
´Il Bari ha iniziato con una rosa inferiore all´anno scorso ma ha battuto la Juve, potevamo vincere a Napoli, abbiamo vinto col Brescia. Abbiamo fatto partite importanti, quando mancano dieci giocatori che si fa? Ho la fortuna di avere un gruppo che ha detto testualemente che una squadra così non può retrocedere. Quello fischiato domenica scorso e oggi avrebbe ucciso un toro, sono le loro parole. Io alleno una squadra così con un pubblico che ci fa i cori e ci applaude. Anche la società ne ha la consapevolezza. Togliere dieci titolari metterebbe chiunque in difficoltà, abbiamo anche le riserve fuori ma c´è voglia e si ha a che fare con uomini veri´.
La carenza deriva anche dall´intervento sul mercato l´anno scorso? O dall´eccessiva presunzione da parte sua di fare ancora le nozze coi fichi secchi?
´Non lo pensavo, cosi come la società non poteva immaginare gli infortuni. Il 955 degli infortuni sono di origine traumatica. Torno a dire: finchè eravamo con tre quarti di rosa eravamo avanti in classifica´.

JUAN A SKY
Nonostante i tanti attaccanti se non va in gol un difensore la Roma non fa i tre punti oggi
“Abbiamo avuto tante occasioni da gol. Potevamo farne molti di più oggi. Non segno spesso, quindi oggi ci ho dovuto pensare io”
La Roma ha una rosa che non ha mai avuto. E’ una qualità che forse non avete sfruttato al massimo
“Fino ad ora, vuoi per infortunio o squalifica, non abbiamo avuto la rosa al completo. Adesso piano piano ci stiamo riprendendo. Questo per noi deve essere un punto forte e non di discussione”
Sabato c’è la grande partita con il Milan. Voi credete ancora di essere l’alternativa ai rossoneri per la lotta allo scudetto?
“In questo momento è simile a quello dello scorso anno. Adesso dobbiamo pensare a giocare e vincere, giocando bene. Poi più in la vedremo dove riuscireamo ad arrivare”
Una Roma a due facce: un primo tempo poco brillante quindi una ripresa di buon livello. Cosa vi ha detto Ranieri nell’intervallo?
“Di sfruttare il contropiede”
Sul gol ti eri accorto di essere in fuorigioco?
“No non me n’ero accorto”

RANIERI A MEDISET PREMIUM
Sabato c’è la partita col Milan. Lì non di dovranno essere cali di tensione
´Non ce ne dovrebbero essere´
La situazione e l’esclusione di Pizarro?
´È stato male. Ha avuto problemi fisici e di salute. Ha fatto solo gli ultimi due allenamenti´
Dove pensi di dover intervenire? Sul gioco o sull´assetto?
´Noi stiamo facendo buone partite. A volte abbiamo cali di tensione e concentrazione, se analizziamo il campionato ci sono state gare in cui siamo stati sul 2-0 e ci siamo fatti rimontare. Se avessimo mantenuto il 2-0, ora avremmo quattro punti in più. Non riuscendo a fare quanto ci aspettavamo ci si creano delle problematiche. La più grande è la disattenzione in fase difensiva, dobbiamo essere più concentrati e determinati. Serve più attenzione nel non lasciare l´uomo solo davanti al portiere´
È più che altro un problema di presunzione?
´Non credo. Credo sia un calo di concentrazione perché si pensa che la partita sia finita. L´anno scorso abbiamo fatto mille recuperi, quest´anno andiamo in vantaggio spesso e abbiamo piccoli casi in cui subentra la paura e non siamo più lucidi´
Quanto incide la situazione societaria?
´Non credo. La società ci è vicina. Prima della partita è venuto il Presidente negli spogliatoi. A Roma viene ingigantito il nervosismo, ma non è altro che le aspettative che noi avevamo, non solo i tifosi, anche noi e di non riuscire a mantenerle. Questo ci rende nervosi e al primo nonnulla si ingigantisce ancora di più. Mi preoccuperei se non ci fosse tutto questo´
Dal Brasile scrivono che Adriano sia vicinissimo al Corinthians
´Non se no nulla. È un fulmine a ciel sereno per me. So che resta con noi, ma non è il caso di tenere chi non è contento´.
In che percentuali è?
´Giocando a Verona aveva fatto ottima partita. L´avevo fatto riposare a Cluj. Lo volevo far giocare oggi ma a Roma gira l´influenza, la prendiamo tutti e lui l´ha presa in settimana´
Tutto a Roma succede?
´Ci prendiamo tutto noi´

