lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


da asroma.it

Serie A Tim – Stagione 2009/2010
38a giornata
A.C. CHIEVO – A.S. ROMA
Domenica 16 maggio 2010, ore 15.00
Stadio “Marcantonio Bentegodi” di Verona
Arbitro: sig. Tagliavento

A.S. Roma
  • 1 LOBONT
  • 3 ANDREOLLI
  • 4 JUAN
  • 5 MEXES
  • 7 PIZARRO
  • 9 VUCINIC
  • 10 TOTTI
  • 11 TADDEI
  • 13 MOTTA
  • 14 FATY
  • 16 DE ROSSI
  • 19 BAPTISTA
  • 20 PERROTTA
  • 22 TONETTO
  • 24 CERCI
  • 25 ARTUR
  • 27 JULIO SERGIO
  • 29 BURDISSO
  • 30 TONI
  • 33 BRIGHI
  • 77 CASSETTI
  • 94 MENEZ

fonte: Il Messaggero

Dall’attore un elmo al calciatore: «Grazie, me lo metto domenica». Magliette della Roma per i figli della star

20100514_totti-croweFrancesco Totti è arrivato al Colosseo accompagnato dalla moglie Ilary Blasi e i due figli per la visita privata al Colosseo con l’attore Russell Crowe, accompagnato anche lui da moglie e figli. Arrivati a bordo di una Mercedes nera, il calciatore della Roma è entrato dall’ingresso secondario, dalla parte del Celio. Look casual chic per entrambi, ognuno teneva in braccio un bimbo: Chanel vestita di rosa in braccio a Ilary, Cristian con giubbotto blu in braccio a papà Francesco.

Al grido di «Bella, a gladiatò nostro», una folla di fan ha salutato l’arrivo Totti e famiglia. In tanti si sono accalcati lungo le transenne dell’ingresso secondario dell’Anfiteatro Flavio, inneggiando al «gladiatore di Roma».

Russel Crowe saluta i fan e stoicamente si lascia immortalare sotto la pioggia dai tanti fotografi. Crowe è arrivato insieme alla famiglia, la moglie Diane Spencer e i due figli, il più piccolo in braccio e il più grande per mano a papà. A tutti e due ha insegnato il saluto in italiano «Buongiorno» e «Buonasera», che fa recitare appena incontra le autorità che lo attendono. Scambio di battute con Francesco Totti: il capitano gli ha chiesto in italiano «Come va?» E lui risponde in inglese «Very well thank you». E da buon ex gladiatore, l’attore ha regalato a Totti un elmo. E Totti ha replicato «Grazie, me lo metto domenica».

Crowe, cappotto e blue jeans, bacia in continuazione il figlio piccolo. I due figli di Totti hanno regalato ai figli dell’attore le magliette del papà col numero 10. I due “gladiatori” si sono incontrati nell’arena dell’anfiteatro Flavio anche perchè saranno i protagonisti di un video promo che sarà distribuito nei negozi della Roma nel Lazio. L’attore, arrivato a Roma da Cannes per promuovere il suo ultimo film Robin Hood, ha scelto di visitare il Colosseo nel decimo anniversario dell’uscita nelle sale de Il Gladiatore, che gli valse il premio Oscar. L’assessore Umberto Croppi gli ha consegnato una Lupa Capitolina in bronzo con la dicitura: “A Russell Crowe dal Sindaco di Roma Giovanni Alemanno”: «È un riconoscimento ad un attore che ha reso ancora più famoso un monumento come il Colosseo che è già simbolo della capitale».

Al momento dei saluti, Totti sollecita i figli a salutare i nuovi amichetti australiani: «Dì hallo, dì bye bye», dice Totti ai bambini. Poi salutano i coniugi Crowe e se ne vanno. L’attore ha invece continuato il tour guidato da Rossella Rea al Colosseo. «Non c’è che dire, è indubbiamente un ottimo testimonial del Colosseo – commenta Croppi – Magari si potrebbe approfondire l’argomento». Unico fortunato fra la folla a stringere la mano al “gladiatore” è stato Davide, 37 anni, da 12 finto centurione davanti al monumento. Grande fan dell’attore, Davide ha detto: «È un momento bellissimo, mi ha sorriso. Per me è un mito, ho anche la sua foto sul telefonino».

«Oh, ma lo sa che non sono mai venuto al Colosseo?». «Beh, io non sono mai andata a vedere una partita di calcio allo stadio. Siamo pari». E’ il botta e risposta tra capitan Francesco Totti e la direttrice del Colosseo Rossella Rea. Lo racconta la stessa Rea, alla fine della visita dei due «gladiatori» all’Anfiteatro Flavio. «Devo ammettere che Totti è molto simpatico, mi sono intrattenuta a lungo con lui – dice Rea – Mentre con Russell Crowe ho scambiato solo poche parole. È arrivato tardi, pioveva forte, non era la situazione adatta per una bella chiacchierata o una visita guidata approfondita». Sembra fare il tifo per Francesco Totti, Rossella Rea, quando racconta che i due illustri ospiti del Colosseo sono entrati a monumento aperto al pubblico, ma da un cancello di servizio che immette in una zona riservata a ridosso dell’areana: «Pioveva e quindi sono rimasti al coperto nella galleria, ma la gente ha subito riconosciuto Totti chiamandolo, mentre Crowe non l’hanno riconosciuto subito. Diciamo che Totti ha oscurato Crowe, è stato la figura preponderante della serata».

Prima volta di Totti al Colosseo ma che potrebbe avere un seguito: «Lui ha detto si essere molto interessato a vedere meglio il monumento, vorrebbe venire a fare una visita per bene con tranquillità. Sono contenta del suo interesse». Alla domanda se pensa che in questa «cordata di privati» sostenitori del Colosseo potrebbe entrare anche Francesco Totti, Rossella Rea risponde: «Vediamo, magari da cosa nasce cosa, d’altra parte Roma è la sua città. Non gli si chiede tanto, ma può essere veicolo di esportazione dell’immagine del Colosseo. Ma non mi dispiacerebbe vederlo collegato al Colosseo anche in quel senso. Intanto l’ho appena invitato a tornare». E poi ironizza con un pizzico di soddisfazione, Rossella Rea: «Comunque oggi è la dimostrazione che non ho bisogno di uscire per conoscere le persone, prima o poi tutti passano per il Colosseo».

È arrivato un giorno strano, un giorno de quelli che il TIFOSO della ROMA, anche usurato dal tempo come me, ha vissuto poco e quantitativamente più male che bene.
Ma siamo arrivati alla maturazione forse tardiva, anzi quasi postuma, abbiamo preso coscienza. Continua >>