lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


UN RAGAZZO CHIAMATO TADDEI

 

A vederlo all’opera in queste ultime partite, giocate in emergenza per la mancanza di alcuni titolari, è proprio questa l’impressione che ha dato a tal punto che, nell’ultimo incontro, è stato giudicato il migliore in campo.

Sembra che stia vivendo una seconda giovinezza, anche il nuovo taglio di capelli lo fa apparire meno brutto, senza più quell’orribile caschetto alla Caterina Caselli!

Suo è stato l’assist che ha mandato in porta Destro e comunque è sempre stato reattivo su tutti i palloni ed ha corso per l’intera partita. Ottima prestazione di un atleta che ha saputo farsi trovare pronto nel momento della necessità, dimostrazione di grande serietà sportiva ed attaccamento ai colori della maglia; anche la sua dichiarazione a fine partita, quando ha detto che avrebbe piacere di essere riconfermato a patto, però, di non essere di peso alla squadra lo sta a testimoniare. Continua >>

C’E’ SOLO UN TORO…..SIDIS

 

Chi si augurava un “favore” dalla squadra del Toro è rimasto, ancora una volta, deluso e così, come per la juve, anche il napoli è passato sul campo dell’Olimpico “padano”, secondo la ferrea regola: mai fare sconti alla Roma!

Ma il tempo è galantuomo e così, secondo il detto che recita “chi di spada ferisce, di spada perisce”, come il Toro aveva rubato un punto nella partita con la Roma con la famosa spinta in area a Benatia, anche loro hanno subìto, beffa delle beffe all’ultimo minuto, il gol di Higuain con la complicità di un fallo commesso su Glik!

Conclusione: caro signor “mala”Ventura…..pijatela in quel posto dove non batte il sole!!!!! Continua >>

SE NON SEGNI…..NON SOGNI

Questa frase sintetizza, ahimè, la cruda realtà del gioco del calcio. Infatti una squadra,  pur esprimendo un bel gioco che consente di avere una netta prevalenza territoriale ma non finalizza poi con i goals, vale nulla  poiché sono questi  ultimi che danno la sentenza finale.

E’ quello, purtroppo, che sta accadendo alla Roma che non riesce a finalizzare tutta la grande mole di gioco che sa esprimere e basta alla fine una sola incertezza in tutta la partita per penalizzarla in maniera irreversibile.

Un famoso proverbio, sintesi della saggezza popolare, recita che “non tutti i mali vengono per nuocere” e quindi ci auguriamo che la dirigenza possa intervenire, alla luce dei fatti ed  in modo adeguato, al fine di correggere l’attuale deficienza con i giusti innesti nella prossima campagna acquisti che possano perfezionare una formazione già di buon livello.

Tra i MURATORI, ad onor del vero,  è tanto che lo si ripete ma, fino ad ora, ben poco è arrivato a supporto della squadra, quell’attaccante che sappia cogliere le occasioni che gli si presentano per concretizzare le tante palle gol che vengono inutilmente sprecate sotto porta! Continua >>

BERGONZI ER MEJO FICO DEI BIGONZI

 

“Er mejo Fico der Bigonzo” ha le sue origini da un’antica tradizione romana: a fine stagione, alla raccolta del frutto, i contadini ponevano i dolci fichi “settembrini e abbrusotti” in capienti “bigonzi” e, nel confezionarli, mettevano in bella vista i fichi migliori per renderli più attraenti e coprire i meno belli.

Il detto calza a pennello per l’arbitro in questione che si ritiene molto affascinante, soprattutto negli unti capelli che si cura di aggiustare continuamente, e che usa il campo di calcio più per mettersi in mostra che per espletare le funzioni cui sarebbe preposto.

La pioggia non intacca la sua fluente capigliatura ma scivola via data l’abbondanza di unguenti di cui fa uso e gli crea una specie di elmetto da pompiere con tanto di appendice sulla nuca. Chiedersi cosa ci possa essere sotto quell’elmetto è un esercizio del tutto inutile! Continua >>