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
“Partita difficile, loro non avevano nulla da perdere ed hanno cambiato anche schema di gioco. Avevano molto centrocampisti e non si trovavano molti varchi. Noi poi non siamo stati molto fortunati, abbiamo sbagliato molto. Tutto questo ci ha dato un po’ di apprensione però alla fine abbiamo giocato con giudizio e la squadra mi è piaciuta. Ovviamente ci bruciano i quattro punti di Bologna e Chievo dove abbiamo buttato tutto il lavoro fatto”.
Una Roma bruttina…
“Avevo detto di non pressarli alti, per tentare di sfruttare un po’ di cose di cui avevamao parlato, quindi gli ho lasciato un po’ di campo. Poi li ho rimessi a quattro per far puntare Menez”.
Ha perso posizioni Pizarro?
“No non ha perso posizioni, il punto è che non c’è stato per un po’ perchè si era infortunato e poi ha avuto l’influenza. Io oggi volevo far giocare anche Adriano ma sta male anche lui. Per me Pizarro può giocare in più ruoli e nel mio modo di vedere non ha perso posizioni. Ovviamente io ho una rosa ampia e molti hanno fatto bene anche i ragazzi che non erano abitutati a giocare. Noi giochiamo molte competizioni, e ovviamente se posso farlo riposare quando non sta bene bhè mi conviene no? Ovviamente non vedo polemica se se ne parla così altrimenti si se si fa polemica per fare ascolti”.
Quindi non solo scelta tecnica…
“Si ma sta male, ha la febbre e la diarrea. Poi gli chiedo quanti minuti mi può dare e mi dice che regge venti minuti. Che dovevo fare?”
Una Roma un po’ nervosa…
“Si ma l’atmosfera è sana. Noi vogliamo di più. Le nostre aspettative erano altissime, e non riuscendo a stare ai primi posti ti rode. Meglio un vaffa che il menefreghismo no? A me interessa che lo spogliatoio ci sia e che i ragazzi vogliano reagire. I ragazzi vogliono di più e vogliono fare meglio. Certo sono un po’ plateali ma meglio così”.
Ventura ha detto che era fuorigioco e si è lamentato…
“Gli faccio vedere la nostra partita la Brescia. E’ il calcio, lui ha fatto quello che poteva. Complimenti a lui ha fatto il meglio con i tanti infortuni. Ha tutta la mia stima”.
Vincere così è sinonimo di grande squadra. Quando si vince anche gare bloccate…
“I meriti del Bari sono di aver fatto una gara dignitosa anche senza titolari. Noi potevamo fare di più secondo me. Venivamo da due gare non andate bene ed eravamo un po’ nervosi volevamo fare di più. Bastava che un affondo di Menez fosse stata accompagnata un po’ meglio ed ecco che il risultato sarebbe stato più rotondo. Era importante vincere e non importa come. Quindi complimenti anche ai miei ragazzi”.
Chi gioca in porta sabato?E come sta il capitano?
“Il problema portiere non c’è, gioca Doni che fino a due anni fa era l’idolo dei tifosi della Roma. Mi è dispiaciuto che sia stato un po’ fischiato. Anche se dopo sono arrivati gli applausi, diamogli calore. Lui mi da tutto e mi fido. Il capitano ci sta che sia in un momento di scarsa vena. Se avessi avuto Mirko oggi Totti avrebbe riposato dato che ha giocato in coppa”.
Una piccola considerazione. 23 punti sempre in casa.
“Non ho mai pensato al fatto che con i tifosi che non vengono in trasferta noi lo sentiamo molto. Perchè abbiamo un grande feeling con loro. Dobbiamo abituarci a non avere i tifosi fuori per molte ragioni. Ma se vogliamo cambiare i trend dobbiamo cominciare a vincere anche fuori. Si deve dare una svolta”.
“Gli input? Una volta nella mia carriera un presidente mi disse di non far giocare un giocatore e io gli dissi che quelli che ho giocano. Altrimenti mettetelo fuori rosa. Nessuno mi può dire chi gioca e chi no”.
Poi aggiunge ricordando l’evento di domani sera ‘Roma scende in campo’: ‘Comprate il biglietto per domani sera”

