da iltempo.it

l capitano assente a Udine

«Sono rimasto piacevolmente colpito dalle parole del ministro Cancellieri, mi è sembrato il minimo donarle la mia maglia». Francesco Totti non poteva ignorare l’attestato di stima della titolare del Viminale appena nominata che martedì scorso aveva dichiarato la sua passione per la squadra giallorossa e per il suo capitano. «Spero – aggiunge Totti, la cui maglia è stata già spedita al ministro dell’Interno – di vederla presto all’Olimpico». La partita di stasera la guarderanno entrambi in televisione. Ancora una volta Totti salterà la trasferta di Udine, che per lui è diventata un vero tabù. Dal 28 novembre 1999 (2-0 per la Roma grazie alla doppietta di Marco Delvecchio) ad oggi in campionato il capitano l’ha giocata solo 3 volte, compresa quella dello scorso 9 aprile, vinta per 2-1 con una sua doppietta. In tutte le altre sfide contro i bianconeri Totti è mancato o per squalifica o per infortunio, causa della sua assenza anche in Vicenza-Roma finita 0-2 e giocata nel campionato dello scudetto giallorosso 2000-01, disputata sul neutro di Udine per una squalifica del campo vicentino.

Franco Bovaio

da asroma.it

Serie A Tim – Stagione 2011/2012
13^a giornata
UDINESE C. – A.S. ROMA
Venerdì 25 novembre 2011, ore 20.45
Stadio: Friuli
Arbitro: Luca Banti

CAPRARI CASSETTI CURCI DE ROSSI GAGO GRECO JUAN HEINZE KJAER KRKIC

LAMELA LOBONT OSVALDO PERROTTA PJANIC SIMPLICIO STEKELENBURG TADDEI VALDES

da udinese.it

Conferenza prepartita allo stadio Friuli per mister Guidolin, in vista della sfida interna contro la Roma di domani sera. Una partita in cui l’Udinese vuole voltare pagina e archiviare la sconfitta di Parma, pur consapevoli della bontà dell’avversario: “La Roma è una squadra che sta crescendo, è un progetto molto bello, a Roma non è facile ma il lavoro di Baldini, Sabatini e Luis Enrique sta portando i suoi frutti. E’ una squadra forte con un buon impianto di gioco, buona mentalità e giocatori importanti. Credo sia la squadra con cui ho fatto meno punti in carriera, ho la sensazione che sia un avversario piuttosto indigesto per me. Stanno progredendo nel loro processo di crescita, l’idea di gioco che hanno è molto bella, con giovani importanti, faccio i miei complimenti alla loro volontà”.

Il mister tiene comunque a precisare quali siano i giusti obiettivi per la squadra: “A inizio settimana, un tifoso mi ha detto ‘siamo avviliti’: anche noi lo eravamo per la sconfitta di Parma, ma siamo comunque secondi. Io non credo di essere capace di poter tenere la squadra così al vertice, l’Udinese deve giocare mantenendo chiari i suoi obiettivi e la dimensione del progetto. Continua >>