mercoledì, Maggio 01, 2024 Anno XXI

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Ecco il numero che continua a rimbombare nella testa. Il cosiddetto perfetto, come un crimine. Proprio il tre sta uccidendo la nostra amata squadra. Continua >>

da Il Tempo – forzaroma.info

Amantino«Abbiamo tempo fino alle 19 per correggere qualcosa». Rosella Sensi tiene uno spiraglio aperto per il mercato che si chiude oggi: la sua Roma annaspa dopo appena due partite e se non si vuole andare incontro a un’altra stagione di delusioni c’è bisogno di un segnale.

Subito dopo la sconfitta di ieri, i dirigenti si sono riuniti nelle stanze «segrete» dell’Olimpico per trovare i rimedi a una situazione che sembra già d’emergenza. Rosella Sensi è rimasta per qualche minuto, poi ha lasciato lo stadio mantenendosi in contatto telefonico con Pradè e Conti. Ai colloqui hanno partecipato anche Enrico Bendoni e il collaboratore tecnico Daniele Baldini, mentre Spalletti completava il giro delle interviste, poi l’allenatore ha raggiunto i dirigenti. La riunione si è conclusa a tarda serata. In serata era addirittura ipotizzata la notizia delle dimissioni del tecnico, ipotesi seccamente smentita dai dirigenti al momento di lasciare lo stadio verso le 22.15. La società, come è noto, non ha risorse da investire sul mercato dopo aver fallito il piano cessioni che prevedeva la partenza di Baptista oltre a quella di Aquilani.

Ma una soluzione c’è. Non a costo zero, ma quasi. Ancora una volta la manna dal cielo può arrivare dall’«amica» Inter: Mancini ha una voglia matta di tornare alla Roma. Ne ha parlato personalmente con Spalletti e l’ultimo contatto risale a una settimana fa. Gli basterebbe una chiamata e farebbe subito le valigie per riprendere il discorso interrotto (male) un anno fa in giallorosso. Spalletti lo riprenderebbe volentieri, mentre la Sensi ha più di un dubbio. E l’Inter? Sta cercando in tutti i modi di disfarsi di Mancini per allegerire un monte ingaggi astronomico e sarebbe disposta anche a pagare una parte dello stipendio del brasiliano. Il Genoa si è fatto sotto, ma il giocatore preferisce la Roma. Si decide tutto oggi. Moratti offre anche Quaresma ma il portoghese è un altro che guadagna troppo e convince molto poco. La Roma potrebbe decidere di prendere un portiere: l’unico disponibile è il romeno Lobont che si sta curando a Roma. Il numero uno attende per oggi una chiamata. Entro le 19 vanno scoperte le carte.


da Il Corriere dello Sport

Ricardo QuaresmaLa Roma proverà a fare qualcosa sul mercato, ma non sarà facile. Il nome caldo è quello di Amantino Mancini, stufo del ruolo di spettatore nell’Inter, che dal suo telefo­nino cellulare aveva dichiarato: «Io sarei felicissi­mo di poter tornare a Roma do­ve sono stato benissimo e credo di aver giocato stagioni impor­tanti. Da tempo ho parlato con Spalletti e Pradè, loro sanno al­la perfezione che per me non ci sarebbe nessun tipo di problema a tornare a vestire la maglia giallorossa. Anche l’Inter sa che vorrei andare via, ma non per­ché abbia qualche cosa contro la società nerazzurra, ci man­cherebbe, con me sono stati sempre splendidi. Il problema che la felicità per un giocatore è scendere in campo e giocare».

Ma l’addio del brasiliano alla ca­pitale non è stato perdonato dai tifosi: «Lo so per­fettamente che i primi tempi a Ro­ma per me non sa­rebbero semplici. I tifosi giallorossi li conosco bene, so che non mi hanno perdonato il fatto di essere andato via. Ma sono pronto ad affrontare questi problemi, darei tutto per poter far cambiare opinione a quei ti­fosi che per tanti anni sono sta­ti i miei tifosi». La Roma pare abbia chiesto in tempi re­centissimi all’Inter il prestito di Mancini (richiesto anche da Genoa e Olympiacos dove però non vuole andare), ma Branca e Oriali hanno ri­sposto con il nome di Quaresma, giocatore che a Trigoria convin­ce assai poco.

da romanews.eu

Bruno ContiUn colloquio chiarificatore. Questa sera, dopo la partita tra la Roma e la Juventus, Daniele Pradè, direttore sportivo della Roma, e Luciano Spalletti, allenatore giallorosso, hanno avuto un confronto all’interno degli spogliatoi dello stadio Olimpico. In precedenza, al termine della gara, vinta dalla Juventus per 3-1, il direttore sportivo, Rosella Sensi e Bruno Conti si erano riuniti per discutere del momento che vive la squadra giallorossa. «C’è stata una riunione senza di me. Ora dovrò parlare con la società», aveva detto il tecnico in sala stampa, prima del colloquio con Pradè.

Luciano SpallettiSpalletti si è assunto tutte le proprie responsabilità, davanti al diesse. Il tecnico ha manifestato la volontà di continuare ad allenare la Roma. Dunque, l’ipotesi legata alle dimissioni di Spalletti è da escludere nella maniera più assoluta. Pertanto, l’ombra di Ranieri sembra allontanarsi definitivamente da Trigoria. L’allenatore e il direttore sportivo hanno parlato della squadra e dei rapporti interni allo spogliatoio. Rosella Sensi non era presente. La presidentessa ha infatti raggiunto la propria abitazione, dove ha dovuto placare un ambiente incandescente, intorno alle 21.30. Pradè ha invece lasciato lo stadio Olimpico alle 22.30 circa, tirato in volto, nervoso.

Daniele PradèIl calciomercato estivo è prossimo alla chiusura. La campagna trasferimenti terminerà domani, lunedì, alle 19. La Roma potrà sfruttare le ultime ore a disposizione per acquisire almeno un elemento. Se il club dei Sensi tessererà un portiere, la scelta ricadrà su Bogdan Lobont, estremo difensore romeno, classe 1978. Lobont, che è legato contrattualmente alla Dinamo Bucarest, si allena da tempo al Fulvio Bernardini per recuperare dall’operazione al legamento crociato di un ginocchio. La Roma avrebbe intenzione di chiedere Mancini all’Inter. Proprio l’ex romanista. La società nerazzurra non vorrebbe cedere il brasiliano, però. La Roma è interessata pure ad un altro interista, vale a dire Quaresma. Il portoghese potrebbe tuttavia trasferirsi al Genoa. Suazo rimane un’opzione gradita, a Trigoria. Ma la strada appare assai poco percorribile.