RANIERI A ROMA CHANNEL
Sulla dedica di Juan alla moglie
“Si, ha sofferto molto. Sono contento per lui per la sua partita e per il gol”
Che partita è stata?
“Il soffrire nel finale finchè non facciamo partite senza prendere gol, la paura passerà. Dopo aver subito gol all’ultimo un pò di volte, c’è stata apprensione. Poi a volte ci innervosiamo perchè non riusciamo a dare quello che vorremmo. Con quei 4 punti che abiamo lasciato per strada staremmo lassù. Oggi il Bari non ci ha mai impensierito, ma i contropiedi alla fine ti creano preoccupazione di tornare a riprendere gol. Abbiamo sofferto tutti, tifosi, giocatori e anche io”
Su Pizarro
“Lui dopo gli infortuni ha avuto anche l’influenza quindi ha fatto solo due giorni d’allenamento. Si sta riprendendo. Adriano ce l’ha avuto all’ultimo l’influenza non è potuto essere dei nostri sennò avrebbe giocato. In un’altra emittente hanno voluto far polemica (Sky ndr). Allora gliel’ho detto che era inutile.”
Milano crocevia di questa stagione?
“Non è una parola troppo forte, noi dobbiamo andar lì a fare l’impresa e siamo capaci. Abbiamo battuto Inter e Bayern. Andremo lì a vendere cara la pelle”

JUAN A ROMA CHANNEL
“Voglio dedicare questo gol a mia moglie. E’ stato un periodo difficile per noi. Finalmente una gioia dopo un’amarezza.”
La Roma è ripartita
“Si, dovevamo fare bene. Abbiamo perso troppi punti, ora dobbiamo vincere più partite possibili, perchè è nelle nostre possibilità. Il campionato è lungo, ma prima di andare lassù dobbiamo vincere partite e giocare bene, questo si aspettano da noi i tifosi. Noi stiamo cercando di sistemare le cose.”
Col Milan è decisiva?
“Non finisce il campionato se perdiamo o vinciamo. Ma è una partita difficile”

GRECO ALLE RADIO
Un Bari che ha lottato…
“Abbiamo avuto molte occasioni, anche il gol di Borriello era buono. Ci servivano i tre punti e siamo soddisfatti”.
Sabato c’è il Milan…
“L’anno scorso abbiamo recuperato molti punti in poco tempo, quindi la partita di sabato è importante ma non decisiva ancora è lunga”.
Una
“Si è vero, però ci servivano i tre punti e siamo in un momento di critiche, quello che ci interessava era vincere”.
Sabato partita difficile…
“Ce la giocheremo sarà difficilissima per noi e per loro”.
Come giudichi la tua prova?
“Secondo me ho fatto meglio altre volte, ma sono contento perchè il mister mi da fiducia”.
Cosa cambia rispetto all’anno scorso?
“L’anno scorso è stata una grande annata, il gruppo è molto unito e ci capitano periodi un po’ così ma ce la giocheremo con tutti”.
Anche la Lazio se la giocherà?
“Per il momento si poi vedremo”.

GRECO A ROMA CHANNEL
Hai trovato continuità in questa Roma. Sei una realtà
“Mi fa piacere, sono contento. E’ stato inaspettato, poi oggi abbiamo preso 3 punti quindi va bene così. Atmosfera agrodolce intorno alla ROMA? Si, non c’era una grande atmosfera. Ma ora dobbiamo andare a Milano e giocare tante partite e poi faremo i conti alla fine.”
Ti aspettavi di essere chiamato in causa in questo momento di difficoltà?
“Per me è importante avere la fiducia del mister. Cerco di dare il mio contributo poi le scelte le fa lui. Sono contento se come oggi mi fa giocare”
A Milano con 10 punti di svantaggio sul Milan
“Il campionato è ancora lungo. Tutti dicono che il Milan vincerà lo scudetto, vedremo alla fine. Stanno giocando bene ma andremo lì a giocarcela a viso aperto”

