venerdì, Aprile 26, 2024 Anno XXI


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fonte: Romanews.eu

Totti in zona mista
“Sono contento della doppietta, ora dobbiamo continuare in questo modo, con questo impegno, applicando il calcio che ci chiede Ranieri. Abbiamo corso tanto, speriamo di poterlo fare sempre”.

De Rossi a Sky (mixed zone)
Stasera la Roma è stata uno spettacolo. Sono passati solo 3 giorni da Basilea. Sei in grado di spiegarci questa metamorfosi?
“Non è una metamorfosi tanto inusuale. Quando fai delle figure così qualcosa dentro ti scatta. Noi dobbiamo lavorare perché non sia solo una risposta del momento, una rivincita, un senso di rivalsa nei confronti delle critiche. Dobbiamo far diventare una costante il nostro gioco così come stasera”.
Il tuo gol di stasera niente male.
“Mi sono inserito. Quando ho visto che la palla l’aveva Totti sono andato, perché so che la palla arriva sempre. Ho provato ed è andata bene”.
Le parole di Ranieri, Vucinic ha detto di non averle nemmeno sentite. A te ti hanno scosso?
“No, no. Il mister giustamente deve parlare nelle conferenze stampa, qualcosa deve pure dire. Sicuramente ci ha caricato molto nello spogliatoio ed è questo quello che conta. L’importante è che gli stimoli, la carica, li troviamo a prescindere da quello che dice il mister e anche gli altri”.
Cosa ha impedito ad un gruppo come il vostro di mantenere un certo livello? Siete onestamente dei giocatori che per noi dovevano stare nelle prime 4 posizioni lo scorso anno, invece siete andati male. E quest’anno avete iniziato anche peggio.
“Il problema è la continuità, l’essere grande squadra. Non basta essere forti. Grande squadra ci si diventa col tempo. Avevamo perso di vista la continuità e la forza interiore che ti porta ad esserlo. Abbiamo fatto sempre grandi exploit, poi magari siamo andati a perdere gare abbordabili. Adesso avremo modo di verificare se siamo maturati. Non basta una partita. Le abbiamo battute tutte qui all’Olimpico, però troppo spesso siamo ricaduti nei nostri errori e in quella mosceria che ci portiamo dietro tante volte”.

Prandelli a Sky
Una brutta serata. L’unica cosa positiva è stata la reazione della squadra, troppo tardiva però…
“Sì, una brutta serata, non siamo mai entrati in partita. E’ persino difficile commentare questa gara. Ogni tanto capita che quando si gioca così spesso, alcuni giocatori facciano fatica a reggere la terza partita, però se vogliamo crescere dobbiamo sempre entrare in campo e lottare dal primo minuto. Noi nel primo tempo non abbiamo praticamente giocato. Non credo sia stato un problema fisico, piuttosto psicologico, mentale. Qualcuno forse fa fatica a reggere le partite di una certa tensione però siamo la Fiorentina e dobbiamo per forza di cose avere la capacità e la voglia di metterci in discussione e di superare tutti i limiti”.
Come mai vi siete fatti schiacciare dalla Roma?
“E’ difficile capire perché. Fin dai primi minuti si è capito subito che la Roma era molto aggressiva. Noi, invece, eravamo statici, lunghi e poco ordinati. Poi, il loro gol ha condizionato un po’ tutta la partita”.
Senza voler trovare degli alibi, quanto hanno pesato la sconfitta in Champions, la situazione societaria, il caso Mutu che non si è ancora chiuso?
“Ci sono un po’ di situazioni che dovremo cercare di risolvere al più presto però non vogliamo trovare scusanti. Io avrei voluto giocare almeno un’ora con tutte le energie e la concentrazione che una squadra deve sempre avere”.
Non crede che alla Fiorentina servirebbe un altro attaccante di peso, oltre a Gilardino e Mutu?
“Abbiamo Castillo, che ha avuto un problema al menisco, ma sta recuperando e quando starà bene sarà un giocatore per noi utile”.

Vucinic a Sky
Ranieri nel primo tempo ha detto che sei stato quello che ha rotto la partita. Ti aspettavi questa reazione tua e della squadra dopo Basilea?
“Me l’aspettavo soprattutto dalla squadra, perché stavamo in un periodo negativo. Però grazie alla corsa e lottando, siamo riusciti ad ottenere la vittoria”.
Ieri c’è stata la conferenza stampa di Ranieri che non è passata inosservata. Le sue parole vi hanno dato una scossa?
“No, per la verità io non ho sentito né letto cosa ha detto”.
Ranieri ha detto che anche Totti deve cambiare il suo modo di giocare perché ormai anche i sassi conoscono i suoi movimenti.
“Tutti sanno come gioca Totti anche in Montenegro. Tutto il mondo lo sa, ma nessuno lo prende mai è questo il problema…”.
Cosa vi ha detto Ranieri che dovevate cambiare? Su cosa ha insistito?
“Ranieri ci ha ripetuto che dobbiamo essere più aggressivi senza palla e darci dentro. Stasera l’abbiamo fatto e abbiamo preso 3 punti importantissimi”.
Hai fatto una grande partita perché non hai letto i giornali e non sai cosa ha detto il mister? A volte forse noi giornalisti rendiamo il calcio più difficile di quello che è realmente. Cosa ne pensi?
“Sì giocare è semplicissimo, è istinto. Anche nell’azione del rigore, è stata solo una questione di istinto, non ho pensato alla giocata è venuta da sé. Ho deciso all’ultimo cosa fare. Alla fine è andata bene”.

