 |
Di Livio: Deschamps contattato dalla Roma. Se venisse, tratterrebbe Menez
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
lunedì, 23 Maggio alle ore 11:32
da goal.com
L’ex giocatore di Juventus e Fiorentina, Angelo Di Livio, ha svelato un interessante retroscena riguardante Didier Deschamps e i rumors legati alla Roma.
Intervistato dall’emittente ‘TeleRadioStereo’, l’ex bianconero ha spiegato: “So che Didier ha avuto già un contatto con il nuovo staff della Roma, lui sarebbe disposto a venire nella capitale. Quando Deshamps si è incontrato con i dirigenti della Roma – ha proseguito Di Livio – ha espresso la volontà di finire in maniera tranquilla il campionato e poi avrebbe preso in considerazione l’eventualità di trasferirsi a Roma. Deshamps ha sempre ritenuto la Roma una grande società e squadra, seppur avendola vista sempre da avversaria”.
E se Deschamps sbarcasse a Roma la prima cosa che farebbe sarebbe la conferma di Jeremy Menez: “Didier mi ha parlato sempre molto bene di Menez, credo che nel caso in cui arrivasse il francese anche Jeremy potrebbe restare a Roma”.
|
Rosella Sensi: accogliamo a braccia aperte i nuovi proprietari, come tifosi non potremmo mai vivere senza la Roma
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
lunedì, 23 Maggio alle ore 05:47
da ANSA – laroma24.it
«Sono ancora emozionata. Nella mia storia alla Roma ci sono stati tanti momenti belli, ma quello di ieri sera è stato molto molto toccante». L’ultima partita da presidente ieri sera di Rosella Sensi ha lasciato il segno per l’affetto dimostrato da tutto l’ambiente giallorosso, dal pubblico, dai giocatori che sono saliti sulla tribuna d’onore dell’Olimpico per abbracciarla. «C’e qualcosa che le viene in mente prima di tutte le altre per sintetizzare questa lunga presidenza?», le chiedono all’uscita dalla riunione in Lega.
«Il ricordo di mio padre – risponde con voce rotta dalla commozione Rosella Sensi – sicuramente il suo ricordo. Vorrei che fosse ricordato per tutto quello che ha fatto. Cosa mi direbbe oggi in questo primo giorno di “vita nuova”? Io lo so, ma vorrei lasciarlo per me, anche perché, a prescindere dal ruolo del presidente, la Roma sarà sempre nel cuore della famiglia Sensi. Storicamente la Roma è nata un po’ nel segno della famiglia, con mio nonno Silvio. Non potremmo mai vivere senza la Roma, naturalmente come tifosi».
E adesso? Continua >>
|

Categorie Articoli by CdR
Scritto da Petra
lunedì, 23 Maggio alle ore 04:11
Possiamo finalmente chiudere l’ultima pagina di questo splendido libro horror che ci hanno regalato questi signori che indossano una maglia rossa bordata gialla. Continua >>
|
Florenzi: un’emozione unica subentrare a Totti
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
lunedì, 23 Maggio alle ore 03:58
da forzaroma.info
All’indomani del termine del campionato 2010/2011 da parte della Roma che, all’Olimpico ha affrontato, bettendola per 3-1, la Sampdoria, già retrocessa di Cavasin, abbiamo contattato telefonicamente uno dei protagonisti in positivo della serata, il Capitano della Primavera, centrocampista classe ’91, Alessandro Florenzi che ieri ha fatto il suo esordio in Serie A e il debutto assoluto nel calcio professionistico. Nella sera dell’addio alla proprietà Sensi, il benvenuto, con tanto di staffetta con Totti (Da un capitano all’altro), all’ennesimo prodotto del Settore Giovanile giallorosso.
Florenzi, che emozione è stata per lei quella di ieri? Esordire in Serie A all’Olimpico ed in sostituzione a Francesco Totti non è cosa da tutti i giorni. “Sicuramente un’emozione grandissima. Uno di quei momenti che difficilmente si riescono a descrivere se uno non li vive. Essere entrato in sostituzione di un grandissimo calciatore qual è Francesco Totti che, come tutti sappiamo, non è soltanto il capitano ma il vero e proprio simbolo di questa società e di questa città emoziona ancora di più. Ricevere il suo abbraccio prima di entrare in campo mi ha caricato positivamente, oltre ad emozionarmi ancora di più”.
Oltre all’abbraccio ricevuto in occasione della sotituzione con Totti abbiamo visto un incitamento generale della panchina prima del suo debutto all’ingresso in campo, un sintomo della grande unità anche con voi ‘Primavera’. “Sì. E’ verissimo. Dalla prima Continua >>
|

| |
|