PRADE’ A ROMA CHANNEL
Il presidente è molto carico
“Siamo tutti carichi, sappiamo che dobbiamo raggiungere degli obiettivi. Uno è stato raggiunto, gli ottavi di champions. In campionato siamo indietro ma abbiamo le potenzialità per risollevarci”
Milano è crocevia della stagione?
“Crocevia forse no, ma partita molto importante, molto. Andare a fare risultato lì è mettere in discussione tutto il campionato. Se perdi invece diventa difficile. Ma noi possiamo fare tutto, nel bene e nel male. Io voglio pensare al bene. Oggi è stata una partita particolare, rigore sbagliato, fatto gol e avuto tante occasioni, poi ci siamo adeguati. Alla fine un pò di paura ce l’hai. L’importante sono i tre punti e ora una settimana per lavorare e sabato c’è questo bello scontro”
Oggi non c’era un grande clima allo stadio, ma con Menez si è scaldato il pubblico
“Jeremy è uno che fa sognare, che piace al tifoso perchè inventa, fa dribbling. Vale la pena andarlo a vedere. Per noi è una soddisfazione enorme, ci abbiamo investito tanto in un momento in cui non veniva da un gran periodo. E’ importante che sia maturato, ora si sente un giocatore che può fare tutto”
In campionato quanta voglia c’è di rimontare?
“La classifica parla chiaro, abbiamo buttato tanti punti dalla finestra, col Chievo, col Bologna. Però questa squadra sà che ha un potenziale illimitato e quindi se vinci a Milano si inizia a gennaio con un’aggressivitià diversa”
Il momento di Totti
“Lo conosco benissimo, sono 11 anni che stiamo vicini. E’ un grandissimo campione, qualcosa gli manca quest’anno, ma la ritroverà. Bastano due partite alla grande e tornerà a fare grandi prestazioni. Se ti chiami Totti è normale che si parla tanto di te”

RANIERI A SKY
Ci voleva una vittoria per avere nuovamente la consapevolezza della propria forza?
“Ci volevano i tre punti in classifica. Li abbiamo presi e siamo molto felici”
Il bicchiere mezzo pieno è che la Roma non ha subito la rimonta. Quello mezzo vuoto è lo scarsa qualità in fase di costruzione. Da dove vuole cominciare?
“Iniziamo dal bicchiere mezzo pieno: non abbiamo preso gol e questa è una buona notizia. Non riuscivamo a trovare Totti e Menez tra le linee. Ogni volta che poi invece li riuscivamo a trovare creavamo grosse difficioltà al Bari. Un Bari che è venuto qua senza tanti titolari quindi la squadra ha cambiato modulo, un 4-5-1, tutti a chiudere per poi sfruttare le ripartenze. Per cui trovare il varco giusto era difficile abbiamo sbagliato un calcio di rigore, preso un palo; abbiamo fatto alcune cose buone per cui va bene così”
La linea difensiva alta convince. Sta convincendo anche lei?
“Dopende quanto pressiamo davanti a noi. I difensori riescono a fare ciò che fanno se gli attaccanti e i centrocampisti riescono a pressare gli avversari. Ogni volta che c’è palla scoperta non possiamo stare così alti”
La costruzione del gioco è appena sufficiente. Questo è determinato dalla poca verve dei centrocampisti o sono gli attaccanti a dettare poco il passaggio?
“Forse sono state le due sconfitte consecutive, non avere sfruttato le tantissime occasioni avute a Cluj, facendoci rimontare all’ 89′. Tutte queste cose generano nervosismo: vuoi vincere a tutti i costi ma non sei sereno. L’importante è fare punti e riprendere la marcia”
Non ha mai nostalgia delle geometrie di Pizarro?
“Certo che ho nostalgia. Avevo capito dove la domanda girava e girava intorno a quello, non sono nato ieri. Certo che ho nostalgia delle sue geometrie, inoltre oggi non c’era nanche De Rossi quindi era un centrocampo ancora più inedito”
C’è un motivo particolare per la sua assenza?
“E’ stato male tre giorni, con influenza e diarrea e tutte queste cose. Credo che le motivazioni siano notevoli. Che ne pensate?”
Prima di questo Pizarro ha fatto sette panchine. Quindi nella Roma c’è un problema Pizarro
“Se volete che ci sia il problema Pizarro, visto che ormai cercate sempre la polemica, c’è il problema Pizarro. Voi avete il gusto di alimentare le polemiche. Ma non c’è polemica. Pizarro ha sempre giocato c’è stato un periodo che non ha giocato perchè infortunato, è ricaduto nell’infortunio, si è influenzato, quando sarà al 100% avrà più possibilità di giocare. Per il momento non c’è nessun problema Pizarro. Voi eravate molto bravi quando facevate la’nalisi critica della partita, ma adesso mi sembra che voi state un pò scadendo, ed è un consiglio che vi do da amici. Voi volete sempre la polemica. Che ne pensate?”
Il tono si fa concitato e gli opinionisti di Sky si parlano sopra con l’allenatore giallorosso (n.d.r). Ognuno cerca di zittire l’altro: “Parlate di calcio e io vi rispondo. Non fate polemica” è una delle frasi riconoscibili di Ranieri nel pieno della discussione. “Piano piano a Roma non vi vedrà più nessuno” è il duro monito di Ranieri che prosegue “Io vi dico gli umori della città. Perchè la gente è me che ferma per strada”
Ranieri conclude il suo intervento con un drastico “Mi dispiace si è concluso il tempo. Vi saluto. “Criticate e fate polemica” E rabbuiato si allontana dalla postazione allestite per le interviste