Ranieri in conferenza stampa
“Sono molto contento di Taddei, mi è piaciuto per la sua praticità. Mi piace la gente che va al sodo e Rodrigo è uno di questi. Burdisso è un giocatore molto determinato. Sono sicuro che per Mexes sarà uno sprone molto importante. Le parole su Totti? Francesco è un campione, gli si può dare qualche consiglio. Lui basta che faccia il Totti e io sono contento. Juan? E’ straordinario, sa leggere l’azione in maniera sublime. Ancora non è al 100%. Devo parlargli per vedere se sarà disponibile per mercoledì. Il lavoro dei terzini? Nel gioco a rombo ci vuole la spinta degli esterni, ma a me piace chi sa difendere. Quindi a loro chiedo soprattutto questo”.

Julio Sergio a Roma Channel
“Era una gara importantissima, abbiamo fatto benissimo e dobbiamo continuare così”.
Come siete usciti dal momento difficile?
“E’ difficile, noi dobbiamo giocare sempre così, all’Olimpico e fuori casa. Abbiamo le qualità per farlo, abbiamo grandi giocatori. Da oggi dobbiamo fare il massimo sforzo per arrivare sempre più in alto”
Pochi interventi ma importanti.
“Quando si gioca in una grandissima squadra si fanno pochi interventi, ma devono essere decisivi. Oggi ho dovuto fare questo, sono contento e spero di fare ancora di più. Dobbiamo pensare sempre di poter fare di più, con la qualità che abbiamo”
Il portiere di Ranieri è Julio Sergio.
“Dobbiamo chiedere a lui, ho aspettato tanto e ora voglio continuare. È una grande opportunità giocare per la Roma”.
Come ti trovi adesso?
“Si migliora piano piano, è più importante riprendere il tempo del pallone e lo spazio della porta, perché l’allenamento non è la partita. Posso crescere, è solo la quarta partita in quattro anni. Sono soddisfatto, ma voglio fare di più”.
Che rapporto c’è con gli altri due portieri brasiliani?
“E’ la quarta squadra in cui gioco con Doni, abbiamo rispetto, abbiamo le stesse qualità, ognuno ha il suo momento e deve saperlo sfruttare le nostre mogli sono amiche, abbiamo un ottimo rapporto, c’è rispetto”.

Gilardino alle radio
“Dopo il primo gol subito dovevamo rimanere in partita ma non ci siamo riusciti. Credo che la prestazione di oggi sia solo un episodio. Aspettiamo la Sampdoria mercoledì per fare una grande partita”.

Taddei a Roma Channel
Sulla gara
“La squadra ha dimostrato gran carattere. Possiamo fare ancora meglio, dobbiamo riposare e pensare alla prossima gara”
Una vittoria dopo tante critiche
“Quando non si vince le critiche ci saranno sempre, ma tutti sanno cosa vogliono. Abbiamo lavorato tanto e dopo due giorni di lavoro è cambiato il risultato. Confermando che la squadra c’è”.
Cosa è cambiato? Ranieri vi ha spronato molto…
“Lui dice che la qualità c’è. Bastava voglia di fare come oggi e siamo riusciti a fare tre punti”.
Ora due trasferte difficili
“Dobbiamo essere concentrati e cercare di prendere i tre punti che sono sempre il nostro obiettivo”.

Burdisso alle radio
“Abbiamo giocato bene, è tornata la Roma di sempre. Dobbiamo continuare così, con questo carattere. La Fiorentina non ha giocato bene perché siamo stati bravi noi. Grinta e carattere, queste sono le caratteristiche della vera Roma. Oggi ci siamo riusciti. Il gol subito è stato un errore. Siamo sulla buona strada. Juan? Mi trovo bene sia con lui che con Mexes. Sono pronto a giocare anche terzino se ce ne è bisogno”.

Rosella Sensi alle radio
“Si è svegliata la Roma?
Non so se si è svegliata, sicuramente si è vista la vera Roma. Ho visto i giocatori che conosco io e che conoscono i tifosi. Abbiamo lottato per tutti i novanta minuti, era importante farlo e reagire dopo la sconfitta contro il Basilea.
Le parole di Ranieri?
Sicuramente i giocatori sapevano già quello che pensava. Abbiamo rivisto la Roma che conoscevamo. I giocatori hanno lottato per questa maglia.
I tifosi?
Mi dispiace perché i tifosi dovrebbero stare vicini alla squadra. Per i cori mi dispiace molto. Meglio far parlare i fatti”.

Jovetic alle radio
“Avevamo iniziato bene poi abbiamo subito i due gol. Nel secondo tempo è stata difficile. Ogni partita ha bisogno di personalità. Questa volta non è andata bene. La Roma ha giocato molto aggressiva, ha fatto una buona gara”.