D’ALESSANDRO A ROMA CHANNEL
Da esordiente a giocatore di Serie A
“E’ passato un pò di tempo, ma manca ancora qualcosa prima di essere uno di Serie A. Bisogna crescere e continuare su questa strada.”
Tornerai?
“Mi ha fatto molto piacere che tutti mi hanno salutato. Si ricordano di me e spero un giorno futuro di tornare qui da giocatore”
Che Roma-Bari hai visto?
“Il Bari sta avendo tanti infortuni, quindi i risultati non arrivano anche se diamo il massimo. Non è facile, poi neanche gira la fortuna e tutto diventa più difficile. Speriamo di uscirne il prima possibile. La Roma nel primo tempo non l’ho vista molto bene ma ha giocatori che possono risolvere la partita, Menez è un fenomeno. La Roma è comunque sulla strada giusta per riprendersi, e spero da tifosi che colmi subito il ritardo”
Come ti trovi a Bari?
“Mi trovo molto bene anche col mister. Ma se la squadra non riesce a giocare bene e i risultati non arrivano, neanche io mi posso mettere in evidenza”

ROSELLA SENSI ALLE RADIO
“Ci tenevo ad esserci per poter anche salutare e fare gli auguri ai nostri tifosi”.
Il Milan un test per vedere dove potrà arrivare la Roma?
“Non sarà una partita bivio, non sarà facile ovviamente, ma ce la giocheremo fino alla fine. Non lo considero un test. Noi siamo forti e tutto può succederà anche loro lo sono e complimenti”.
Tre punti arrivati ma la Roma ha giocato male..
“Ci aspettiamo sempre tutto ma io non mmi lamenterei, era importante il risultato e complimenti anche al Bari”.
Un grande Menez…
“Una bella soddisfazione, ci avevano detto che avevamo sbagliato invece negli ultimi due anni è cresciuto molto è un grande campione e grazie mille a lui e a chi ci ha sostenuto”.
Su Adriano..
“Adriano è un giocatore della Roma e sarà della Roma. Lui si aspetta di giocare, io da lui non mi aspetto niente, lui è un grande campione e avrà i suoi tempi. Volevamo una rosa ampia e ora che ce l’abbiamo ci lamentiamo? basta veramente”.
Una voce dice che Adriano andrà via…
“Io la smentisco completamente e sarei curiosa di sapere dove lo avete letto, per andare via serve la firma del giocatore e della società e la società non firma quindi basta”.
Sulla vendita della società…
“I tifosi lo aspettano con ansia lo so, ma la Roma è in vendita cosa devo fare di più? Io sarò sempre della Roma e sarò sempre qui per tifarla. Questo è importante”.

MENEZ A MEDIASET PREMIUM
Non hai segnato mai hai infiammato il pubblico per tre punti importantissimi
“È stata una partita difficilissima e sono stati tre punti importantissimi. Speriamo di continuare cosi”
Ora sabato c’è la gara contro il Milan. Oggi non avete giocato benissimo, quanto potete e dovete migliorare?
“Secondo me abbiamo giocato bene, non abbiamo preso gol”
Fai impazzire l´Olimpico, ma ci sono possibilità che tu riesca a giocare con più continuità?
“L’ho detto cento volte, devo lavorare tanto e ora sono al 60/70%”

MENEZ A SKY
La Roma torna a vincere. Una vittoria comunque sofferta contro l’ultima in classifica
“Era una partita dura. Ma l’abbiamo vinta e abbiamo ottenuto tra punti importantissimi. Dobbiamo continuare a lavorare così”
Oggi sembravi molto ispirato
“Mi sento molto bene in questa squadra, veramente bene. Speriamo di tornare in alto in campionato perchè secondo me con questa sqaudra possiamo andare lontano”
Sabato prossimo il Milan. E’ un esame per conoscere la vera dimensione di questa Roma?
“E’ vero, dobbiamo vincere in trasferta e secondo me dobbiamo cominciare proprio da sabato contro il Milan”